Il “Segnavia” della Pace

Significativa cerimonia svoltasi ad Alife, promossa dal Movimento per la Pace di Agnese Ginocchio.
Tra gli intervenuti, la marciatrice dell'AIDO Francy e rappresentanti
di scuole ed Enti locali che hanno aderito allo storico passaggio dedicato ai 100 anni della grande guerra.
San Nicola la Strada presente con l’assessore Maria Natale.


Giovedi 11 Luglio, Festa di San Benedetto, abate, patrono dell’Europa e 24° anniversario del genocidio di Srebrenica avvenuto durante la guerra nei Balcani, presso il “Giardino della Pace” in Alife, nel cuore del Parco Regionale del Matese, dove si trova l’ “Albero della Pace”, Monumento vivo simbolo della mobilitazione della Fiaccola della Pace dedicata ai percorsi della memoria storica dei 100 anni della grande guerra, si è tenuta la cerimonia di intitolazione del 1° “Segnavia” della “Fiaccola della Pace”, che indica tutte le tappe iniziate dal 2014 al 2019 (e tutt’ora in corso) dello storico passaggio che, partendo da alcuni comuni della zona del Matese, ha attraversato numerosi comuni dell’hinterland di Terra di Lavoro piantumando l’Albero della Pace, simbolo della mobilitazione.

Il Segnavia indica dettagliatamente la direzione e i chilometri di ogni tappa, partendo dal punto base in cui è stato posizionato.

Alla cerimonia sono stati presenti ed intervenuti alcuni tra i Dirigenti scolastici, docenti e rappresentanti degli Enti locali, che hanno aderito allo storico passaggio, organizzando la “marcia per la Pace itinerante” con gli alunni nei rispettivi comuni.
L’obiettivo, come recita la motivazione della mobilitazione, è far conoscere l’appello di Pace, coinvolgere Enti locali e scuole per avviare percorsi formativi finalizzati all’educazione alla Pace, partendo proprio dall’esercizio della memoria, attraverso il sacrificio dei nostri padri che diedero la vita per difendere gli alti valori della libertà e della Pace e piantumare il Simbolo vivo sempreverde, l’Albero ella Pace, dedicato alla memoria di “tutti i caduti della grande guerra e alle vittime delle guerre, stragi, attentati, criminalità, terrorismo, violenze e mafie”.
«La Fiaccola della Pace è la Perugia-Assisi itinerante del sud» -ha affermato la Presidente del Movimento Internazionale per la Pace, Agnese Ginocchio, Ente promotore della mobilitazione- «e il “Segnavia” è un segno di testimonianza che indica il lavoro che abbiamo svolto in questi anni, le tappe le marce organizzate, l’adesione delle scuole e degli Enti locali. L’obiettivo è far nascere una vera e propria “Via della Pace”, tracciando una mappatura, di tutti i comuni dove con la Fiaccola è stato piantumato l’ Albero della Pace».
A dare lettura dei comuni che hanno ospitato lo storico evento, la prof.ssa Monica Pacelli, socia del Movimento per la Pace e docente di una delle scuole che hanno aderito alla Fiaccola, ovvero l’Istituto Comprensivo di Alife, sede dell’evento. Per l’occasione, eccezionalmente, alcuni “Amici della Montagna” (Aldo Gobbo, Concetta Moscatiello e Sergio Mellucci), alle prime luci dell’alba, si sono recati su Monte Miletto, la cima più alta dei Monti del Matese, per portare ed issarvi la Bandiera della Pace (consegnata il giorno prima davanti all’Albero della Pace sito in Piedimonte Matese).
Sulla bandiera, accanto alla dedica per la Pace universale nel mondo e nelle nostre comunità e la dedica alla memoria dei nostri cari, è stato ricordato l’evento del “Segnavia” in collegamento proprio con l’iniziativa svoltasi nel pomeriggio.
Infatti il Segnavia, oltre a riportare dettagliatamente le tappe della Fiaccola, descrive anche l’iniziativa annuale denominata “Pace sul Miletto”, partita dall’anno 2011, dove, nei giorni che vanno tra la festa patronale di San Sisto e la solennità dell’Assunta, viene consegnata la Bandiera della Pace ad alcuni amici volontari amanti della Montagna, sportivi ed esperti escursionisti, per essere portata su Monte Miletto, ogni anno, con un’intenzione particolare.
Gli amici Aldo, Concetta e Sergio, di ritorno dal Miletto dopo la missione affidatagli, sono venuti a portare il loro saluto all’ Albero della Pace, dove alcuni anni fa fu ricordato anche il figlio matesino VIncenzo D’Allestro, vittima dell’attentato terroristico di Dacca, in Bangladesh. Proprio da questo luogo fu consegnata la Bandiera per essere portata sul Miletto ad alcuni amici escursionisti, tra cui Sergio Mellucci, in memoria di Vincenzo D’Allestro. Sempre alla sua memoria, successivamente, fu dedicata la tappa della Fiaccola della Pace nel comune di San Potito Sannitico (di cui il D’Allestro era originario) e dove fu piantumato l’Albero della Pace ed intitolato anche alla sua memoria.

