I primi dieci anni di F.S.S.L.

La giovanissima Compagnia di Domenico Palmiero e Domenico Carozza termina in crescendo il primo decennio di attività: apoteosi al Don Bosco con “Bello di papà” di Vincenzo Salemme, che in precedenza era stata concessa solo a Biagio Izzo.

Non sappiamo quante compagnie teatrali esistono in Italia, e forse anche nel mondo, che siano state fondate quando i loro registi ed attori avevano l’età di appena dieci anni. Una è certamente Fratello Sole e Sorella Luna, di San Marco Evangelista, nota ed apprezzata anche San Nicola la Strada, nata nel 2010, che quest’anno festeggia il suo decimo compleanno.
Basta fare un semplice calcolo per capire di fronte a quale fenomeno artistico ci troviamo: il nucleo originario, infatti, è costituito da tutti giovanissimi, poco più che maggiorenni. Come dire, senza alcuna ombra di dubbio, che F.S.S.L. è la compagnia più “baby” di tutte quelle che attualmente si conoscono, almeno in provincia di Caserta.
L’anno da poco terminato è stato sicuramente il preludio di questi attesi festeggiamenti, soprattutto l’anno della grande maturazione, durante il quale la compagnia fondata e diretta da Domenico Palmiero e Domenico Carozza ha vissuto le sue tappe più gloriose.
Esattamente due.
Vediamole:

-Roma, settembre: F.S.S.L.fa man bassa di premi al Festival “Teatramm’ – Noi facciamo teatro “ del Teatro Marconi di Roma, dopo una selezione nazionale di 130 compagnie sparse in tutte le regioni della penisola. Domenico Palmiero si aggiudica il Premio di “Miglior attore” e con Domenico Carozza è sul podio anche della “Miglior regia”. Ma ci sono anche altri due premi che vengono assegnati alla compagnia.

-Caserta, Teatro Don Bosco, 28 e 29 dicembre, il “salto di qualità”. In una due giorni di tutto-esaurito con spettatori provenienti anche dal napoletano, i due Domenico e tutto il meraviglioso gruppo di attori di Fratello Sole e Sorella Luna si esibiscono in un capolavoro di Vincenzo Salemme, “Bello di papà”, commedia in due atti e molte scene, che in precedenza era stata concessa per la rappresentazione soltanto alla compagnia di Biagio Izzo: un successo di grande prestigio, una interpretazione semplicemente magistrale, l’ingresso nell’olimpo del teatro che conta.
Molto originali ed applaudite le due scene “al di qua” del sipario, nel parterre della sala, con i due grandi mattatori/registi/attori Domenico Palmiero e Domenico Palmiero a contatto diretto con il pubblico: una apoteosi più che meritata.
Con i due Domenico hanno recitato Mena Di Filippo, Mario Di Fraia, Consiglia Cianci, Arianna Carozza, Vincenzo Sermiento, Nunzia D’Aiello, Mattia Serino, Giovanni Del Prete e Sara Pascarella. La scenografia è stata fornita dal Liceo Artistico San Leucio. Di Domenico Angelino le musiche originali.

Prossimo appuntamento al Teatro della Pace di Puccianiello. Presto ne sapremo di più.

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola
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