Sulla scìa del dibattito su Prima Rete, interviene l’ Ing. Giuseppe Nuzzo: «Non credo che Landolfi sia la persona più adatta a spiegare come le lottizzazioni apportino più benefici che "malefici" alla nostra città...»

Mi dispiace non esserci stato il 17 sera per sentire ed intervenire....per cui non so come il bravo ing. Landolfi abbia argomentato le sue tesi per convincere gli ascoltatori dell'enorme beneficio che le due lottizzazioni porteranno alla comunità...
Mi avrebbe aiutato a capire, nonché ad accrescere il mio sapere in materia urbanistica, visto che lo si presenta come esperto di questa materia (!!!)...
Ho avuto a che fare, professionalmente,  con l'ing. Landolfi quando ero con lui in commissione edilizia, io come tecnico indicato da Rifondazione Comunista, lui come consigliere comunale indicato dalla allora maggioranza, e devo dire la verità... A me, che allora ero più giovane e avevo sempre sentito parlare dell' Ing. Landolfi proprio come Ciaramella lo presenta oggi (espertissimo....rinomato ...ecc. ecc...), nel vedere che quasi il 30/40 % delle attività di progettazione (dalle cose più stupide a quelle più importanti) passassero direttamente o indirettamente per il suo studio...e per come venivano presentate...più che confermare le positive dicerie sul professionista hanno fatto sorgere il dubbio che la Sua presenza in C.E. (delle cui funzioni nè lui nè gli altri componenti di allora sapevano niente...e questo basta per definire ciò che penso sulla competenza in materia dell'Ing. Landolfi...), così come quella in consiglio comunale, era più che altro a difesa dei propri interessi piuttosto che di quelli ...chiamiamoli urbanistici... e/o della collettività di San Nicola la Strada....
Per questi motivi non credo che il pur stimato e serio Ing. Landolfi sia la persona più adatta a spiegare come le lottizzazioni apportino più benefici che "malefici" alla nostra città...
Pur inviando i miei più sinceri saluti all'Ing. Landolfi, ritengo che, come allora difendeva i suoi interessi di professionista (magari era anche giusto, visto che sempre in quella C.E. c'era qualche altro che difendeva i suoi.... l'unico fesso ero io che non mi occupo di urbanistica, nè opero a San Nicola, come professionista... ed infatti, poi, mi dimisi dalla stessa C.E., visto che i componenti, eccetto il prof. Maienza, la usavano come strumento politico di ricatto o come investimento professionale..), oggi difende sempre i suoi, che nel frattempo sono diventati quelli di imprenditore... chiedo scusa, volevo dire costruttore (imprenditore è altra cosa), anche se credo non sia interessato in quelle due lottizzazioni.
La cosa che fa vergogna è che proprio lui, da Presidente del Consiglio Comunale, dovrebbe, nel portare in approvazione le lottizzazioni, far sì che queste risultino le più convenienti possibili per la collettività.
Gli si domandi se ha mai discusso con le associazioni sportive di quali strutture hanno bisogno...
Gli si chieda come mai in nessuna convenzione c'è l'obbligo per il lottizzatori di realizzare in contemporanea alle abitazioni anche le opere di urbanizzazione a loro spettanti... come si fa nel centro-nord.
Qui, invece, prima si devono abbuffare nel ventre gli appartamenti e poi forse ti fanno le strade...ecc. ecc....a quando le fanno ...a meno che, poi, dopo tanti anni, quando si rendono conto che tanto non faranno più niente... allora come risolveranno? Facendo abbuffare qualche altro e questo sempre a vantaggio della collettività della quale l'Ing. Landolfi credo non sappia proprio il concetto....a meno che per “collettivo” lui non intenda se stesso e i suoi...
Di collettività ha il diritto di parlare solo chi non ha interessi privati in ciò che crede venga fatto per la collettività!
Saluto affettuosamente il Corriere di San Nicola e Prima Rete e mi auguro che la prossima volta si inviti alla trasmissione qualcuno un pò più obiettivo dell'Ing. Landolfi a parlare di urbanistica e spiegare gli enormi vantaggi che le tante lottizzazioni apportano ai cittadini di San Nicola la Strada....Nella speranza e con l’augurio che riusciate a trovarlo...

Giuseppe Nuzzo