La cerimonia di intitolazione del Segnavia ha visto la presenza anche dell’assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di San Nicola la Strada, Maria Natale (che ha portato i saluti del sindaco Marotta), giunta ad Alife accompagnata dall’operatore della polizia locale, Franco Gianmarino.
San Nicola la Strada, infatti, è “Città per la Pace”, titolo introdotto dall’allora Sindaco Nicola TIscione, alla cui memoria fu intitolato l’Albero della Pace piantato in Piazza Nassiriya durante la tappa della Fiaccola della Pace.
Presenti, inoltre, il Dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo di Ailano-Valle Agricola prof. Mario Grillo; la docente del plesso di Valle Agricola del citato Ist. Comprensivo Anna Maria Aurecchia; la dirigente scolastica dell’ Istituto Comprensivo “Cales-S. D’Acquisto” Assunta Adriana Roviello; la Dirigente scolastica degli Istituti Comprensivi di Cancello ed Arnone e di “Francolise-S. Andrea del Pizzone”, Maria Martucci, insieme con le docenti Raffaella Guardiano ed Elena Ventre e con l’assessore del Comune di Francolise Gennaro Giuliano; la neo assessora alle politiche sociali Florinda Marsella del Comune di Ailano, “Città per la Pace”, che ha portato i saluti del Sindaco Vincenzo Lanzone e del Vice Sindaco Pina Di Fiore; l’ Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di San Potito Sannitico (dove si tenne la tappa della Fiaccola dedicata a D’Allestro) e Dirigente scolastico dell’ITIS di Piedimonte Matese Nicola Lombardi, che ha portato i saluti del Sindaco Francesco Imperatore; la docente dell’Istituto Comprensivo “Grazzanise – Santa Maria La Fossa” Carla Piscopo (delegata del progetto della “Fiaccola della Pace”) che ha portato il saluto della Dirigente scolastica Roberta Di Iorio (con lei la collega docente Chiara Sellitto); il Dirigente scolastico dell’ Istituto Comprensivo di Capriati a Volturno (comprendente i plessi di Prata, Fontegreca, Letino, Gallo Matese) Vincenzo Italiano; l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Gioia Sannitica (dove si è svolta recentemente l’ultima tappa della Fiaccola della Pace) e docente presso l’Istituto Comprensivo di Gioia retto dalla preside Rossella Patrizia Migliore, Pina Pascale; la Garante dell’infanzia del Comune di Piedimonte Matese, nonché docente presso l’Istituto Comprensivo Falcone di Piedimonte, Giovanna Del Vecchio; la docente dell’ ISISS “G:B. Novelli” di Marcianise (di cui è Dirigente scolastica Emma Marchitto) e delegata del progetto Pace, Anna Cristina Campofreda (che è anche socia del Movimento per la Pace), insieme alle presidi Roviello e Martucci.
I Dirigenti scolastici, docenti e assessori tutti hanno ribadito l’importanza ed il messaggio contenuto attraverso la mobilitazione della “Fiaccola della Pace”, che richiama, con i percorsi della memoria storica, i temi della Costituzione, la difesa dei Diritti umani (il DNA del Movimento di Agnese Ginocchio) e l’importanza e l’urgenza della necessità di educare i giovani, partendo sin dalla più tenera età, ai valori fondanti della Pace, quale base per la convivenza pacifica e del rispetto verso gli altri.
E’ stato un momento moto intenso al quale anche il Sindaco della Città di Alife, Maria Luisa Di Tommaso, ha voluto partecipare manifestando la propria volontà di proseguire su questa strada: “C’è bisogno di lavorare sul campo dei valori, facciamolo tutti insieme unendo le forze, la cultura della Pace a quella della Solidarietà attraverso la cultura della donazione degli organi”.

