Domenica 24 giugno sette ore di musica ed arte organizzate dall’Associazione “Club 33 giri” di Santa Maria Capua Vetere. Parte del ricavato sarà devoluto in beneficenza all’Associazione di volontariato sociale “L’aura” di Caserta.

Riposa la rassegna teatrale, ma non il calendario di “R…estate a San Nicola”.
Domenica 24 giugno l’Arena Comunale sarà “teatro” di un grande evento musicale presentato dall’Associazione Culturale no profit “Club 33 Giri”: si tratta della 7.ma edizione del Festival “La Musica può fare”, iniziativa a scopo sociale che si svolge quest’anno a sostegno del Movimento L'AURA Onlus, associazione di volontariato di Caserta che da due anni si dedica “agli ultimi della nostra città (chi vive per strada o chi non ha mezzi sufficienti per vivere ed emarginato dalla società), con pasti caldi ed amore”.
“Incontriamoci con un sorriso e una volta che avremo cominciato l’un l’altro ad amarci, diverrà naturale fare qualcosa per gli altri”: non è uno slogan, ma una delle frasi di Madre Teresa di Calcutta ad animare l’attività di questo sodalizio nato dall’amicizia di quattro donne, dall’amore per la cucina e soprattutto per il prossimo.
“Abbiamo bisogno di persone generose -questo il loro messaggio- che ci sostengono e che credano nel nostro progetto e mettano a disposizione dei bisognosi il loro tempo, le loro braccia, il loro sorriso, le loro qualità. Il tempo che dona un volontario è un sostegno ripagato”.

Il Club 33 Giri è nato nel 2012. Esso mette a disposizione i suoi spazi per promuovere ogni forma d'arte attraverso diverse attività: esibizioni musicali live, mostre fotografiche, pittoriche, reading, proiezioni filmiche, presentazioni di album di band emergenti, presentazione di libri di scrittori emergenti ecc. Inoltre organizza corsi speciali per avvicinare i giovani e i meno giovani alla cultura in modo inedito.
Nel febbraio 2013 l'associazione ha realizzato il progetto “Dei Ritratti -33 Giri nell’archeologia” in collaborazione della Soprintendenza dei Beni Archeologici di Caserta, Salerno, Avellino e Benevento con l’obiettivo comune di dare il giusto valore all’ala del Museo “Dei Ritratti”, mostra che vanta opere uniche ed emozionanti di miti dell’antichità.

L'associazione rappresenta un punto d'incontro unico nel suo genere, i soci non sono dei semplici spettatori degli eventi proposti, bensì i primi a proporre idee e progetti da realizzare.
Il Club 33 Giri è una fonte inesauribile di occasioni per vivere, respirare e produrre arte a 360 gradi in un territorio come quello casertano “che non è morto, anzi vuole lottare e costruire speranza attraverso il veicolo più importante del nostro paese, la cultura”.
I suoi punti di riferimento sono Francesco Rauccio (Presidente, Direzione Artistica), Federica Siano (Vice Presidente, Responsabile Mostre), Roberta Cacciapuoti (Ufficio Stampa, Direzione artistica), Rossella Vetrano (Responsabile Comunicazione), Alessandro Rauccio (Segretario, Responsabile video-comunicazione), Giuseppe Faggiano e Stefania Circelli (Grafica e Webmaster).

Il festival “La Musica può fare” è nato nel maggio del 2012 ed è completamente ideato e realizzato dall'associazione con lo scopo di rendere fruibili spazi verdi e sostenere di anno in anno progetti di forte impatto sociale.

Esso resterà aperto all'Arena Comunale dalle ore 17 a mezzanotte e prevede un prezzo minimo di ingresso di 5 euro (parte del ricavato sarà devoluto alla Onlus di cui dicevamo).

Tutto è all’insegna di musica, mostre, stand, performance itineranti, aree tematiche e aree relax.

Sul palco saliranno, a partire dalle ore 19.30, Tartaglia Aneuro, Malmö, MAIOLE e Hit-Kunle.
“La Musica può fare” è, insomma, un evento coinvolgente a trecentosessanta gradi, un momento di aggregazione unico nel suo genere dove arte e solidarietà si incontrano dando vita ad un'esperienza emozionante. Un viaggio tra le più svariate forme d'arte, dove si intersecano e si fondono musica, artigianato, fotografia, pittura e molto altro.

Non mancherà, come in tutte le precedenti edizioni, l'area dedicata ai mercatini di artigianato e riciclo creativo che esporranno un'ampia gamma di prodotti handmade e vintage.

Anche quest'anno ci sarà l'area relax dove tra amache e panche sarà possibile godersi attimi di quiete e incontro. Qui gli ospiti avranno modo di leggere i racconti in bottiglia: nato per gioco sui social il progetto di Celestino Felappi ha dato vita, nel corso dell'anno, a tantissimi bei racconti scritti sulla base delle parole scelte dai suoi contatti e lasciate nei commenti del post di lancio. I racconti sono accompagnati dalle illustrazioni di Nicoletta Feroleto. Il live painter Andrea Spinelli realizzerà live i ritratti degli artisti che saliranno sul palco dell’Arena, ma non solo: dalle ore 18 alle ore 20, Andrea sarà a disposizione del pubblico per realizzare dei ritratti personalizzati. Nell’area espositiva si potranno apprezzare le opere sul tema del viaggio del collettivo Quadratum Lab, che coinvolge artisti di vario genere. La peculiarità che contraddistingue questo collettivo è di non limitarsi, sin da subito, a rinchiudersi in gallerie o di aree adibite esclusivamente alle mostre ma dare la possibilità a chiunque di avvicinarsi all'arte in tutte le sue forme. Ci sarà poi la mostra fotografica di Mariano De Angelis, dal titolo Appunti di viaggio, che dedica la sua attenzione ai dettagli di una scena, gli angoli nascosti e gli aspetti meno noti, alle persone e alle loro abitudini perché riescono ad esprimere, meglio di qualsiasi descrizione, la vera essenza di un luogo.

A condurre la manifestazione sarà Giulio Caputo.

“Una musica può fare Dormire i bambini il giorno, Una musica può fare Svegliare i bambini la notte. Una musica può fare Solitudini bastate a farsi da mangiare, Solitudini bastate a farti innamorare”: i versi, probabilmente ispiratori, della famosa canzone di Max Gazzè sembrano più che mai indicati per spiegare quel clima di forti emozioni che certamente si vivrà nel pomeriggio di domenica all’Arena Comunale “Ferdinando II”.

(Nicola Ciaramella, non solo da comunicato stampa)