"Il gioco del ragno" nel suggestivo cortile di Alterum

L'Associazione presieduta da Titti D'Abbraccio ha organizzato la cerimonia di presentazione del libro della scrittrice Donatella Perullo

Giovedì 6 luglio, alle ore 21.00, presso la sede dell’Associazione Alterum, si è tenuta la presentazione del libro “Il gioco del ragno” della scrittrice Donatella Perullo, presente, al tavolo dei lavori, con il relatore Mario De Marinis e Annabella Esposito, lettrice ed interprete di alcuni brani dell'opera.
Molto suggestiva la location dell'evento, con un folto pubblico che ha gremito il bellissimo cortile.
Sono intervenuti il Sindaco Vito Marotta, l’assessore alla cultura Maria Natale, la consigliera Alessia Tiscione, delegata alle Politiche Comunitarie, rappresentanti della neo nata Associazione sannicolese “La barca di Teseo”, nonché Giovanna Tramontano per il Corriere di San Nicola, ovvero la stampa che ha tenuto a battesimo l'associazione e che è sempre presente in tutte le occasioni più importanti della sua attività.
La presentazione di questo libro" -ha detto la presidentessa di Alterum, Titti D’Abbraccio, che ha aperto la serata- fa parte degli eventi organizzati dal nostro salotto letterario, del quale ne fanno parte anche Donatella, Annabella e Mario, che riunisce appassionati di lettura di ogni genere, come stimolo per un confronto tra le varie generazioni”.
Il moderatore De Marinis ha da subito coinvolto il pubblico introducendo la trama del libro, spiegando che questo romanzo entra a far parte del catalogo Nero Italiano, con intrecci di situazioni e molte casualità, e lasciando poi la lettura di alcuni brani alla bellissima voce di Annabella Esposito, che ha letteralmente catturato l’attenzione dei presenti.
La scrittrice Perullo, felicissima del traguardo raggiunto, ha colto l’occasione per spiegare le vicende che si susseguono nel suo nuovo libro, paragonando la storia ad un vero e proprio gioco del ragno. “Tutto si svolge in una realtà napoletana di fine anni novanta  -ha detto la scrittrice-  per poi ritrovarsi nei giorni nostri con un passato che deve far i conti con un presente molto crudo, indagini al cardiopalma che terranno il lettore con il fiato sospeso fino all’ultima riga, personaggi dalle mille sfaccettature che reggono una trama molto accattivante, perché i miei libri devono emozionare; io quando leggo mi voglio emozionare, quindi, immedesimandomi nel lettore, voglio trasmettere emozioni, battiti di cuore e divertire. Spero che con questo mio ultimo romanzo davvero il mio ragno abbia tessuto una bella tela, da coinvolgere tutti voi”.

Giovanna Tramontano