LIBERI GIOVANI PER LIBERARE LO-UTTARO

Pubblicato Martedì, 21 Maggio 2013 02:00 |

| Categoria: AMBIENTE

Presso il salone parrocchiale della Rotonda di San Nicola la Strada incontro liberamente aperto promosso da un gruppo di giovani liberi apolitici cittadini.

L' argomento (nuovo sito di stoccaggio in località Lo Uttaro) sta tenendo in ansia gli abitanti del "quadrilatero maledetto" Caserta-San Nicola-San Marco-Maddaloni.
La cosa più meravigliosa e che più fa piacere è che a muoversi e a prendere iniziative, stavolta, oltre a tante meritorie associazioni ambientaliste del circondario casertano, è un gruppo di giovani liberi apolitici cittadini, ai quali giustamente sta molto a cuore il futuro della propria terra, delle loro persone e di tutti i 200mila residenti interessati dalla nota vicenda.
Mercoledi 22 maggio, alle ore 19, presso il salone parrocchiale della Rotonda, si terrà un incontro liberamente aperto a quanti vorranno parteciparvi, promosso, appunto, da un gruppo di giovani liberi apolitici cittadini che avevano già preso parte ad una recente manifestazione svoltasi nei pressi della discarica.
Lo scopo è quello di sensibilizzare la gente sulla questione. Si raccoglieranno idee, proposte e quant'altro potrebbe servire per scongiurare, attraverso tutti gli strumenti legalmente possibili, la riapertura di una discarica in una zona già così martoriata da decenni.

Questo il comunicato stampa relativo all’evento:

«In occasione delle recenti vicende legate al nuovo sito di stoccaggio in zona "Lo Uttaro" la cittadinanza casertana decide di mobilitarsi realmente contro la principale causa di tumori nella Regione Campania: la gestione dei rifiuti.
Con la costruzione del nuovo impianto per materiali vari provenienti dalle aree vesuviane ripartono le speculazioni sul territorio. A farne le spese, come sempre, i cittadini del luogo che continuano ad ammalarsi di tumori e a morire (la regione Campania è al primo posto per morte a causa di tumori e per malattie cardiovascolari).
Il nuovo impianto sarà a gestione privata ed è già stato dato in appalto alla società vicentina "New Ecology s.r.l." che dovrà occuparsi di stoccare i rifiuti di circa metà regione. Il Consiglio di Stato, con una sentenza emessa poco più di un mese fa, ha blindato il decreto dirigenziale dell'11 agosto del 2011, con il quale la Regione Campania ha approvato ed autorizzato la realizzazione e gestione per dieci anni di un impianto di stoccaggio e trattamento di rifiuti non pericolosi (72.000 tonnellate/anno) e di stoccaggio rifiuti pericolosi (15.000 tonn/anno) in zona "Lo Uttaro".
Per dire basta alla gestione dei rifiuti in maniera criminale si è liberamente costituita un'Assemblea permanente contro il nuovo sito di stoccaggio che si riunirà in un incontro aperto e pubblico mercoledì 22 maggio alle ore 19.00 presso il salone parrocchiale della chiesa di San Nicola La Strada "Santa Maria della Pietà" (Largo Rotonda) al fine di informare, confrontare e mobilitare l'intera cittadinanza contro coloro che decidono di avvelenare la nostra terra e speculare sulla nostra salute.
Assemblea Permanente contro il Nuovo Sito di Stoccaggio»

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