«Egregio signor sindaco, sono una cittadina sannicolese che alla vigilia delle elezioni ha creduto in Lei e ha creduto che San Nicola la Strada potesse diventare un paese civile.
Le parlo della realta' in cui vivo, abito a via Giovanni XXIII Parco dei Gerani (ultimo palazzo) sono anni che il lampione comunale situato fuori al palazzo non e' funzionante e quindi siamo illuminati solo dalle luci del parco, cio' rende molto facile il via vai di auto con coppiette, e soprattutto il luogo ideale (la campagna circostante) per lo svolgimento del lavoro di "prostituta" ; ovviamente non le sto a raccontare quante segnalazioni fatte ai vigili, ai carabinieri ma tutte invane ed inascoltate.
A parte la "monnezza che lasciano nella campagna e nella strada , ma mina alla sicurezza di noi abitanti di questa strada.
Inoltre un ultima e a mio avviso piu' grave segnalazione e' la raccolta differenziata" fatta "nel mio parco o meglio dire "non fatta", oggi ho ricevuto in ritardo la TARI di euro 628,00.
Ebbene essendo una contribuente pagante vorrei anche ricevere gli adeguati servizi.
E' la seconda volta che viene fatta dagli operatori ecologici la segnalazione che i rifiuti non sono stati raccolti differenziandoli, siccome le persone se cosi ' posso definirle che hanno conferito tale spazzatura pensano di essere piu' furbi degli altri ed al di sopra di chi fa il proprio dovere , La invito con le risorse a Sua disposizione di andare a fondo e far pagare chi ha sbagliato.
Sono certa della sua disponibilita' e sono contenta di collaborare affinche' la nostra citta' diventi civile!».
Milena Maiello, Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
13/2/2017

-Riceviamo e pubblichiamo nella rubrica "La Posta del Lettori" e giriamo al Sindaco.