L’impianto fotovoltaico: perché conviene


 -di Patrizio Guerrini -

Un calorosissimo saluto ai lettori del Corriere di San Nicola.
Sono un cittadino sannicolese emigrato dalla provincia di Napoli ormai da un decennio.
Nel passato mi sono occupato di prodotti bancari, ma la mia passione sono le costruzioni e la tecnologia. Per questo da qualche anno mi sono avvicinato al fotovoltaico, essendo in primis un consumatore e, come penso tutti, volendo risparmiare sulla bolletta elettrica.
Detto ciò, entriamo nel vivo di questa nuova rubrica del Corriere di San Nicola, a cui porgo i miei ringraziamenti per la sua disponibilità, per raccontarvi le notizie che ho acquisito in quanto ho notato una scarsissima informazione al riguardo.
Vorrei sottoporre alla vostra attenzione un dato di fatto: il sole è una delle fonti energetiche infinite ad impatto inquinante praticamente uguale a zero; ce n’è in abbondanza e gratuitamente, quindi perché non sfruttare questa energia?
Stimando che una famiglia media consuma 100-150 euro a bimestre di energia elettrica (600-900 euro annui), con un piccolo investimento (utilizzando, come detto, una energia gratuita che ci viene donata ogni giorno) potremmo abbattere questo costo all’incirca del 50%. 
Oggi abbiamo una grandissima opportunità, in quanto gli stati rivolgono attenzione alle fonti energetiche alternative al petrolio ed incentivano chi investe in tali tecnologie con detrazioni fiscali.
L’immobile vale di più: un impianto fotovoltaico è una soluzione che permette di avere uno dei maggiori risparmi in bolletta; il che determina un aumento dell’efficienza dell’immobile con il relativo aumento della classe energetica e consente l’aumento del suo valore commerciale.
Investimento accessibile: gli impianti fotovoltaici oggi rispetto al passato sono più economici; è stato registrato un abbassamento dei costi fino al 75%.
Detrazione fiscale del 50%: l’installazione di un impianto fotovoltaico residenziale per la produzione di energia elettrica rientra nelle opere di ristrutturazione edilizia residenziale che beneficiano di uno sgravio fiscale pari al 50% delle spese sostenute.
Risparmio garantito: il fotovoltaico permette una riduzione notevole dei costi in bolletta ed inoltre consente di ricevere, grazie alla convenzione dello scambio sul posto, remunerazioni dal fornitore per l’elettricità prodotta e non consumata.
Consumi l’energia che produci: è possibile auto-consumare l’energia prodotta dal proprio impianto nel momento stesso in cui la si produce, senza quasi dover prelevare ulteriore energia dalla rete nazionale grazie ai sistemi di accumulo (vere e proprie batterie che permettono di immagazzinare l’energia e di utilizzarla quando, di notte, manca la produzione fotovoltaica.



Patrizio Guerrini

consulente energetico