RACCOLTA: CACCIA AI SELVAGGI


I SUGGERIMENTI DEI LETTORI



Rispettate il CALENDARIO e le leggi. Prima o poi verrete scovati e la pagherete cara! I signori nella foto sono indubbiamente molto più civili, educati e rispettosi di quei selvaggi che abitano a San Nicola la Strada e che buttano l'immondizia fuori dalle loro palafitte nei giorni in cui è vietato. Schifosidelinquenti, sterchi di antropomorfi ripugnanti, sappiate che verrete scovati e severamente puniti con salatissime multe (la galera, purtroppo, per questi reati non c'è ancora), perché i Cittadini CORRETTI non sono assolutamente disposti a pagare per colpe commesse da cittadini SCORRETTI come voi”: è quanto abbiamo scritto noi (https://www.corrieredisannicola.it/ambiente/notizie/ambiente/raccolta-avviso-per-i-delinquenti). 
 
Pubblichiamo, ora, con immenso piacere, in questa nuova rubrica (che posizioniamo in homepage e che man mano aggiorneremo), anche i suggerimenti (sperando che siano moltissimi) dei signori lettori che ci arrivano direttamente sulla nostra mail o attraverso i vari social gruppi sui quali abbiamo postato il nostro articolo.

Il pensiero dei cittadini è indispensabile per cercare di porre rimedio al riprovevole fenomeno.
Aspettiamo la voce di tutti.

(Corriere di San Nicola)


I COMMENTI DEI LETTORI

(non pubblichiamo, ovviamente, perché la lista sarebbe molto lunga, i "mi piace" e le condivisioni)

Nicola Ciaramella Suggerite anche voi qualcosa e lo pubblichiamo con molto piacere, sperando che possa servire alla causa. Grazie dell'attenzione e Augurissimi di Buon Anno.

Ada Palmiero Signor Nicola è tutto giustissimo ma nei giorni di festa farci arrivare un avviso giacenza raccomandata mabdandoci a ritirare quest'ultima a marcianise con tutte le vicissitudini inerenti è civiltà e giustizia nei confronti dei cittadini! ? Aspettare dopo le feste no..? .? Grazie

Adele Grasso Mettere le telecamere nei punti più sensibili (vedi primo e secondo cancello parco Speranzas via Saragat) Qui sversano di tutto e di più tutti anche persone che non vi risiedono. Io vi abito e ,nonostante penso di fare un'ottima differenziata, é da mesi che chiedo al Comune di fare le multe. Anzi ho detto che se il nostro amministratore si trova 365 multe in anno, si porra' almeno il problema di fare una riunione in merito. Comunque è da tener presente che il parco é abitato da molte persone anziane che, forse, non hanno neanche il computer; per cui, sarebbe opporgune avvisare l'assente amministratore di mettere gli avvisi del Comune ai 3 cancelli o, scala per scala. Mi sono presa improperi da parecchi ( per dirla pulita) ma non demordero' per un mio senso civico. Comunque credo che si possono dare tutti i suggerimenti possibili ma credo sia inutile. Un encomio per l'isola ecologica

Francesca Liliana De Vivo Stiamo dicendo questo da anni!!!!! .....

Pio Marino Caro Nicola un vecchio proverbio dice: "lavare la testa all'asilo, si perde acqua e sapone"; e come disse il mitico principe De Curtis in arte Totò, "ho detto tutto".

Francesca Liliana De Vivo Nicola Ciaramella piu controllo.....non e possibile che buttano buste di spazzatura ovunque e nessuno li vede...poi scusa le buste sono anche fuori case e palazzi.......multe salate!!!!

Carmen Carmen Francesca sul marciapiede fuori casa mia giacciono due bustone, ormai distrutte, contenente non si sa che materiale, che risalgono a marzo 2018. Non sono mie , chiamato chi di dovere ma manc pa cap. Ci provassero a multarmi!

Francesca Liliana De Vivo lo so ma qualcuno avra' visto chi li ha buttate li ???????

