Domenica 29 settembre, alle ore 10:00, nel “Giardino dei frutti dimenticati” per ... non dimenticare la Natura!

La vita dell’uomo è notoriamente condizionata dall’ambiente naturale che lo ospita. Eppure, già da tempo, l’antropocentrismo ha declinato una classe di bisogni e di priorità che purtroppo sacrificano l’ecosistema “progettato” per l’essere umano in favore di uno stile di vita volto all’agio, all’ottimizzazione dei tempi, alla minimizzazione degli sforzi. Nell’era di un irreversibile sviluppo tecnologico e scientifico, nessuno ha più voglia di rinunciare a ciò che viene convenzionalmente percepito (ma lo è realmente?) come un miglioramento dello stile di vita. Eppure, a fronte di ciò, vi è un prezzo molto alto da pagare.
Alla luce di questa consapevolezza nutrita dall’informazione continua e dal grido d’aiuto delle associazioni ambientaliste, le coscienze iniziano a scuotersi e, con esse, la volontà di agire. Tanti piccoli passi si uniscono sulla strada della ricostruzione di un futuro che riconsegni le chiavi delle nostre vite ad un ambiente semplicemente “rispettato”.

A questo percorso si è voluta unire l’Associazione culturale "La barca di Teseo" di Germano Iacelli che, da sempre sensibile alle tematiche ambientali, ha raccolto l’invito di WWF Italia ad entrare nella rete di associazioni amiche in occasione dell’ottava edizione di “Urban Nature”, l’iniziativa che stimola ad una profonda riflessione sulle modalità di rieducazione del cittadino alla cura della natura anche all’interno di spazi urbani.
Non è stata casuale la scelta dell’associazione sannicolese di ambientare il proprio evento dal titolo “Noi la natura non la dimentichiamo” all’interno de "Il giardino dei frutti dimenticati", piccola e deliziosa oasi di verde ubicata all’interno dell’altrettanto bella Villa Comunale di San Nicola la Strada.
Protagonisti della mattinata di domenica 29 settembre (inizio ore 10:00) saranno i bambini ai quali è stato volutamente affidato il programma dell’evento. Oltre ad immedesimarsi nella vegetazione del luogo illustrandone le particolarità, essi saranno parte attiva di un dibattito sulla sostenibilità e sulla biodiversità, soprattutto in ambito alimentare. Verranno donati loro dei semi di orzo, avena e grano come gesto simbolico che affida ai bambini la responsabilità di seminare sapientemente il loro futuro. Prezioso, nella realizzazione della manifestazione, l’intervento di Daniela Amato, membro de La Barca di Teseo ma anche presidente dell’ "Associazione Mamme I.C. Vanvitelli Plesso San Benedetto", che donerà al giardino una varietà di piante autoctone in continuità con l’azione di collaborazione iniziata con l’ evento del 13 aprile scorso.
New entry, nella rete di associazioni a sostegno delle iniziative de "La barca di Teseo", sarà l’Associazione "De Natura in Homine", di Olga Ricciardi, la cui mission è quella di promuovere il benessere individuale e sociale attraverso la fusione di cultura e discipline olistiche e bio naturali. Non mancherà un momento di educazione musicale e coreutica a cura del maestro Germano Iacelli con l’ausilio dei suoi ballatori che introdurrà un conclusivo e corroborante banchetto di prodotti biologici.

Anna Maria Brignola
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©Corriere di San Nicola