Tre giovani talenti (Gizem Kardal, Ilaria Picci e Vincenzo Salzillo) si sono esibiti nello splendido scenario della Cappella Palatina per commemorare la morte, avvenuta 175 anni fa, del “poeta del pianoforte”.
L’evento si è svolto nell’ambito del progetto musiculturale condotto dall’Associazione “Armonia” ed è il primo di altri in programma per la “valorizzazione partecipata” del complesso vanvitelliano. 
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https://youtu.be/ULFwXINFGL0


Un binomio artistico tra due ideologie opposte, ma perfetto, per celebrare una data epocale.
Da una parte il classicismo della Cappella Palatina della Reggia di Caserta.
E questa è la location ospitante.
Dall’altra un concerto in onore di Fryderyck Chopin, il più grande musicista del romanticismo.
E questo è l’evento.

Chopin morì alle prime ore del 17 ottobre 1849. Era un mercoledi.
Oggi, giovedi 17 ottobre 2024, sono passati 175 anni.
Chopin nacque in Polonia, nel 1810, da padre originario francese emigrato in quel paese. Morì all’età di 39 anni, a Parigi, dopo aver vissuto per metà della vita fuori della sua patria. Il suo corpo, senza il cuore, è sepolto a Parigi. Per suo volere, il suo cuore è sepolto in patria, a Varsavia.

A ricordare, commemorare e celebrare Fryderyk Chopin, il musicista romantico per eccellenza, il “poeta del pianoforte”, un genio dalla tecnica professionale senza eguali nella sua generazione, ci hanno pensato, in maniera sublime, tre giovani pianisti (un tredicenne e due poco più che ventenni), tutti talentuosi interpreti di un’arte che mai ha avuto confini per la sua universalità, per la sua capacità comunicativa, per la messa a nudo dei sentimenti umani, per l’ardore espressivo dei suoi protagonisti.

Il meraviglioso concerto di Gizem Kardal, Ilaria Picci e Vincenzo Salzillo è stato il primo di una serie di cinque eventi musicali ricompresi nel progetto “Classica Giovani”, creato ed organizzato dall’ “Associazione Culturale Armonia APS-ETS", ammesso nell’ambito dell’iniziativa “Valorizzazione partecipata del Complesso Vanvitelliano e dell’Acquedotto Carolino” promossa dalla Direzione della Reggia di Caserta.

A presentare la manifestazione, come sempre, Antonietta Pace, che ha illustrato le finalità del progetto perseguito dall’ Associazione.
Ancora una volta, la Presidente ha sottolineato che la rassegna “Classica Giovani” si prefigge lo scopo di promuovere l'attività dei giovani musicisti che si stanno formando nei Conservatori ed Accademie, selezionati da docenti qualificati per meriti particolari, come, ad esempio, vincitori di concorsi nazionali e internazionali, premi in rassegne musicali o per particolari meriti di studio.
“L’obiettivo principale di questo progetto” -ha detto la responsabile di “Armonia ETS”, ringraziando per la sua fondamentale collaborazione il direttore artistico M° Aldo Ragone, docente del Conservatorio di Campobasso- “è quello di creare uno spazio privilegiato intorno al Pianoforte, riconoscendo l’alto valore formativo di ogni esperienza artistica e favorendo uno stimolante incontro fra i giovani musicisti, tra loro e il pubblico”.

Il primo a far valere lo splendore della sua bravura è stato il pianista Vincenzo Salzillo, sannicolese, che ha eseguito, di Chopin, il Valzer Op. 64 n. 2 in Do# minore e la Polacca Op. 26 n. 1 in Do# minore.
Gli applausi scroscianti del pubblico hanno suggellato l’esibizione dell’ “enfant prodige” di San Nicola la Strada, del quale non si contano più i successi, i premi e i consensi ottenuti dopo che dal luglio 2022 il giornalista Nicola Ciaramella e il quotidiano “Corriere di San Nicola” lo portarono alla ribalta giornalistica, facendolo conoscere dappertutto e a chi segua con passione questo settore della musica classica.

Stupefacente, poi, anche l’esibizione di Gizem Kardal, altro gioiello del M° Ragone, pluripremiata in diverse città europee, che ha fatto della sua tangibile emozione una forza in più offerta al concerto e al deliziato pubblico presente.
A dimostrazione del suo eccezionale talento, Gizem ha eseguito la Ballata n. 4 Op. 52 in Fa minore di Chopin e poi il Sonetto 104 di Petrarca tratto da "Anni di pellegrinaggio" vol. II "Italia" di Franz Liszt (il grande compositore che dedicò a Chopin, tre anni dopo la sua morte, un saggio biografico che rappresenta uno dei più importanti documenti esistenti per capire la sua vita artistica e personale).

Di grandissima qualità, pervasa di forte intensità nell’esecuzione, anche l’esibizione di Ilaria Picci, pianista salentina, distintasi in vari concorsi, l’ultimo dei quali il “Domenico Scarlatti” di Trapani.
Ilaria, che ha Chopin nel sangue, ha offerto all'ascolto questi meravigliosi brani: Studio Op. 25 n. 2 in Fa minore; Studio Op. 25 n. 12 in Do minore; Ballata Op. 47 n. 3 in Sol# maggiore; Andante Spianato e Grande Polacca Brillante Op. 22.