Gianni Rizzo Caro signor Nicola Ciaramella , devo dire che non sono d'accordo con quanto lei scrive prima di tutto per i toni, ma quelli attengono alla libertà di espressione che è propria di ogni persona e non mi dilungo. Dicevo, non sono d'accordo con ciò che lei scrive in primo luogo perché si tratta di un vaticinio destinato a non verificarsi, in quanto la città e la macchina amministrativa non sono strutturate in modo da permettere di comminare multe esemplari ai trasgressori del divieto di cui trattasi, e in secondo luogo perché è vero, si, che chi trasgredisce a un divieto recando danno alla comunità andrebbe redarguito e multato severamente, ma è anche vero che io trovo sia una vergogna che nella città in cui si paga una delle tari più alte d'Italia si sospenda il servizio di raccolta nei festivi infrasettimanali, costringendo i cittadini ligi a farsi delle piccole discariche in casa in attesa di conferire, con quello che appunto si paga. Anche il capitolato d'appalto che regola i termini del servizio, che secondo me è scritto in maniera molto confusa, nei punti che interessano questa discussione recita però precisamente questo : "Se il giorno di raccolta coincide con una giornata festiva infrasettimanale, il servizio andrà comunque effettuato salvo il caso in cui le festività infrasettimanali siano tra quelle previste in astensione obbligatoria dal servizio, nel contratto collettivo di lavoro." , e da ciò si evince che ove nel ccnl di settore non siano previsti giorni di astensione obbligatoria dal servizio coincidenti coi festivi infrasettimanali, il servizio debba svolgersi senza interruzione parziale o totale. Beh, di questi fantomatici giorni di astensione io nel ccnl non ho trovato traccia, ma non sono uso a spulciare documenti legali e potrei sbagliarmi, però non credo. In conclusione, a mio modo di vedere l'alert contenuto nell'articolo cadrà nel vuoto. Non ci saranno controlli, non ci saranno multe, la città sarà più sporca del solito, e soprattutto l'amministrazione continuerà a provvedere alle interruzioni di un servizio essenziale come quello della raccolta dei rifiuti (servizio che, ricordiamolo, paghiamo caro e amaro) senza che ciò sia necessario o prescritto nel capitolato. Non solo : durante i giorni in cui viene interrotto il servizio di raccolta, sono soliti passare comunque alcuni camion per raccogliere ciò che quelli che appunto lei chiama incivili conferiscono in barba al divieto, quegli stessi che potranno poi pensare : "Hai visto che hanno raccolto lo stesso? Li ho fregati anche stavolta!". E , ovviamete, i più fregati di tutti saranno quelli che, diligentemente, hanno conferito fuori al prorpio balcone.

Nicola Ciaramella Caro signor Gianni Rizzo, mi sorprende che Lei non abbia compreso l’essenza dei miei toni, ma rispetto il Suo pensiero e non mi dilungo. Inoltre, spero vivamente (io sono positivo per carattere), come credo un po’ tutti, che Lei abbia torto sul “vaticinio destinato a non verificarsi”. Cordiali saluti.
 
Assunta Garofalo Incivili , maleducati, ignoranti non sono abituati alla civiltà. Gente che non ha rispetto della natura.

Gianni Rizzo Io invece spero vivamente che si raccolga, SEMPRE, e credo che in quanto a positività questa speranza stracci ogni record. Saluti a lei.

Gianni Rizzo Lo spera soprattutto il mio portafoglio, quando lo costringo all'annuale salasso.

Nicola Ciaramella Anche il mio. Non Le dico. Per questo non bisogna mai stancarsi di tenere accesi i riflettori su questa incresciosa situazione, sollecitando tutti (amministratori e cittadini) ai loro doveri.


