Si è svolta allo stadio Amato, tra l’entusiasmo degli intervenuti, la partita tra le due strutture di accoglienza gestite dalla Family srl.

Mercoledi 18 luglio si è svolta, presso il complesso sportivo “Domenico Amato” di San Nicola la Strada, la attesa partita di calcio tra le squadre costituite dai giovani richiedenti asilo delle due strutture di accoglienza gestite dalla Family srl., e cioè l’ A.S.D. Family Calcio di Villa Emilia in Piana di Monte Verna e l’ Hotel City di San Nicola la Strada.
L’evento è parte del progetto promosso dalla Family Calcio per l’integrazione sociale dei richiedenti asilo attraverso l’attività sportiva.
Poco prima della partita, si è tenuta una breve cerimonia introduttiva e, al termine, nell’entusiasmo degli intervenuti, la consegna delle targhe.

Presenti, naturalmente, tra gli organizzatori dell’evento, l’educatore sportivo e mediatore culturale Vincenzo Stellato, oltre all’equipe della Family costituita dal mediatore e responsabile Nicola D’Angelo, la psicologa Dott.ssa Immacolata Bencivenga e l'insegnante Dott.ssa Roberta Parillo, nonché il Direttore Sportivo della Polisportiva Sannicolese Mimmo D’Ambrosio e il Consigliere Comunale con Delega allo Sport, Franco Feola.

San Nicola la Strada, al centro delle cronache per le questioni inerenti immigrazione e integrazione (quella reale), nonché tra i maggiori centri italiani del Sufismo Murid, vede svolgersi numerose attività finalizzate alla compartecipazione attiva su diversi livelli. Le partite inerenti il progetto Family sono un diverso e più ricco modo di gestire la questione.
Da sottolineare la partecipazione all’evento anche di Omar Diaw, figlio di Malick, tra i coordinatori della confraternita Murid di San Nicola la Strada. Un giovane molto promettente atleta della Polisportiva Sannicolese-Scuola Calcio Alfonso Santucci, che dal prossimo potrebbe militare nella Frosinone Calcio Accademia, gemellata, come noto, con la società sannicolese.
«Ci interessa incontrare l’uomo, -ha detto Enzo Stellato al Corriere di San Nicola- non i grandi eventi e gli ospiti politici. Al di là della pubblicità, ci interessa la passione per lo sport e lo sviluppo umano».
Per la cronaca sportiva, i “padroni di casa” hanno vinto 3-0. Ma questo è solo un dettaglio di un pomeriggio semplicemente bellissimo, che passiamo volentieri alla storia attraverso il nostro giornale.

Antonio Dentice d’Accadia