Continua fino al 10 ottobre “Le linee ironiche – Disegni, ritratti e satira dei nostri tempi ”, la mostra del vignettista sannicolese noto anche come attore e regista di teatro.
Successo di pubblico e di simpatia al vernissage che si è tenuto il 21 settembre a Maddaloni nell'ambito della 36.ma Stagione Artistica del Centro d’Arte Studio “Il Castello”.
Tra i grafici in galleria, pubblicati sui maggiori giornali nazionali e testate locali, anche scenette riguardanti personaggi e fatti di cronaca (politica e non) di San Nicola la Strada.

Forse non tutti sanno che Vittorio Di Tommaso, uno dei più noti protagonisti del teatro casertano, è anche un’eccellenza nell’arte del disegno.
Il “professore”, come tutti lo chiamano e non solo perché ha insegnato all’Istituto artistico di San Leucio, oltre ad essere cresciuto ed aver recitato accanto a grandissimi attori come Marisa Laurito e Benedetto Casillo prima di fondare molti anni dopo la compagnia “I Vari...età”, ha svolto per anni l’attività di vignettista per conto di primari giornali nazionali (Repubblica, Gazzetta dello Sport, Intrepido sport, Paese sera, Il Mattino, ecc.), regionali (Sport Sud, Giornale di Napoli, La voce della Campania, ecc.) e collaborando anche con alcune testate locali, tra cui il Corriere di San Nicola, che gli ha dedicato uno speciale banner contenente le sue opere realizzate in riferimento a fatti e personaggi della storia quotidiana della sua città. 
Aveva finora partecipato a diverse mostre inserite in rassegne e manifestazioni, ma quella denominata “Le linee ironiche – Disegni, ritratti e satira dei nostri tempi”, inclusa nel programma della 36.ma Stagione Artistica del famoso Centro d’Arte Studio “Il Castello” di Maddaloni, è la sua prima “personale” in assoluto.
La cerimonia del vernissage svoltasi il 21 settembre si è rivelata una piacevolissima serata di simpatia, arricchita dalla presenza di autorità civili di Maddaloni e partecipata da un foltissimo pubblico di appassionati, cittadini, amici ed artisti, tra i quali, oltre a rappresentanti dello Studio d’Arte “Il Castello” (Roberto Pagliaro ed altri), la pittrice Melina Cesarano, l’educatrice Tonina Mazzarella, l’ex preside dell’Istituto d’Arte di San Leucio, Giuseppe De Nubbio, l’attore-regista teatrale Domenico Palmiero (che si è offerto a recitare, con la sua nota maestria, una poesia di Massimo Troisi).

I disegni che Di Tommaso ha scelto di esporre, tutti caratterizzati, naturalmente, dalla sua inimitabile vena ironica, sono opere di immenso valore artistico e rappresentano vicende e personaggi che hanno segnato la storia della politica, dello sport, del teatro e della società in genere negli ultimi decenni: vicende e personaggi narrati con una matita in chiaroscuro o con inchiostro di china allo scopo di immortalare con intelligente sorriso stralci talvolta anche drammatici di vita pubblica. Come un vero e proprio giornalista che, invece, racconta la cronaca servendosi della penna o della tastiera.

Per capire più da vicino e in tutta la magnificenza artistica questi meravigliosi prodotti della bravura di Vittorio Di Tommaso, non crediamo che possa esistere strumento migliore se non quello di vederli direttamente dal vivo.
A tale scopo, la sala di esposizione presso il Centro d’Arte Studio “Il Castello” di Maddaloni in Corso 1° Ottobre 54 sarà aperta al pubblico fino al 10 ottobre dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle ore 17.30 alle 20.00 (per altri orari bisogna prenotarsi contattando i numeri telefonici 3392165735/ 3382056387).
Intanto, vogliamo offrirli noi in queste foto che abbiamo scattato, in cui per ogni vignetta è indicato il titolo e il giornale che l’ha pubblicata.
Ma chi andrà a visitare la mostra nei prossimi giorni troverà anche altre novità: sì, perché il Maestro Di Tommaso, almeno per le vignette riguardanti San Nicola la Strada, la sua città, ha deciso di esporne altre. Non solo Marotta, ma anche altri personaggi della politica sannicolese. E’, perché no?, anche di quella casertana. Come le vignette sul sindaco Marino e sulla "questione biodigestore".
Andare a vedere per credere.

©Corriere di San Nicola
RIPRODUZIONE RISERVATA