Nicola Ciaramella
Ce la sto mettendo tutta, come cittadino prima che come giornalista, ad informare su tutto ció che riguarda la corretta applicazione delle norme sulla raccolta differenziata. Sto pubblicando calendario dei conferimenti, vademecum della differenziata con tutte le tipologie dei rifiuti e tutto quanto serve sapere, sto sollecitando gli organi vigilanti a fare multe, sto veramente facendo di tutto per combattere, sperando che si riesca a scovarli, gli incivili che trasgrediscono le norme.... ma mi cadono le braccia quando ricevo, e ne sto ricevendo molte da molti lettori, di segnalazioni che parlano di ...imprecisioni da parte degli operatori che raccolgono.... "Non fanno attenzione, alcune volte, e raccolgono di tutto". Io non lo so se è vero, ma conosco le persone che me lo dicono. Non so cosa dire. Spero di non dover più ricevere lamentele del genere. La corretta raccolta, come scrivo sempre, è, secondo me, il risultato della "sinergia" tra tre componenti fondamentali: amministrazione che legifera e controlla, cittadini che rispettano le leggi e gestore che gestisce perfettamente il servizio.

Rosi Vastola Condivodo pienamente , ma solo con una premialita' seria per abbattere la bolletta dei rifiuti si può raggiungere risultati soddisfacenti.

 






Pasquale Gravante Direttore la comunicazione è fondamentale, a patto che abbia fonte precisa e esecutori precisissimi.
 
Enzo Battaglia Amministrazione che legifera e controlla? A chi ti stai riferendo? A questa amministrazione?
 
Salvatore Motta Amministrazione, Cittadini, Gestore, a quale dei tre conviene il caos?
 
Corrado Mandati Egr. Direttore, sono un assiduo lettore del suo giornale, Lei è molto attento ai problemi di questa città, soprattutto per quel che riguarda i rifiuti, ha speso e spende parole alle quali è difficile non condividere, su un punto però non concordo, il puntare il dito soprattutto sui cittadini per il mancato raggiungimento delle percentuali previste della raccolta differenziata, cittadini incivili a San Nicola ve ne sono tanti quanti in altre città, con la differenza però che gli altri raggiungano le percentuali di differenziata prevista dalla legge e San Nicola no.
Volevo ricordarle a tal proposito di dedicare qualche articolo alla società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti, i sacchetti distribuiti ai cittadini dalla dhi sono illegali da sempre, in violazione alle norme sull'ambiente, cosa ancor più grave che l'amministrazione comunale nulla fa in merito diventato complice di questa situazione. I sacchetti monouso biodegradabili e compostabili conformi alla legge devono riportare –1) la scritta “biodegradabile e compostabile”; 2) la citazione dello standard europeo “UNI EN 13432:2002”; 3) il marchio di un ente certificatore, che tutela il consumatore come soggetto terzo. LA CONDOTTA DELLA DHI OLTRE A VIOLARE LA NORMA RICHIAMATA SI PONE IN APERTO CONTRASTO CON I PIÙ GENERALI PRINCIPI DI PREVENZIONE E PRECAUZIONE”. “Non è più accettabile che si continui ad eludere una norma così importante che ha l’obiettivo di prevenire la formazione di rifiuti ed è ancora più grave che si richiedono comportamenti virtuosi ai cittadini quando gli stessi soggetti chiamati a svolgere un servizio (DHI) o a promuovere quei comportamenti virtuosi (comune) sono i primi a farsi beffa delle norme. Sollecitiamo quindi il nostro Comune e l’Assessore all’Ambiente ad intervenire con determinazione” “AFFINCHÉ L’AZIENDA DI GESTIONE DEI RIFIUTI NON DISTRIBUISCA PIÙ SACCHETTI NON CONFORMI PER LA RACCOLTA DELL’ORGANICO, ma consegnino agli utenti quelli compostabili certificati.
 
