Lucio Bernardo è il nuovo assessore all’Ambiente

Entra nell’esecutivo di Marotta a seguito delle dimissioni di Sortino.
Si occuperà, come il predecessore, anche di Politiche Sociali.
Sannicolese "doc", giornalista dall'83, è stato tra i fondatori della Pro Loco, di cui è stato presidente per oltre vent'anni. 

 

La notizia è UFFICIALE solo da pochi minuti.
Nel primo pomeriggio di oggi, lunedi 12 novembre, il sindaco Vito Marotta ha firmato il decreto di nomina del nuovo assessore che andrà a reintegrare la composizione della giunta comunale dopo le dimissioni di Domenico Sortino presentate a fine settembre.
Si tratta di Lucio BERNARDO, secondo assessore “esterno” di questa amministrazione, al quale sono state assegnate le deleghe all’Ambiente /Igiene Urbana e Politiche Sociali.

Funzionario dell’Agenzia delle Entrate di Caserta, Lucio Bernardo, sannicolese “doc” (è nato a San Nicola la Strada il 16 giugno 1958), è laureato in Giurisprudenza, avendo conseguito il titolo accademico nel 1984 presso l'Università degli Studi di Napoli "Federico II", dopo essersi diplomato all’Istituto tecnico per geometri. 
Noto giornalista pubblicista, iscritto all'Ordine Nazionale dei Giornalisti dal 1983, ha vissuto le prime esperienze nel settore a partire dal 1976 con le prime radio libere.
I suoi primi articoli sono pubblicati su “Il foglio” nel 1978; a febbraio del 1980 firmò il suo primo articolo su "Il Mattino", quotidiano con il quale collabora attualmente.
Da settembre 1983 a giugno 1990 ha collaborato, quale corrispondente da Caserta, con l'agenzia quotidiana giornalistica "Rotopress"; da settembre del 1989 collabora anche con "La Gazzetta dello Sport", quotidiano sportivo del quale è tuttora corrispondente unico per Caserta e provincia.
Ha collaborato in passato con le televisioni libere casertane (Antenna Tre, Tv Luna, Canale 10, Casertamia, Teleprima) come conduttore di programmi sportivi legati alle vicende della Juvecaserta, della Casertana, del Real Marcianise e di altre società sportive di Terra di Lavoro.
Nell'ambito dell'attività giornalistica, ha svolto varie volte mansioni di addetto stampa per manifestazioni locali, regionali, nazionali e internazionali, tra le quali sono da ricordare il concorso ippico di Caserta e Capua, il torneo internazionale femminile di tennis di Caserta, per il cui circolo ha scritto il libro sui primi cinquanta anni dalla fondazione del sodalizio. Nel 2017, insieme con altri tre amici ed appassionati, ha pubblicato l’Almanacco delle prime trenta edizioni del torneo femminile di tennis casertano.
Collabora, quale addetto stampa, con il comitato Coni di Caserta.
Dal 1996 è fiduciario per Caserta e provincia dell'USSI, Unione Stampa sportiva Italiana, per la cui associazione ha istituito il premio “Una vita per lo sport” conferito a dirigenti sportivi, atleti e giornalisti casertani.
E’ stato fra i fondatori e poi presidente della Pro Loco di San Nicola la Strada dal 1989 al 2011, pubblicando due libri fotografici (“Nel nome del Padre” e “Noi sannicolesi”) e dando vita a numerose manifestazioni culturali.  
A dicembre del 2012 è stato insignito della “Stella di bronzo al merito sportivo” conferita dal Coni Nazionale.

A dicembre del 2016 ha ricevuto il premio “Venere Sinuessana” istituto dall’Associazione Rivera Domitia.

Da febbraio 2018 è stato nominato, dal presidente regionale Paolo Trapanese, delegato provinciale della FIN (Federazione Italiana Nuoto).

Non potevamo non contattare subito Lucio Bernardo, al quale, peraltro, ci lega una vecchissima amicizia, non foss’altro perché carissimo vecchio collega giornalista iscritto all’Albo Nazionale e anche perché memore di qualche suo articolo che, in passato, ho avuto il piacere di chiedergli e di pubblicare.

Spontaneo porgli questa prima domanda:
-Cosa ti ha spinto ad accettare questo delicato incarico?


«Credo che per ogni sannicolese che ama la sua città sia un dovere partecipare e dare il proprio contributo, quando sei chiamato, quando sei scelto. Io, secondo i miei trascorsi politici e di fede, ho sempre inteso l'impegno politico come un dovere sociale, un "dare" al prossimo, alla comunità. Nel mio caso, sono nato e vivo da sempre a San Nicola la Strada, città che conosco sotto tutti i punti di vista. Voglio semplicemente contribuire a renderla più vivibile, più amata da coloro che ci abitano e la vivono. Alla luce della mia esperienza di comunicatore, penso (e spero soprattutto) di dare il massimo per far sì che tutti siano al corrente di ciò di cui hanno bisogno per vivere la città ed i servizi che l'ente locale offre». 

-Su quali problematiche pensi di concentrare maggiormente la tua attenzione?

«Subentrando all'amico Mimmo Sortino nel suo assessorato, sarò delegato all'ambiente ed alle politiche sociali. Per questa seconda delega c'è l'ambito di riferimento con i comuni di Caserta, Casagiove e Castelmorrone, ma se ci sarà consentito di fare di più, accettiamo suggerimenti da chi è esperto del settore per migliorare le nostre politiche sociali. Per l'ambiente, l'impegno principale sarà quello di far salire la percentuale della raccolta differenziata, attraverso la comunicazione verso tutti, per far sì che in tutti i sannicolesi cresca o aumenti la consapevolezza dell'importanza della raccolta differenziata, che farà bene all'ambiente ma soprattutto alle casse comunali e spero anche alle casse delle singole famiglie che pagano la tassa per il ritiro dei rifiuti che incide un bel po’ sui bilanci familiari». 

L'amore per la sua città nativa, per la sua storia, per le sue tradizioni -ben lo sappiamo- è una caratteristica che lo ha sempre contraddistinto. Essere poi stato presidente della Proloco per lunghissimo tempo è un'esperienza che questa passione ha accresciuto ulteriormente. Al di là delle risposte che ha dato alle nostre domande, ha voluto esprimerci tutta la sua certezza che i cittadini contribuiranno e lo aiuteranno nel progetto che vorrà porre in essere per rendere San Nicola la Strada sempre più vivibile ed amata da tutti coloro che ci vivono. 

Auguri, Lucio, e buon lavoro!

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola
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Pochi attimi dopo la firma: Lucio Bernardo, Vito Marotta e Domenico Sortino