Molti visitatori e consensi alla Mostra organizzata da Associazione64

Il Real Salone Borbonico ha ospitato, nei giorni 20 e 21 maggio, la Mostra “Tecno-Era”, promossa dall’Amministrazione Comunale su input dell’assessora Valeria Tramontano e della Consigliera Comunale Michela Papa.
L’evento, organizzato dall’Associazione64, nata nel 2012 a Castel Morrone, ha riscosso notevole successo, anche perché, come fa sapere il responsabile tecnico Giovanni Bernardo, “è l’unica mostra che vuole non essere solo un’esposizione di computer, videogames, macchine fotografiche d’epoca, ecc., ma anche una interazione con le varie tecnologie, facendo utilizzare le varie apparecchiature elettroniche ai visitatori, quindi facendo capire come il progresso abbia fatto passi da gigante”.
Venerdì 19 maggio, in esclusiva, alcune classi della scuola primaria e paritaria “Jean Piaget” capitanate dalla Direttrice Letizia Mastroianni hanno colto subito l’occasione per tuffarsi in un passato che ancora affascina. Gli alunni sono stati coinvolti dagli operatori, che da subito hanno risposto in modo esaustivo alle varie domande, spiegando loro l’evoluzione che la tecnologia ha avuto dagli anni ’70 fino ad arrivare ai giorni nostri.
I moltissimi visitatori, tra cui tanti bambini, sono stati letteralmente catapultati in un passato tecnologico, transitando per il dagherrotipo (primo apparecchio fotografico) fino ad arrivare alle macchine fotografiche dei primi anni ’80, potendo osservare esemplari in esposizione delle vecchie macchine da scrivere e di calcolatori elettromeccanici, oltre a grammofoni ed apparecchiature per la riproduzione del suono. Ma quello che ha incuriosito ed affascinato di più sono stati i vari modelli di computer e consolle per giochi, delle varie case produttrici, messe a disposizione dei presenti anche per utilizzarli e far sapere negli anni addietro quali giochi venivano utilizzati dai bambini.
La consigliera Papa si è detta pienamente soddisfatta e pronta nuovamente a cogliere qualsiasi iniziativa che, come questa, possa essere di utilità e di grande stimolo per la collettività.

Giovanna Tramontano