Doppio appuntamento ad Alterum

Giovedi 15 il Salotto letterario con “Un giorno per la memoria” e venerdi 16 lo spettacolo di teatromusica “Storie di cera”.


Guidata dalla brillantissima, instancabile presidente Titti D’Abbraccio, ALTERUM è tra le più attive associazioni di San Nicola la Strada, il cui campo d’azione spazia, praticamente, su tutti i fronti: dalla cultura all’impegno sociale, dallo sport alle attività ludiche e ricreative. Una vera grande realtà associativa che apporta ulteriore fermento in una città molto ricca ed operativa sotto questo profilo.

Due gli appuntamenti in programma in questi giorni, come sempre in Via Appia numero civico 102.

Giovedì 15 novembre, alle ore 18:30, per l’ormai più che famoso “Salotto letterario di Alterum”, si terrà il secondo incontro (il primo si è tenuto ad ottobre, il terzo ci sarà a dicembre) di “Un giorno per la memoria”, “per fare memoria di chi è stato ucciso dalla criminalità”.
Una particolare attenzione è rivolta alle figure femminili -dice D’Abbraccio nella presentazione dell’evento- che sono state strappate all'affetto dei propri cari nella maniera più atroce e violenta, lasciando un profondo dolore che diviene difficilissimo sanare. Vogliamo ricordare le donne, le madri, le figlie, le sorelle che sono state uccise due volte. Vittime di camorra, ma anche vittime di femminicidio per la barbaria usata. Parleremo anche di educazione alla legalità ed ai sentimenti”.
Ci saranno la curatrice dell'antologia Anna Copertino, giornalista e scrittrice; l'assessore Maria Natale; Angela Procaccini, madre di Simonetta Lamberti; Giuseppe Iaculo, psicologo e scrittore, nonché Francesco Clemente, figlio di Silvia Ruotolo.

Sempre per non dimenticare le tante vittime di femminicidio, venerdi 16 novembre, alle ore 18.30, è in programma uno spettacolo contro la violenza sulle donne, promosso insieme al gruppo Acquaria. Si tratta di “Storie di cera” (Teatromusica di Antonella Izzo), “Arti riunite in uno spettacolo di incanto vocale, ritmico, pittorico e attoriale dove le emozioni danzano con le parole e colorano la scena”.
“La narrazione parte con la melodia di un canto siciliano intonato da Guiduzzu, un poeta frastornato dalla in-differenza socioculturale. Prosegue con i ri-tratti di Aniello, un pittore disobbediente in conflitto con la sua Anima e col mondo. Tutti i personaggi camminano controcorrente per allontanarsi dal frastuono, dall’indifferenza e dall’ignoranza in un viaggio fatto di sonorità vicine e lontane che si alternano, si innestano e si confondono per dare risalto alla diversità che nutre lo spirito”.
Personaggi ed interpreti sono Guiduzzu (Pasquale Carusone), Aniello (Bartolomeo Casertano) e Anima (Antonella Izzo). Quadri di Bartolomeo Casertano, musiche di Pasquale Carusone, testo e regia di Antonella Izzo.
Per lo spettacolo non c’è un costo del biglietto, ma è richiesto un contributo compresivo di aperitivo. Per prenotazione ed informazioni si può mandare un messaggio sulla pagina facebook di Alterum oppure telefonare 339 1707087.


Giovanna Tramontano
©Corriere di San Nicola