“SEMI E GERMOGLI” di Tartaglione nel Salotto Letterario di Alterum

All’incontro, che si terrà domenica 17 febbraio, interverrà, tra gli altri, anche il sindaco di San Nicola la Strada, Vito Marotta.
Ospite musicale d’eccezione il noto cantautore Peppe Rienzo.

 

SEMI E GERMOGLI Nella terra dei fuochi” è il libro del poeta Alessandro Tartaglione che verrà presentato domenica 17 febbraio, alle ore 17, con ingresso libero, nell’unico Salotto Letterario esistente a San Nicola la Strada, quello dell’Associazione ludica e culturale ALTERUM presieduta da Titti D’Abbraccio.
Ho scritto questo libro di poesia perché ho preso sul serio la vita -dice il poeta marcianisano- e ciò che sta accadendo nella nostra terra. C’è uno svuotamento delle coscienze. Se quello che fai non rende la vita migliore ad altri, allora non stai facendo niente di buono. Con le parole, semi e germogli, anteposte a terra dei fuochi, inizio a dare il mio contributo”.
A condurre l’incontro, durante il quale saranno declamate alcune poesie dell’autore, sarà la Dirigente scolastica Tiziana D’Errico. Previsti alcuni interventi, tra i quali quello di Vito Marotta, Sindaco di San Nicola la Strada, ed un altro di Carmen Medaglia.
Ospite della serata sarà il grande acclamatissimo musicista e cantautore Peppe Rienzo con Lucky di Blasio.

SEMI E GERMOGLI” è una silloge poetica altamente sintomatica, decisamente impegnativa sul piano sostanziale, illuminando, ciascuna poesia, una dopo l’altra, le coscienze individuali e collettive su una realtà triste, su un vissuto emozionante, avvincente, quale quello che domina ancora nella nella Terra dei Fuochi. Ogni singola poesia è un boccone di questo vissuto che soddisfa, sul piano nutritivo, l’anima ansiosa, delicatamente apprensiva. Nella silloge, dunque, si susseguono temi profondamente stimolanti, stillati dalla profondità dell’essere e dell’esistenza del poeta, profondamente avvertito del valore della famiglia, di cui degusta l’amore della moglie e dei figli, dell’amicizia, della realtà civile e culturale dell’ambiente di vita, della natura (flora e fauna) che lo circonda, dei guasti visibili e invisibili operati dall’umana ambizione, della sofferenza sociale e umana calata nella terra dei fuochi. La silloge, insomma, esprime la sensibilità dell’autore, il poeta Alessandro Tartaglione.
Alessandro Tartaglione (Caserta 1970) vive a Marcianise. Ha iniziato a raccontare, già da giovanissima età, le sue emozioni, ricevendo giudizi davvero lusinghieri da Francesca Blasi, Nicola Letizia, Giorgio Agnisola, Enzo Battara, validi critici letterari. Si sottolinea, tra i tanti, il seguente illuminante giudizio: “… egli scrive come detta il cuore, sì che la poesia fluisce liberamente dalla sua vena incontaminata, pura, genuina”. Ha pubblicato quattro sillogi poetiche con la casa editrice Guida di Napoli: - “Cuore e Ragione”, Napoli 2001; - “Il Respiro del Tempo”, Napoli 2002; - “La mia Poesia”, Napoli 2004; - “I Canti dell’aiuola”, Napoli 2010. E’ impegnato nel sociale (è assistente volontario con l’associazione Figli di Barabba che opera nel carcere di Secondigliano (NA)), particolarmente nel campo culturale al fine di risvegliare le coscienze all’arte. Collabora con artisti vari, in particolare con musicisti come autore di testi. Ideatore e creatore del Manifesto commemorativo per i 300 anni del SS. Crocifisso della città di Marcianise(2006), del quale la prima copia fu consegnata in dono, a mano, a Papa Benedetto XVI. Direttore Artistico della rassegna canora Marcianise Music Festival; Direttore Artistico di “Terra di Pugili” serata evento con Clemente Russo e Domenico Valentino; Ideatore di un videoclip di poesia dal titolo Chi Mai? con cui fu presente alla DOCtorCLIP: 1° festival italiano di videoclip di poesia, concorso internazionale di Roma (2005).
(dalla pagina fb dell’Associazione Alterum)


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