“Tu: Donna” 2019 ha vissuto il suo momento culminante

Si è svolta nella Chiesa della SS. Annunziata in Maddaloni la rituale Solenne Concelebrazione nell’ambito del grande evento promosso dall’Associazione Barchetta. 


Fede, musica, devozione, ricordi, emozioni. La bellissima Chiesa dedicata alla SS. Annunziata si è innalzata in tutto il suo sublime splendore per porgere alla comunità religiosa maddalonese una serata dai grandi contenuti spirituali.
Maggio, il mese dedicato alla Madonna, la Donna per eccellenza, la Madre di Gesù, la Mamma di tutti i cristiani.
A scolpirne il significato di momenti sempre più profondi c’è, da diciassette anni, a Maddaloni, il Maestro Antonio Barchetta, patrimonio della cultura e dell’arte di una città che egli ha nel cuore e alla quale dedica ogni anno “Tu: Donna”, un’iniziativa in cui anche il più doloroso dei sentimenti umani diventa gioia ardente della vita.
La manifestazione, nata nel 2003, è giunta dunque quest’anno alla sua XVII edizione: durante tutto questo tempo il Maestro Antonio Barchetta è riuscito, con crescente ardente passione e grazie all’Associazione fondata in memoria del padre (il poeta-violinista-pittore-compositore Aniello Barchetta), a scolpire questo ciclo di grandi eventi nella storia di Maddaloni, permettendogli di assurgere anche a punto di riferimento del panorama musiculturale di Terra di Lavoro.

Tu: Donna”, spaziando tra conferenze, mostre, concerti di musica sacra, visite a musei, congreghe e chiese (Maddaloni è città che ne ha tantissime, tutte di inestimabile valore), trova ogni anno il suo fulcro trainante nella Solenne Concelebrazione del 18 maggio, il giorno in cui, nel 2002, morì la dolce compagna di vita del Maestro Antonio Barchetta.
E anche ieri, 18 maggio 2019, “Tu: Donna” (patrocinata da Regione Campania, Provincia di Caserta, Comune di Maddaloni, Ministero dei Beni Culturali e del Turismo – Polo Museale della Campania, Museo Archeologico Nazionale Calatia, Museo Civico di Maddaloni, Accademia delle Belle Arti di Napoli, FAI – Fondo Ambiente Italiano e Conad di Maddaloni) ha vissuto questo suo grande, emozionante appuntamento.

Maria nelle nostre famiglie”, questo il tema della funzione, che è stata presieduta dal Rettore Padre Leonardo Cuccurullo con Padre Andrea L’Afflitto, Superiore della Comunità dei Padri Carmelitani.

Le toccanti musiche della Messa “Prima Pontificalis” di Mons. Lorenzo Perosi che hanno animato il solenne evento religioso hanno suscitato profondo raccoglimento ed emozioni indimenticabili.
Di notevole pregio le esecuzioni di tutti gli artisti impegnati: il Coro dell’Associazione Musicale Barchetta, il tenore Angelo Casertano, la soprano Marilena Montuoro, la soprano sannicolese Marisa Caccavale, il primo oboe del teatro di San Carlo di Napoli, Giuseppe Romito, anch’egli legato al nome di San Nicola la Strada, dove ha risieduto per diversi anni.

Tra le musiche eseguite anche il mottetto di Salvatore Capocci “Venite Filii”, la cui parte introduttiva, come il Maestro Barchetta ha spiegato prima dell’inizio della concelebrazione, è stata scritta dal Maestro di contrabbasso Amedeo Ciaramella, indimenticato musicista di San Nicola la Strada, il cui spartito è conservato presso la Biblioteca musicale culturale dell’Associazione Aniello Barchetta” quale dono della famiglia Ciaramella dopo la scomparsa del M° Amedeo avvenuta il 13 maggio del 2002: un bellissimo omaggio del Maestro Barchetta ad uno dei tantissimi compositori minori di cui sono ricchi i suoi studi di ricerca.
Antonio Barchetta, infatti, insignito, tra l’altro, nel 2017 della laurea ad honorem in Musicologia e Direzione d’Orchestra assegnata dalla Libera Università Internazionale per la Ricerca Scientifica di Roma, è anche uno storico della tradizione musicale sacra in Terra di Lavoro ed in Campania: numerosi e di rilevante importanza storica ed artistica sono i documenti conservati nella “Biblioteca Culturale dell’Associazione Aniello Barchetta” di Maddaloni (istituzione tra le poche esistenti nella nostra regione), da egli fondata e che si pregia di collegamenti con il mondo dell’Università e dei conservatori musicali.

Ora “Tu: Donna” 2019 proseguirà, da qui al 31 maggio, con visite a Musei e Congreghe secondo il seguente programma: -Museo Archeologico di “Calatia”: tutti i giorni escluso il Martedì, dalle 9.00 alle 19.30; -Museo Civico: Lunedì-Mercoledì e Venerdì dalle ore 8.30 alle ore 13.30; Martedì e Giovedì dalle ore 8.30 alle 13.30 e dalle ore 15.30 alle ore 17.30; Sabato e Domenica solo su prenotazione per gruppi; -Congreghe S. Giovanni e De Commendatis - Mostra “Inquinamento: Divorzio dalla Natura”: tutti i giorni previa prenotazione. Per visite straordinarie di gruppi e scuole si può contattare l’Associazione tramite mail (Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.) o il numero di telefono 339.11.74.000.


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