Intesa tra Fondazione Casamore e Corpo Internazionale di Soccorso Costantiniano

Il protocollo sarà stipulato il 29 novembre nella sede di Via D’Annunzio a San Nicola la Strada

Venerdì 29 novembre, alle ore 18.30, presso la sede della Fondazione Casamore in Via Gabriele D'Annunzio 14/26 a San Nicola la Strada, si terrà la cerimonia per la stipula di un Protocollo d' intesa tra la stessa Fondazione Casamore ed il Corpo di Soccorso Costantiniano. 

La “Fondazione CASAMORE – ETS”, come noto, è una fondazione solidale, senza scopo di lucro, nata nel 2018, come sportello informativo e punto di riferimento, orientamento e supporto per le famiglie con bambini e giovani adulti che presentano malattie genetiche e del neuro-sviluppo, che si finanzia esclusivamente attraverso le donazioni e la raccolta fondi, anche operando in collaborazione con le Associazioni che perseguono scopi analoghi.
La tutela del bambino e del giovane adulto con una malattia genetica e del neuro-sviluppo e la tutela della sua famiglia è il Cuore di Casamore, che realizza la propria mission accompagnando le famiglie in difficoltà in percorsi di competenza e professionalità, offrendo un servizio di orientamento globale, finalizzato ad inserire i propri ragazzi in una rete medica e sociale più ampia, garantendo in modo concreto assistenza, tutela, trattamenti, servizi e quanto necessario durante l’età evolutiva, con particolare interesse per la fase di transizione verso l’età adulta, prevedendo il reinserimento sociale e lavorativo attraverso l’attivazione di progetti di cohousing ed accoglienza residenziale.
La legge n. 112/2016, nota come Legge sul Dopo di Noi, ha pensato a nuovi strumenti giuridici, che possono rivelarsi utili alla Fondazione Casamore ed ai suoi professionisti per muovere i primi passi verso la realizzazione del suo obiettivo di lungo periodo: realizzare una grande casa in cui poter riprodurre una condizione domestica per facilitare l’uscita delle persone con disabilità dal nucleo familiare, favorendo la loro autonomia, al fine di evitare – qualora la famiglia non sia più in grado di star loro accanto per mancanza o inadeguatezza dei suoi membri - quella che, con un termine che fa rabbrividire, viene definita “l’istituzionalizzazione”.
Questo terreno costituisce l’anello di congiunzione tra la Fondazione Casamore E.T.S. ed il Corpo Internazionale di Soccorso Costantiniano Onlus.
Invero, parte da Napoli – grazie alla collaborazione instauratasi tra il Corpo Internazionale di Soccorso Costantiniano, la Fondazione Banco di Napoli e il Pio Monte della Misericordia – la prima esperienza in Italia volta ad offrire, con professionalità specialistiche, risposte adeguate e competenti, alle diversificate esigenze delle persone con disabilità, il progetto “Communion per il Dopo di Noi”, che prevede la realizzazione di un Charitable Trust con l’obiettivo di garantire un’esistenza dignitosa alle persone con disabilità destinatari del Trust.
Sotto il profilo fiscale, grazie anche alla Legge 112/2016, si defiscalizzano gli importi conferiti nel Trust, dando la possibilità di effettuare delle attribuzioni patrimoniali senza il peso di oneri della fiscalità.
Si tratta di un impegno concreto di solidarietà sociale per la promozione dei soggetti in condizione di disabilità e per la sicurezza delle loro famiglie. Un progetto di valorizzazione della libertà e dignità dei fratelli più fragili, con privilegio di chi proviene anche da contesti non abbienti o addirittura senza famiglia.

Il Corpo Internazionale di Soccorso, nato nel settembre 2016 dalla precedente esperienza del Corpo Nazionale di Soccorso Costantiniano, entrambi presieduti dal Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli, già Delegato – dal 2010 al 2016 – per Napoli e la Campania del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, costituisce il braccio operativo di una giovane Onlus, costituita prevalentemente per occuparsi di missioni umanitarie, in Italia e all’estero.
Con il tempo, stante le numerose problematiche familiari, il disagio generalizzato, la povertà in seno a molte famiglie italiane, ha deciso di affiancare alle attività presenti, quelle di un centro di orientamento medico, uno sportello legale, Sacra Rota, sportello sociale e quello per il “Dopo di Noi”.
Stante l’obiettivo del Corpo di Soccorso Costantiniano, della Fondazione Banco di Napoli e del Pio Monte della Misericordia di formare una amplissima compagine di beneficiari plurimi ed eterogenei per contesto socioeconomico, contenente lo spirito della communion, l’unione di beneficiari con problemi comuni per accrescerne identità e la forza, la Fondazione Casamore è stata ben lieta di cogliere l’opportunità che le si è offerta di poter siglare una Dichiarazione d’Intenti con il Corpo Internazionale di Soccorso Costantiniano Onlus.
Poter determinare da parte di un genitore quale dovrà essere la vita futura del loro congiunto arrivando persino a indicarne le abitudini acquisite -dice il Marchese Pierluigi Sanfelice di Bagnoli- ci è sembrata la via nuova per dare serenità e prospettiva alla loro preoccupazione; un Guardian appositamente nominato monitorerà affinché il volere dispositivo venga eseguito”. 

COMUNICATO STAMPA
a cura di Giovanna Tramontano 

Pubblicato da ©Corriere di San Nicola