In ricordo del caro “Feliciello”

Cerimonia religiosa dedicata dall’Associazione N. S. di Lourdes all’indimenticabile fondatore della “Festa della Pace”


Con una messa celebrata lunedi 26 novembre in Santa Maria degli Angeli da Don Francesco Catrame assistito dal diacono Don Raffaele Santamaria, l’Associazione Cattolica N.S. di Lourdes ha voluto ricordare Felice Aievoli, il mitico “Feliciello” fondatore e presidente onorario della “Festa della Pace”, scomparso lo scorso 19 novembre.
A presenziare la cerimonia soci del sodalizio di Via Appia, familiari, tanti amici, una rappresentanza del Comune (con il sindaco Vito Marotta, l’assessore Lucio Bernardo e la consigliera Alessia Tiscione) e, immancabile, il Corriere di San Nicola, tutti devotamente raccolti con animo carico di sentimenti per un uomo che è stato emblema di amicizia e di fraternità.
Nella sua toccante omelia Don Franco ha voluto ricordare la grande operosità di Feliciello, il suo attaccamento ai valori dell’impegno cristiano, che hanno sempre caratterizzato gli anni della sua esistenza.
Altre significative testimonianze sono venute, al termine della funzione, dal sindaco Vito Marotta (“
Di Felice Aievoli va sottolineata la grande capacità dimostrata nel coinvolgere le persone in importanti settori della vita sociale, come la religione, lo sport, la tradizione”), dallo storico Francesco Nigro (che ha ricordato, citando con simpatia alcuni episodi, le tante partecipazioni di Feliciello alla Zeza carnevalesca) e dal giornalista Nicola Ciaramella (“Quando va via un amico come Feliciello, se ne va un pezzo di storia della nostra città, un pezzo di noi. La storia non è fatta solo di grandi nomi legati a grandi gesta o a grandi opere. Essa è fatta soprattutto di persone semplici, umili; come lui, che ha lasciato grandi tracce in virtù dell’impegno amorevole e spontaneo dedicato alla sua città. Felice era il suo nome ed egli ne ha interpretato in pieno il senso: perché la felicità non è qualcosa di irraggiungibile; la felicità è dare sempre il proprio, anche se piccolissimo, contributo alla comunità. E Feliciello lo ha fatto con enorme passione».
Bellissima, infine, anche la lettera del presidente Nicola Fiorito, che è stata letta con intensa partecipazione dalla associata Antonella Oliva, nella quale è espressa tutta la gratitudine per quello che Feliciello ha fatto con la sua irrefrenabile carica di entusiasmo e di vitalità nel nome dell’Associazione N.S. di Lourdes.
Una cerimonia molto emozionante per tutti i presenti, resa ancora più coinvolgente dai meravigliosi momenti musicali, organizzati grazie all’agenzia di Francesca Montanaro, magistralmente eseguiti dai Maestri Piero Granata al piano e Livio Granata al violino e cantati dalla Maestra Marika Capone.

Grazie, Feliciello, per essere stato con noi ed in mezzo a noi.
Grazie, Feliciello, vivrai sempre nei nostri ricordi.

Giovanna Tramontano e Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola

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