Sabato primo ottobre l’assegnazione dei prestigiosi “oscar” alla carriera promossi da Nicola Paone

Tutto pronto per la serata di gala della XII edizione del Premio Internazionale alla Carriera
“Ad Haustum Doctrinarum - Labore Civitatis” promosso ed organizzato da Nicola Paone.
Al tramonto di sabato 1 ottobre 2011, nel magico scenario da sogno della “Casina Vanvitelliana" del Fusaro, saranno molti i grandi protagonisti del nostro tempo a ricevere l’ambito e prestigioso riconoscimento. Tra essi l'Ammiraglio di Squadra Rinaldo Veri, il Magistrato Dott. Paolo Itri, il Gen. B.A. Umberto Baldi Comandante dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, il Prof. Guido Trombetti già Rettore dell’Università Federico II, il Dott. Domenico Forte, la produzione televisiva FrementleMedia Italia, il Presidente del Club Nautico della Vela di Napoli Gennaro Aversano, Pino Moris ideatore e produttore del "Napoli Prima e dopo", il Cav. Mario Esposito presidente dell’ A.N.M.I. di Bacoli, i F.lli Giordano, il Dott. Renato Parascandolo direttore di Rai Educational, l'attore Enzo De Caro, l'artista Guglielmo Longobardo, i F.lli Vincenzo e Marco Esposito della 3M, il preparatore atletico dei portieri della Nazionale calcio Vincenzo Di Palma. Il premio alla Memoria quest'anno sarà consegnato alle famiglie delle illustri personalità che hanno dato visibilità e onore alla cittadina di Bacoli, come il Prof. Michele Sovente e il Notaio Dott. Renato Ferrara.
Un grande evento per la sponda occidentale del golfo di Pozzuoli e di tutta la Regione Campania, grazie al patron Cav. Nicola Paone e all’organizzazione dell'Associazione AR. Tù di Monte di Procida.
La manifestazione gode del patrocinio morale del Comune di Bacoli e dell’Assessorato grandi eventi, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Regione Campania, Provincia di Napoli, Comune di Napoli, Comuni Flegrei e altri enti, nonché della preziosa collaborazione dell’Associazione A.N.M.I. Nazionale, Club Nautico della Vela, Istituto per gli studi Filosofici di Napoli, Circolo degli Universitari.

L'ideatore e presidente del Premio, il Cav. Nicola Paone, ha così sottolineato il dato culturale che caratterizza questa edizione: “Con questo Premio in questi anni ho vinto tante scommesse. Entrando nell'immaginario collettivo, ma più di ogni altra cosa affermando una sfida culturale niente affatto scontata, quella di incoraggiare a sempre più ampi successi e affermazioni. Questo Premio è destinato a rappresentare l'impegno,  l'etica e il sacrificio di quelli che, sfidando difficoltà e fatica, si pongono al  servizio della collettività per il progresso socioculturale della nazione”.
La cerimonia di consegna dei trofei passerà attraverso un programma intenso, tra premi e premiati, alte autorità e personalità, momenti musicali, arte e magia di sapori e colori locali. Il tutto, e vale la pena di ripeterlo, incorniciato dalle favolose suggestioni della memoria evocate da “La Casina Vanvitelliana" del Fusaro.