DONNE: FESTA E CONSUNTIVO


8 marzo: incontro-spettacolo organizzato dalla Commissione Pari Opportunità. Relazione della presidente Iannelli sui primi quattro anni di attività.


La “Commissione per le Pari Opportunità” ha organizzato un incontro-spettacolo nel Real Convitto Borbonico per celebrare la Festa della Donna.

L’appuntamento è per mercoledì 8 marzo, alle ore 17.30, con  “Le donne di Eduardo”, un  “viaggio nell’emancipazione dei personaggi femminili di Eduardo De Filippo” messo in scena dalla Compagnia dell’AUSER di Caserta.

(La Compagnia dell’Auser è nata nel 2003 con la costituzione della sede casertana  presieduta da Marisa Attanasio. E’ un’associazione nazionale di persone che, autogestendosi, lavorano nel settore dell'integrazione sociale, soprattutto degli anziani. Favorisce i rapporti intergenerazionali e promuove l’educazione della cultura e del tempo libero. Il settore teatrale si avvale dell’esperienza di Elisabetta Luise e di altri validi attori e attrici.)

In coda al lavoro teatrale, il presidente dalla C. P. O. Nanda Iannelli si soffermerà sull’attività sin qui svolta dall’ente istituito il 6 febbraio del 2002.
Organismo di natura consultiva e propositiva, ispirato ai principi delle leggi 164/90 e 125/91, la Commissione, come noto, ha il fine di assicurare la piena realizzazione dell’art.3 della Costituzione (...tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso...) ed è istituita presso l’Ufficio del sindaco, di cui costituisce struttura di supporto per l’espletamento di tutte quelle attività volte a realizzare la parità e le pari opportunità tra i due sessi.
A tal fine, la CPO ha il compito di studiare, elaborare, suggerire e proporre tutte quelle iniziative ritenute necessarie per modificare e/o confermare la legislazione vigente in tema di inserimento del ruolo femminile nella società, assistendo il sindaco nel coordinamento delle amministrazioni statali e locali chiamate ad esprimersi con iniziative e progetti, nazionali e locali, ispirati alle medesime finalità.
La Commissione è legata, come durata in carica, al consiglio comunale ed è composta da un numero di membri -tutti rigorosamente femminili- compreso tra dodici e venti, dei quali sette nominati dal consiglio comunale (quattro spettano alla maggioranza e tre all’opposizione), quattro dalle organizzazioni sindacali, oltre ad un rappresentante per ciascuna delle associazioni femminili presenti ed operanti sul territorio. La CPO, che per lo svolgimento delle sue funzioni ha la facoltà di articolarsi in gruppi di lavoro avvalendosi eventualmente anche di esperti e consulenti all’uopo autorizzati, predispone annualmente un proprio rendiconto finanziario al sindaco, utilizzando un apposito capitolo di spesa del bilancio di previsione dell’ente comunale.