Ma i signori che scrivono e parlano da tutte le parti, lo sanno chi ci sta nel bel mezzo del “Quadrilatero della morte” e del “Pentagono della distruzione totale”?

San Nicola la Strada è lì, a pochi decimetri da Ponteselice, e nessuno ne parla. Come se non esistesse.

San Nicola la Strada è al centro di una vasta conurbazione che è stata in passato letteralmente massacrata in tema ambientale, e nessuno ne parla. Come se non esistesse.

San Nicola la Strada è zona storicamente inquinatissima, forse la più avvelenata d’Italia, considerando la vastità di schifezze rilevate in relazione ai suoi pochi chilometri quadrati. E nessuno ne parla.

San Nicola la Strada è stata sempre inquinata dalle scellerate decisioni dei governanti casertani, perché Lo Uttaro e Ponteselice sono ubicate sul loro territorio. E nessuno ne parla.

A destra di San Nicola la Strada c’è la maledetta Lo Uttaro, che con i suoi veleni e la sua puzza ha ucciso e continua ad uccidere di tumore migliaia di persone.

A sinistra di San Nicola la Strada, dall’altra parte della città, ora vogliono fare il digestore.

San Nicola la Strada da una parte confina con gli altri tre comuni del vecchio e sempre nuovo “Quadrilatero della morte” (Maddaloni, caserta e San Marco evangelista) e dall’altra con gli altri quattro comuni (Recale, Capodrise, caserta e Casagiove) di quello che sta per diventare il nuovo “Pentagono della  distruzione totale”.

SAN NICOLA LA STRADA E' SEMPRE AL CENTRO DI UN IMMARCESCIBILE PENSIERO FISSO.
AL CENTRO DI UNA MORSA DALLA QUALE BISOGNEREBBE SCAPPARE PER SOPRAVVIVERE.

Va bene, dunque, parlare della reggia a pochi metri; va bene dire che il turismo subirebbe gravi danni; ok; va bene parlare di tutto il resto, ma non si dimentichi mai di scrivere e di dire che al centro del massacro c’è San Nicola la Strada.

Al fatto tecnico e scientifico del digestore (di cui sono più che noti gli effetti devastanti sui polmoni e sui nasi della popolazione) non si dimentichi mai di associare la realtà che San Nicola la Strada, ubicata a pochi decimetri da Ponteselice e a pochi passi di bambino da Lo Uttaro, sperando che si conosca bene la geografia, è la città del circondario che più di altre la politica casertana ha ridotto in poltiglia ambientale da mezzo secolo.

Non dimenticate di scrivere e di dire che, oltre ai danni che si arrecherebbero alla reggia e al patrimonio turistico, il MOSTRO di PONTESELICE devasterebbe anche una città che sta lì vicino, San Nicola la Strada, che ha un suo patrimonio umano.

Si mediti un attimo, prima di scrivere e di chiacchierare. Si conosce la storia? Non si scriva e non si blateri solo in copiaeincolla.
San Nicola la Strada per il suo disastroso passato ambientale è la città del circondario che più di altre ha bisogno di essere considerata e rispettata.  

Signori casertani che avete intenzione, speriamo, di parlare alla vostra città per spiegare quello che state facendo e che conoscete certamente le regole del buon vicinato, non pensate che dovreste invitare anche i vostri vicini sannicolesi che sono stati sempre massacrati dalle decisioni prese dai vostri governanti?

Signori casertani che tempo fa proprio così avete detto, ma vi sembra giusto produrre compost a danno dei poveri cittadini di San Nicola la Strada per regalarlo ai giardini dei vostri concittadini?


Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola


Da Lo Uttaro a Ponteselice: tutta la maledetta cronistoria del disastro che ha rovinato la terra e l'aria sannicolesi.






DOPO LO-UTTARO, ORA PONTESELICE…
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LO UTTARO 2, IL RITORNO DI QUELL’IMMARCESCIBILE PENSIERO FISSO…
https://www.corrieredisannicola.it/ambiente/notizie/ambiente/lo-uttaro-2-il-ritorno-di-quell-immarcescibile-pensiero-fisso 







DOSSIER LO UTTARO
https://www.corrieredisannicola.it/tutti-gli-articoli/notizie/news/news2/dossier-lo-uttaro