Interessante iniziativa didattica nell’istituto comprensivo diretto da Antonia Mazzarella

E’ stato accolto con entusiasmo dalla Dirigente scolastica Antonia Mazzarella il progetto di educazione alimentare “Conoscere la Dieta Mediterranea” realizzato e presentato dalla Dott.ssa Annalisa Figurato, biologa e nutrizionista sannicolese.
L’iniziativa “nasce dalla necessità di diffondere corretti stili di vita tra la popolazione infantile e pre-adolescenziale, protagonista, soprattutto in Campania, del dilagante fenomeno dell’obesità. Grazie alla Preside Mazzarella, che ha sostenuto da subito questo progetto, ed ai Professori che si sono resi disponibili, gli alunni della scuola Elementare N. Green e della scuola media Mazzini hanno potuto partecipare a tre incontri formativi, riguardanti proprio una corretta alimentazione”.
Essa ha avuto inizio il 3 ottobre con la presentazione ai docenti del progetto “Formare i Formatori” predisposto dall’ADI (Associazione italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica), volto a dare ai docenti nozioni necessarie che potrebbero servire durante l’anno scolastico per approfondire le tematiche della corretta alimentazione e dell’attività fisica. 
Agli incontri con la scuola Elementare “Nicholas Green”, che si sono tenuti nei giorni 17,18 e 19 ottobre, hanno partecipato gli alunni della seconda classe delle sezioni D ed E e della quarta classe sezione E.
Per la scuola Media “Giuseppe Mazzini”, invece, hanno partecipato tutte le sezioni della classe seconda; le lezioni si sono tenute nei giorni 23, 24 e 25 ottobre.
I ragazzi, molto entusiasti, hanno partecipato con immenso piacere rivolgendo molte domande e ottenendo risposte esaustive e complete ed informazioni utili sulle loro abitudini alimentari.
Questi i principali consigli: cinque pasti al giorno, non saltare la colazione, fare una giusta merenda, assumere giuste porzioni giornaliere di frutta e verdura, non bere sempre bibite gassate, fare una giusta attività fisica, giocare ai videogiochi solo due ore al giorno.
A fine incontro, ci ha detto la d.ssa Figurato, “gli alunni della scuola elementare hanno verbalmente risposto ad alcuni quesiti su quello che avevano appreso, mentre invece gli alunni della scuola media hanno compilato il quesito, rispondendo a domande su quello che avevano imparato durante gli incontri”.

Giovanna Tramontano