Odori nocivi nella notte a San Nicola la Strada

Nessuno ne sta parlando. Sarebbe il caso di verificare…

 

Tra la notte del 3 ottobre e la prima mattinata del 4, un odore tossico e senz’altro nocivo si è esteso fino al centro di San Nicola la Strada, partendo da chi sa dove e saturando vari chilometri quadrati. Non si trattava del “comune” odore di immondizia, ma di qualcosa di più serio, assai prossimo al tanfo testimoniante la presenza di discariche, di rifiuti speciali, di roghi, o di residui industriali.

Con un problema in più: non si trattava della discarica. Infatti, tanto LoUttaro quanto Ponteselice non sono attualmente operative: la prima è storia(quasi) passata e la seconda ancora non vede l’impianto di compostaggio. Di conseguenza quell’odore, probabilmente, non era nulla di legale. Considerando l’estensione del fenomeno difficilmente è possibile esprimersi nei termini di “semplice immondizia bruciata”. Troppo intenso, per ore, su buona parte della cittadina, per altro chiaramente percepibile al centro urbano.

La mattina successiva è partita la nostra segnalazione al Comune di San Nicola la Strada, la cui segreteria ha confermato il problema: «L’abbiamo sentito tutti», ma «non sappiamo cosa sia». Su loro indicazione ci siamo rivolti al Comando dei Vigili Urbani, che, giustamente, replicano: «Purtroppo nelle ore notturne non siamo attivi». Il terzo passaggio, suggerito dalla segreteria dei Vigili, è stato contattare il Comando dei Carabinieri.
Si spera che anche l’Asl intervenga.
Sarebbe il caso di attivarsi, capire cosa è successo ed evitare il ripetersi. Tale problema può diventare ben più grave delle spiacevoli discariche abusive. Il tanfo si inala, arriva fin dentro casa, quando si dorme. In questo periodo le finestre sono ancora aperte. Ci sono i bambini, gli anziani e chi ha problemi respiratori.

Antonio Dentice d’Accadia