“Incontrando il possibile Re”

All’Auditorium del Palazzo della Provincia di Isernia, Maria Pia De Martino e Rolando Giancola mettono in scena il dialogo teatrale tratto dall’omonima opera del filosofo e poeta Giuseppe Limone. L’evento è stato organizzato dal Lions Club di Isernia e dalla Lega Italiana per la Lotta ai Tumori, in conclusione dell’importantissimo “Progetto Martina”. La stessa opera a breve su RCN, col Corriere di San Nicola e la LIDU.

 

8 giugno 2018, Auditorium del Palazzo della Provincia di Isernia, ore 10.30. E’ andata in scena, per la prima volta, “Incontrando il possibile Re”, la trasposizione teatrale dell’opera del Prof. Giuseppe Limone. Il Limone, poeta e filosofo pluripremiato, è autore di un’inedita ontologia personale e sociale, della Persona e delle Persone.

Così lo scrivente manifesta il piacere di esserci stato e di aver “tagliato il nastro” dell’evento, introducendo brevemente e dando il “via” ai dialoghi degli attori. Duplice evento, artistico e divulgativo. La poetica del Limone da una parte, la divulgazione in favore della prevenzione contro i tumori dall’altra. Tutto rivolto essenzialmente a una platea di giovani, coinvolgendo gli istituti superiori della città.

La trasposizione è stata curata dalla poetessa internazionale e critico letterario, la Dott.ssa Maria Pia de Martino e dall’attore Rolando Giancola.

I saluti istituzionali si sono svolti a cura del Lions Club di Isernia, nel ruolo di ottimo padrone di casa e con la presenza della TILT, la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori. Alcuni passaggi sono stati particolarmente “forti”, toccanti, intimi e senza mai scivolare nell’inutile sentimentalismo. Fatti reali di persone reali. Anche crudi. Ecco la differenza tra il formale e il vero “Service”. Quando nutre sia l’anima che il corpo dei riceventi.

Una rappresentazione in forma di dialogo, con improvvisi scambi di ruolo tra l’uomo e la donna, Yin-Yang, impegnati nel testimoniare il pellegrinaggio nel “Regno del possibile”, dove lo Spirito si fa geografia e l’ontologia si rivela in significati pluri-personali: energie di vita e di morte, di bellezza e di orrore, dove anche il Male ha da insegnare cose.

Al termine dell’opera, il dibattito col Prof. Giuseppe Limone. Dall’arte alla filosofia, quella vera, perché vivente e capace di contenere la prima. Immancabilmente dai significati strettamente inerenti il racconto “Incontrando il possibile Re”, si è passati a una più ampia trattazione, di cui il racconto pubblicato con “Le Ceneri di Pasolini” è (importantissima e fondamentale) appendice.

Un pubblico vivace ha preso parola, chiesto approfondimenti e interventi.

Ricordiamo che sia il Prof. Giuseppe Limone, che la Dott.ssa Maria Pia De Martino, presto saranno su Radio Caserta Nuova, con il Corriere di San Nicola e la Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo, per presentare i contenuti di “Incontrando il possibile Re”, il mistico viaggio di Rob e del Vecchio, suo psicopompo.

Antonio Dentice d’Accadia