Dopo l'inaugurazione del Segnavia, la Presidente del Movimento per la Pace, la nota testimonial cantautrice Agnese Ginocchio, ha consegnato a tutti i dirigenti scolastici, ai docenti e rappresentanti degli Enti locali, il cd contenente l’opuscolo dove “dettagliatamente” sono state riportate tutte le tappe del Segnavia, con il nome delle Scuole aderenti, i Dirigenti scolastici che negli anni che hanno ospitato l’evento; stessa cosa anche per i Sindaci dei rispettivi comuni aderenti alle tappe.
Il Segnavia, infine, è stato dedicato a due colossi marciatori in tema di cammino in salita: Alexander Langer, portatore di speranza, ecopacifista, europarlamentare e autore del decalogo della “Conversione ecologica” a cui si è ispirato Papa Francesco nell’enciclica “Laudato si” e Pier Giorgio Frassati, antifascista, scalatore di montagna ed esempio di impegno sociale per i giovani.

La seconda parte dell’evento è stata dedicata alla campagna di sensibilizzazione sul trapianto e la donazione degli organi, promossa dall’ Asl Ce-Regione Campania, di cui referente e Dirigente provinciale è la Dott.ssa Enza Di Fuccia, in collaborazione con la sezione provinciale dell’ AIDO.
Il momento ha potuto realizzarsi grazie alla concomitanza con il passaggio in provincia di Caserta, avvenuto proprio nel Comune di Alife (che ha patrocinato questa iniziativa), davanti all’Albero della Pace, nell’area antistante la scuola dell’infanzia, della marciatrice, Francy (Francesca), la quale, insieme alla sua cagnolina Dakota, sta percorrendo l’Italia a piedi per sensibilizzare sulla cultura della donazione degli organi.
La Dott.ssa Di Fuccia ha portato i saluti insieme ad altri responsabili dello sportello territoriale dell’Asl e ha introdotto la stessa marciatrice Francesca, alla quale nel frattempo la Presidente del Movimento per la Pace aveva consegnato la "Fiaccola della Pace" in segno di testimonianza. 
Francy e la cagnolina sono partite da Pieve a Nievole, in provincia di Pistoia, per proseguire verso la provincia di Potenza e per giungere alla tappa finale, destinazione verso la Sicilia, precisamente a Montevago in provincia di Agrigento, percorrendo a piedi complessivamente 1450 km.
Francesca e la sua cagnolina sono testimonial dell’ AIDO nazionale per portare in giro il messaggio “Se Vuoi Puoi”, slogan di sensibilizzazione per la donazione degli organi.
E' stato anche creato l’ hashtag #sevuoipuoi dove si possono seguire tutte le tappe e le ultime notizie riguardanti l’argomento.
E’ stato un importante momento di altruismo, di aggregazione e di Solidarietà avvenuto nel segno della Pace davanti ad un Simbolo di vita (l’Albero della Pace). Da questo luogo della memoria storica, presidio di cittadinanza attiva, dove si fa cultura, si fa attivismo, dove si fa scuola, educazione ed istruzione, dove si fa sensibilizzazione e dove sono stati ricordati “Uomini veri” che hanno segnato la storia e dove sono passati testimoni impegnati nel portare avanti ogni giorno un messaggio alternativo, anche la giovane marciatrice Francesca ha fatto tappa, per rimettersi in cammino proprio da questo punto base, nella direzione che le indicherà il Segnavia della “Fiaccola della Pace” che le è stata consegnata in segno di impegno, per portare luce in questo tempo di oscurità e vita a sostegno di chi lotta per difendere questo diritto sacrosanto.

COMUNICATO STAMPA
(Movimento Internazionale per la Pace) 

Pubblicato da ©Corriere di san Nicola