Il NO di Casagiove al biodigestore a PONTESELICE





8 maggio assemblea pubblica presso la sala consiliare. Il sindaco Roberto Corsale sarà anche a San Nicola la Strada il 18 maggio nel convegno promosso da Comitato Cittadino e Corriere di San Nicola.


Martedi 8 maggio, alle ore 18, nella sala consiliare del Comune di Casagiove, si terrà un’assemblea pubblica per ribadire il NO del Primo Cittadino Roberto Corsale alla decisione dell’amministrazione casertana di costruire un biodigestore a ridosso della conurbazione di oltre 130.000 abitanti residenti nei Comuni di San Nicola la Strada, Casagiove, Capodrise, Recale e Caserta.

Corsale, come noto, è tra i quattro sindaci che hanno sottoscritto il ricorso al TAR contro gli atti assurdi emessi dai tizi di palazzo Castropignano, che hanno affermato a chiare lettere, con arroganza e sfacciataggine, che poco se ne fregano dei paesi confinanti (sui quali, purtroppo, si riverserebbero tutti gli eventuali negativi impatti dell’impianto, dal rischio ecologico ed ambientale a quello sanitario, dai repellenti odori al traffico su Viale Carlo III).
Tra gli altri motivi che hanno sollevato da tempo la legittima protesta contro questa folle idea di posizionare un impianto insalubre di prima classe a pochi decimetri da centri abitati ci sono la non competenza a legiferare in materia da parte di Caserta, un mancato tavolo di concertazione con i comuni del circondario, nonché la destinazione della zona a “verde di rispetto” prevista dal piano regolatore generale.

Roberto Corsale sarà anche a San Nicola la Strada venerdi 18 maggio -con i suoi colleghi dei comuni “colpiti” dalla scellerata delibera dell’amministrazione casertana- nel convegno promosso dal Comitato Cittadino e dal Corriere di San Nicola.

Nicola Ciaramella