La promotrice Michela Papa spiega il perché del progetto-percorso itinerante “Natura Vita Park” inaugurato alla Rotonda Ovest

Sul Cartello numero 1 c'è scritto così:
 
“Seguendo l’indicazione raggiungere la prima tappa a leggero passo di corsa ed eseguire l’esercizio illustrato nel cartello. Proseguire poi per la tappa successiva e via via fino al completamento del Percorso. Per le ripetizioni degli esercizi attenersi alle istruzioni. La frequenza regolare del Percorso Natura contribuisce a tenere l’Organismo in perfetta efficienza”. 

Tutte le altre istruzioni sono contenute in altri dieci cartelli che, man mano, si snodano sull'itinerario.

«Si tratta di un percorso studiato da esperti di psicomotricità e consiste in esercizi di abilità, di respirazione di coordinamento neuromuscolare per rafforzare il tono muscolare e delle articolazioni. Lo abbiamo chiamato “Percorso Natura Vita Park”, perché parte del Percorso Natura già esistente nell’emiciclo ovest della Rotonda, che si trovava in stato di deterioramento e che abbiamo voluto ripristinare nelle sei vecchie stazioni (step), alle quali ne abbiamo aggiunte altre cinque di nuova creazione; Vita perché la natura rappresenta la vita in tutte le sue forme e perché abbiamo voluto continuare il discorso iniziato lo scorso anno con il progetto A tutta Vita; Park perché ci troviamo in un parco immersi nella natura, e perché, non a caso, è anche sinonimo di Parkinson. L’amministrazione comunale, insomma, vuole essere sempre in prima linea al fianco delle persone non più giovani e con disabilità, permettendo a tutti di vivere in tutta la sua pienezza la nostra Rotonda».

La consigliera comunale Michela Papa, presidente della IV Commissione consiliare permanente (che si occupa, tra l’altro, della materia della sanità), non ha tradito la sua viva emozione nell’esporre il significato dell’importante opera (“Percorso Natura Vita Park”, appunto) inaugurata alla Rotonda e nel ringraziare, per la forte volontà dimostrata nel portarla alla luce, l’assessore Sortino (non presente per motivi familiari), il consigliere delegato alla manutenzione del verde pubblico Gaetano Mastroianni, l’intero team di Marotta ed il Consorzio Intercomunale per i Servizi Socio-Sanitari (CISS.). Per la cronaca, il progetto-percorso intinerante “Natura Vita Park”, ideato e promosso da Michela Papa e Domenico Sortino, è stato inaugurato nella mattinata di sabato 16 settembre alla presenza del sindaco Vito Marotta, del presidente del consiglio comunale Fabio Schiavo, dell’assessora alla cultura  Maria Natale, dei consiglieri comunali Alessia Tiscione, Giovanni Motta, Mattia Tripaldella, della neo senatrice (in attesa di ufficializzazione) Lucia Esposito, del segretario del Pd Salvatore Annunziata, nonché del fisioterapista esperto di riabilitazione e psicomotricità, dott. Raffaele Cobuccio.  
Con loro, presenti anche tanti cittadini di ogni età, accorsi per godersi una mattinata all’aria aperta praticando sport, nonché rappresentanti di alcune associazioni del territorio, come la Asd Euritmia di ginnastica ritmica (giunta, come noto, alla fase finale regionale di “Sport...in Comune” promossa dal Coni a Baronissi il 17 giugno 2017) e l’Associazione Ricreativa e Culturale “Filo di Arianna”. A garantire la sicurezza e la buona riuscita dell’evento, naturalmente la Polizia Municipale ed i volontari della Protezione Civile di San Nicola la Strada.

«Stiamo cercando di rivalorizzare questo emiciclo della Rotonda che effettivamente è meno vissuto, -ha detto il Primo Cittadino Vito Marotta-  anche con lavori di manutenzione, partendo dalla pubblica illuminazione; però ci si aspetta che anche il cittadino faccia la propria parte, cercando di tenersi cari gli spazi verdi, ed è per questo motivo che quest’anno si è voluti lasciare un segno concreto alla nostra città, riabilitando un percorso natura fitness già esistente, ma che negli ultimi anni si era deteriorato, con l’integrazione di alcune postazioni, proprio per coinvolgere in questo prezioso progetto i bambini, gli adulti, gli anziani, soprattutto i disabili, ed in particolare le associazioni del territorio. L’invito è che si possa vivere a pieno questo emiciclo della Rotonda».

Giovanna Tramontano