Pasquale Avilio E qui casca l'asino
 
Pasquale Avilio Il problema non può essere addossato sempre e solo ai cittadini questa sinergia non esiste mentite sapendo di mentire
 
Nicola Ciaramella Carissimi Amici e Lettori Tutti, innanzitutto colgo l'occasione per augurarvi Buon Anno. Non mi sembra affatto che io stia addossando tutto solo e sempre ai cittadini. Agli incivili e selvaggi, sì, e lo farò sempre! Perché alla base di una comunità deve esserci soprattutto educazione e rispetto per le leggi e per gli altri. Io non sono un giovanotto, le amministrazioni comunali le ho viste e vissute praticamente tutte, prima solo da cittadino e poi da cittadino e giornalista. Ebbene, io non ho visto mai, in tanti anni, un sindaco, un assessore o un consigliere comunale sporcare la città, buttare una busta dell'immondizia dalla macchina o depositare un sacchetto lungo una strada. Voi si? Quindi, chi sporca la città è il cittadino (quello "selvaggio", ovviamente) e noi dobbiamo assolutamente fargli capire in tutti i modi che non si fa e che se si fa bisogna comminare delle multe severissime, per fargli togliere il vizio. E, poi, è altrettanto indispensabile e fondamentale che i governanti dispongano leggi adatte e controllino assiduamente che vengano applicate! Terza componente: il gestore, il quale deve scrupolosamente svolgere il proprio compito come da contratto. Da una efficace sinergia tra questi tre "attori", insomma, credo sia possibile migliorare il servizio. Scusate, Amici, ma dico qualcosa di insensato? Permettetemi anche un'altra considerazione. Spesso mi immergo nel corposo archivio dei due giornali che nel mio trentennale impegno di giornalista ho fondato e diretto (e che sono anche gli unici della storia della stampa locale dedicati esclusivamente alla nostra città), ovvero Il Ponte e poi il Corriere di San Nicola (in questo caso, si clicchi in “Ricerca Articoli”, tasto in alto a destra del sito)... Beh... mi cadono le braccia quando leggo che il problema della inciviltà dei cittadini (sempre quelli “selvaggi”, ovviamente) in tema di deposito dei rifiuti è sempre esistito. Leggo articoli del 1988, del 1993, del 1997, del 2001, del 2006, del 2011, del 2015, ecc. ecc. che parlano di proteste di cittadini corretti contro cittadini incivili che sporcano le strade della città... E’ una vita... Certo, poi ci si arrabbia moltissimo -ed è giusto- quando i governanti ci mettono molto tempo per ripulirle. Ci si arrabbia moltissimo -ed è giusto- quando qualcuno ti dice di aver visto caricare sui camion della raccolta anche buste fuori calendario. Non vedo assolutamente perché non ci debba arrabbiare moltissimo -forse non è giusto?- anche quando (purtroppo spesso) sono i cittadini a comportarsi in maniera reprensibile. Ebbene, io questo sto cercando di fare. A casa mia, come a casa di tutte le persone corrette, si fa la raccolta differenziata a dovere. Perché, io cittadino corretto, dovrei avere paura di redarguire ed invitare ad essere civili i cittadini “selvaggi” che non fanno come me? E perché non dovrei invitare i governanti a legiferare e controllare in materia? E perché non dovrei invitare il gestore del servizio ad osservare con più attenzione i compiti che gli sono stati assegnati? Cari Amici Tutti, vi prego, rileggete con attenzione quello che scrivo da sempre e ditemi dove sbaglio. Di nuovo Buon Anno a tutti. E grazie della vostra attenzione.




 
Agnese Vaiano una campagna efficace di senso civile, di rispetto ed educazione , è quella che prima di tutto dovremmo avviare, è vero che con fatica ancora non avviamo correttamente la raccolta, ma ancor peggio sono i privati che lasciano le loro immondizie dove capita, nella frequentatissima via 4 Novembre, di fianco alla scuola dell'infanzia, fuori dai cancelli fatiscenti di un suolo del comune pieno di erbacce e topi, non c'è mattina che non si rinviene di tutto, buste di immondizia abbandonate, cartoni di pizza e bottiglie di birra,......a chi toccherebbe pulire? nessuno lo fa.... e lì giacciono per settimane e settimane.......





IL VADEMECUM DELLA RACCOLTA RIFIUTI