Per non aver paura del bullismo

Da Tatanka Club e Spartacus Rugby un lodevole contributo sul tema.
Anche per il presidente dell’Atletica San Nicola lo sport è veicolo “per allontanare brutti vizi”.
Il Corriere di San Nicola, grazie al Dr. Giuseppe Cardone, cominciò a parlarne nel 2001.

 

L’ignoranza delle persone è tale da non capire che non è deridendo gli altri che si diventa migliori”.
E poi: “Nessuno può farti sentire inferiore senza il tuo consenso”.
Il messaggio del Tatanka Club, insomma, è chiaro e fortemente condivisibile! Con lo sport, oltre che dare alimento alla cura del corpo, si possono ottenere quegli importanti contributi necessari per prevenire e risolvere tante “storture” della società.
L’impegno nel sociale del noto imprenditore sannicolese Luigi Nigro, fondatore del Tatanka Club, del resto non lo scopriamo solo in tema di lotta al bullismo. E’ recente anche la sua opera di raccolta fondi destinati alla costruzione di strutture idriche in Africa.

Sulla sua linea un altro grande esegeta della valenza assoluta dello sport, Pietro Maienza, che in occasione della sua recente elezione a nuovo presidente dell’Atletica San Nicola ha detto: “lo sport non solo fa bene al corpo ma allontana da brutti vizi”.

Un altro notevole contributo è venuto pochi giorni fa anche dallo Spartacus Rugby Social Club, la società casertana che ha portato per la prima volta a San Nicola la Strada, sul campo dell’ex Ciapi, quello sport duro e rispettoso che è il rugby.
Placchiamo il bullismo”, questo un importante progetto di mobilità giovanile che porterà a San Nicola la Strada ragazzi provenienti da diversi paesi europei allo scopo di favorire l’aggregazione culturale e sociale con lo sport e nello sport, utilizzandolo anche come metodologia educativa per combattere il bullismo.

Dell’assurdo fenomeno del bullismo si occupò anche il Corriere di San Nicola, a partire dal 2001, quando il dr. Giuseppe Cardone si fece volentieri carico di una preziosa rubrica che intitolammo “Giovani – Impariamo a conoscerli”.

Dell’inconcepibile violenza del bullismo continueremo a parlare con Luigi Nigro, Pietro Maienza, Spartacus Rugby ed altri amici che ci vorranno dare una mano.
Perché contro il bullismo bisogna assolutamente parlare per raggiungere un traguardo vittorioso. Come partire per una seduta di spinning e raggiungere la vetta immaginaria di una montagna; come il nastro d’arrivo di una maratona; come appoggiare sicuri la palla ovale su un terreno ruvido e realizzare una meta.
Del bullismo non bisogna avere paura. Guai a stare in silenzio!

Nicola Ciaramella