"Cantoscenico” e solidarietà al Teatro Pirandello

Domenica 10 dicembre eccezionale spettacolo con il famoso cantante musicista napoletano Gianni Aversano. In scena recitazione di versi di Viviani, opera buffa, sceneggiata, macchiette ed intermezzi natalizi.

L’iniziativa, inserita nel programma di “Natale Sannicolese 2017” promosso dal Comune ed organizzata dal Dr. Renato Pelella con il patrocinio di Don Franco Catrame, è anche occasione per una raccolta di fondi da destinare alla fondazione internazionale per progetti umanitari AVSI.


Grazie alla disponibilità del Parroco Don Francesco Catrame e della assessora alla Cultura Maria Natale, il noto artista Gianni Aversano sarà protagonista di un eccezionale spettacolo in programma domenica 10 dicembre, alle ore 20, nella sala Pirandello dell’Accademia Musicale “A. Toscanini” di San Nicola la Strada.
Si tratta di “Cantoscenico”, un originalissimo “contenitore” di canzoni teatrali con recitazione di versi di Viviani, Opera Buffa, Sceneggiata, Macchiette ed intermezzi natalizi.
«Il Concerto  -come ci ha precisato il co/ideatore Dr. Renato Pelella, componente della Commissione Catechesi e Cultura della Parrocchia di Santa Maria degli Angeli e già promotore di altre iniziative culturali/artistiche, tra cui il concerto di musica e recitazione ‘Getsemani’ portato lo scorso aprile in Santa Maria degli Angeli dal Laboratorio Teatrale Universitario ‘Quelli del Portico’- oltre ad essere un momento culturale (bella musica della nostra tradizione religiosa) e di aggregazione sociale (spero che sia l’occasione per passare in serenità un paio d’ore insieme con tanti amici) vuole essere una modalità per promuovere e raccogliere fondi per AVSI, una ONG con la quale collaboro da oltre 20 anni, che realizza, grazie a un network di 35 enti e di oltre 700 partner, progetti di cooperazione allo sviluppo con particolare attenzione all’educazione. Ogni anno, con una iniziativa denominata “Tende di Natale”, i volontari della Fondazione AVSI chiedono a persone di buona volontà che condividono i loro ideali di carità operativa, cui la Chiesa e Papa Francesco sempre ci richiamano, di organizzare eventi e "banchetti" per raccogliere fondi destinati a progetti specifici. L’ultimo, in ordine temporale, riguarda la costruzione, già in corso, di un asilo a Qaraqosh in Iraq».
L’evento, patrocinato dalla Parrocchia di Santa Maria degli Angeli ed inserito nel calendario di “Natale Sannicolese 2017” promosso dall’Amministrazione Comunale, è ad ingresso gratuito e vorrà contribuire a raccogliere fondi, attraverso offerte libere, da destinare al progetto di AVSI. Nella stessa serata, inoltre, si allestiranno dei banchetti dove si chiederanno offerte in cambio di alcuni oggetti di artigianato prodotti nei paesi in cui AVSI ha iniziative in corso (Uganda, Nigeria, Perù, etc).
“Cantoscenico” vivrà sulle appassionanti esibizioni, oltre che del maestro Gianni Aversano (canto e recitazione), anche di Paolo Propoli (chitarra, tamburo e recitazione) e Michele De Martino (mandolino).
Gianni Aversano, che San Nicola la Strada ha già avuto il piacere di conoscere ed apprezzare all’Arena comunale lo scorso 2 luglio con i “Damadakà” in “Cantata a Maria” (racconto in concerto della grande tradizione musicale popolare dedicata alla Madonna), è un notissimo artista napoletano (cantante, musicista, attore, autore, che nel 1997 fondò il trio Napolincanto) con una carriera atipica e variegata alle spalle. Ha cantato e suonato in varie parti del mondo, in sedi prestigiose ed in posti sperduti, per personalità famose e gente semplice, con artisti celebri e da solista. E’ autore di due graziosissime operette musicali, una su Mozart ed un’ altra su Leopardi per raccontare quanto la civiltà partenopea abbia esercitato il suo impulso su entrambi. Tantissime le “anime” dei suoi spettacoli: amore, passione, preghiera, risate, addirittura la guerra. Il tutto, come spesso ama ripetere, “non per fare un’accozzaglia di cose che sono accadute, ma perché l’uomo è così, nelle sue varie espressioni. Nei nostri spettacoli c’è sempre quel cuore che desidera, che prega, che vuole divertirsi, che piange, che ha una coerenza proprio in questa espressione poetica che sono queste canzoni napoletane”.
Da alcuni anni è anche voce solista dell’Orchestra Popolare Italiana di Ambrogio Sparagna. Il Tg1 musica e il Tg2 della RAI hanno mandato in onda pregevoli servizi sulla sua attività.
«Da sempre -ci ha detto qualche giorno fa in una sua nota che ha voluto far giungere al Corriere di San Nicola attraverso Renato Pelella- la canzone napoletana si è sposata col teatro. Nelle opere buffe di Jommelli e Pergolesi le arie sono vere e proprie canzoni napoletane che anticipano le serenate tanto famose. C’è la canzone in maschera dell’opera Buffa (e Pulcinella ne è l’esimio rappresentante), c’è il teatro di Viviani coi suoi personaggi di strada che si presentano spesso con una canzone (e come si può dimenticare Bambenella ‘e copp’’e quartiere). Ci sono le canzoni della sceneggiata che raccontano di fatti cruenti e di malavita e, operazione più riuscita, tanto amata dai Futuristi per la loro carica dissacratoria, ci sono le “macchiette” tanto rese celebri da Nino Taranto e la sua paglietta di Ciccio Formaggio. Voci di personaggi che vivono sul quel luogo magico che è il palcoscenico che però, nel caso di Napoli, è innanzitutto la strada dove il cuore si mette a nudo nella sua gioia e nel suo dolore».
Gianni Aversano, passione per la musica corale nel sangue, con i suoi due musicisti presenterà una carrellata di queste forme di canzoni teatrali con degli intermezzi natalizi composti da inattese canzoni ironiche ma “ortodosse” sulle vicende del Vangelo. 
Appuntamento, da non mancare, domenica 10 dicembre, alle ore 20 presso la Sala-Teatro Pirandello della Civica Accademia Musicale Toscanini in Via Leone a San Nicola la Strada.

Nicola Ciaramella