Il "Trittico" di Roano

Ambiente-Diritti-Pace il cavallo di battaglia dei Verdi per le comunali del 28 maggio: “Bisogna sbarrare la strada ad ulteriori speculazioni!”

“I Verdi e l’Unione a San Nicola la Strada sono un progetto politico fortemente voluto, che oggi rappresenta un modello per tutta la Provincia”. Lo afferma il leader degli ambientalisti sannicolesi Antonio Roano in un comunicato stampa che sottoponiamo integralmente all’attenzione dei lettori: 

«Siamo partiti in sordina quasi un anno fa per costruire un percorso che vedesse unite le forze del centrosinistra all’epoca fortemente frammentate e divise.
L’Unione oggi è una realtà e rappresenta una effettiva alternativa all’egemonia territoriale attuata dalle liste civiche che fino a questo momento hanno imperversato e fatto il bello e cattivo tempo senza alcuna contrapposizione, trasformando anzi coloro che una volta erano fieri avversari in docili agnellini.
In questi giorni è affisso sui muri della nostra città un manifesto della lista civica Insieme che rappresenta solo un esempio di come si possano scrivere frasi apparentemente di senso compiuto che si possono leggere e rileggere quante volte si vuole ma che alla fine lasciano con la sensazione di non aver letto nulla.
Del resto cosa poteva mai essere riportato su quel manifesto?
Potevano mai essere elencati gli innumerevoli cantieri che sorgono come funghi nella nostra città contrassegnati da cartelli che chiaramente richiamano persone vicine all’amministrazione, tanto da spingere il primo cittadino ad uscire dalla stanza del Consiglio ogni qualvolta fosse in ballo una decisione in materia edilizia?
Basta fare una passeggiata nella zona retrostante lo stadio o in quella tra il cimitero e via Bronzetti per accorgersi della devastazione cementifera in atto sul nostro territorio.
La nostra città, una volta terminati gli edifici in costruzione, si affollerà in maniera insostenibile con migliaia di nuovi immigrati; a questo punto sarà un vero problema gestire il loro impatto su un territorio così piccolo e con un sistema viario già oggi largamente insufficiente e fatiscente.
Il tutto ricadrà su coloro che con sacrifici hanno acquistato negli anni scorsi una abitazione, magari provenienti da luoghi in cui la vivibilità era compromessa, nella speranza di poter dare ai propri cari una qualità di vita migliore e sottomettendosi forse ad una esistenza di pendolarismo; tutte queste persone vedranno quindi vanificati tutti i sacrifici a cui si sono sottoposte.
Non è difficile immaginare che i nuovi Paperone possano, una volta compromessa irrimediabilmente la situazione locale, con il portafoglio gonfio andare a “svernare” in qualche affascinante località esotica o magari a Montecarlo.
E che dire ai negozianti che hanno le loro botteghe sulle maggiori vie di transito cittadine che già oggi a causa del traffico insostenibile sono costretti a respirare gas di scarico equivalenti a diversi pacchetti di sigarette al giorno?
Vogliamo invece parlare della gestione dei rifiuti che è sempre più precaria ed insostenibile essendo ulteriormente peggiorata con il passaggio dalla gestione diretta comunale a quella indiretta dell’Unione dei Comuni che tra l’altro ha comportato il passaggio degli operai da un datore di lavoro pubblico ad uno privato con tutta una serie di interrogativi per il loro futuro occupazionale?
Ci sono persone anche anziane che sono costrette a fare chilometri per trovare un cassonetto disponibile per la raccolta differenziata, mentre le strade sono invase dai rifiuti essendo il numero dei contenitori largamente insufficiente alle esigenze della popolazione.
Tutto ciò con un notevole aggravio dei costi, dovuto alla creazione di un Ente inutile con tanto di Consiglio di Amministrazione e ulteriore personale da remunerare adeguatamente a carico dell’intera collettività!  
Sarebbe un diritto dei cittadini vederci più chiaro in queste operazioni, compreso il sistema adoperato per assegnare gli incarichi sia nel Consiglio di Amministrazione che a livello dei dipendenti, il tutto effettuato in un periodo pre-elettorale.
Sono questi i motivi per stare INSIEME?
I cittadini sono invitati a rispondere con un bel NO GRAZIE! al momento di rinnovare la locale compagine amministrativa, stando bene attenti alla preferenza da attribuire.
I Verdi si propongono come una vera alternativa all’attuale gestione e chiedono agli elettori sia per le politiche che per il Comune di dare forza ad una compagine che fa del trittico Pace, Diritti e Ambiente il suo cavallo di battaglia.
Se avremo forza potremo far valere la volontà dei cittadini in Consiglio Comunale ed in Giunta, sbarrando la strada ad ulteriori speculazioni e lavorando per una città finalmente vivibile, con un moderno sistema viario, infrastrutture valide, un efficiente sistema di trasporto, una migliore sanità locale ed una razionalizzazione e valorizzazione delle costruzioni già esistenti ed attualmente fatiscenti nel centro storico, creando ulteriori spazi di verde e di servizi per gli abitanti.

Antonio Roano
Verdi San Nicola La Strada»