Ad assistere al concerto in onore di Chopin un folto pubblico (come sempre in tutti i concerti di “Classica Giovani” a numero chiuso per la caratteristica specifica dell’evento) proveniente da Caserta e dal Molise (sede dell’Associazione Armonia), tra cui la scrittrice giornalista Maria Stella Rossi, il violinista Gianluca Feola, Annamaria Riello dell'Accademia Toscanini di Caserta, il Maestro Francesco Mattiello, l'assessore del comune di San Nicola la Strada, Maria Natale.

A narrare ed immortalare un altro evento di “Armonia”, come sempre, il “Corriere di San Nicola”.
Al termine del concerto, con riprese di Biagio Pace, i tre giovani musicisti sono stati intervistati da Nicola Ciaramella.
Nel video, allegato all’articolo e pubblicato sul canale Youtube del quotidiano (https://youtu.be/ULFwXINFGL0), le impressioni a caldo raccontate dagli artisti, il posto per loro occupato da Chopin nell’ “universo della grande musica” (l'intervistatore trae spunto, per la sua domanda, dall’asteroide denominato Chopin che orbita tra Marte e Giove), i complimenti per la … coraggiosa decisione di non aver suonato l’opera più famosa e maggiormente eseguita di Chopin, ossia il Notturno op.9. Perché anche in questi piccoli dettagli si manifesta l’originalità dei grandi artisti.

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola 
Nicola Ciaramella è iscritto all'Albo Nazionale dei Giornalisti dal 29/1/1991; è il primo ed unico giornalista ad aver fondato testate giornalistiche dedicate alla città di San Nicola la Strada (https://www.corrieredisannicola.it/varie/notizie/varie/chi-e-nicola-ciaramella); ha ricevuto nel 2024 il “The Grand Award to Excellence”- “Premio alle Eccellenze Europee”. 
Il "Corriere di San Nicola", registrato al Tribunale di S. Maria C. V. n. 487 del 20-1-1997, è la più vecchia testata giornalistica locale della provincia di Caserta (https://www.corrieredisannicola.it/varie/notizie/varie/chi-e-il-corriere-di-san-nicola).  

Vincenzo Salzillo è nato il 7/1/2011 a Castelvolturno, da genitori sannicolesi.
La musica gli piace da sempre. La ascoltava con piacere sin da neonato. I genitori, grandi appassionati, lo portarono, quando aveva due anni, ad un concerto live dei Toto, a Roma.
Grazie ai suoi nonni, amanti della musica folk tradizionale, Vincenzo assisteva spesso, con attenzione ed interesse, a manifestazioni locali organizzate dall’associazione Il Giardino.
La “tammorra”, il tamburo o tamburelli facevano parte della sua quotidianità, come le “cucchiarelle” e le “pentole” a casa con i nonni.
Ai suoi compleanni chiedeva come regalo strumenti musicali. Il primo, all’età di due anni, fu la batteria acustica. Chiara e palese la sua passione per questo strumento, seguì per un paio di anni lezioni private con il maestro sannicolese Pasquale Zitelli, grande amico di famiglia e grande batterista.
Su suo consiglio fu iscritto presso l’Accademia “Toscanini” diretta dal maestro Franco Damiano. Qui Vincenzo ha trovato una grande famiglia che tutt’oggi continua a sentire sempre vicino, nonostante la distanza tra San Nicola la Strada e Isernia, dove i genitori, apicoltori, conducono una rinomata azienda produttrice di miele. Il maestro Damiano e la sua signora Annamaria Riello lo hanno sempre seguito e furono loro ad indirizzarlo allo studio del solfeggio e poi del pianoforte, affidandolo alla maestra Raffaella Caporaso.
Il 27 dicembre 2019 il suo primo concerto, precisamente il “Mini Concerto di Natale”, tenuto nel cortile dell’Associazione N. S. di Lourdes, nell’ambito del calendario della manifestazioni natalizie organizzate dal noto sodalizio di San Nicola la Strada, alla presenza di un folto pubblico. Nell’occasione, Vincenzo si autopresentò in piena autonomia con un programma tutto suo studiando da solo gli spartiti.
Poco dopo è arrivato il Covid, ma a casa nulla è cambiato, musica e concerti tutti i giorni con il suo papà.
Nel 2020, mentre il nonno materno è in ospedale, Vincenzo scrive la sua prima composizione in assoluto dal titolo “Guarisci presto”.
Nel 2021, dopo il trasferimento in Molise della sua famiglia (che comunque continua frequentemente a fare capolino a San Nicola la Strada, dove risiedono i nonni), Vincenzo inizia a frequentare il maestro Eligio Di Nocera a Isernia, mettendo in disparte la batteria e dedicandosi di più al pianoforte.
A scuola conosce la maestra Ylenia Volpe, che, accorgendosi del suo enorme potenziale, lo iscrive al suo primo concorso, organizzato dai Carabinieri di Venafro, dove il 5 giugno 2022 Vincenzo esegue i brani “Al Chiar di Luna” di L. V. Beethoven e “Le petite négre” di Debussy, con i quali si classifica al primo posto. Poco dopo si esibisce al saggio di fine anno scolastico eseguendo brani sia con il pianoforte (Valzer in Do Minore di Shostakovic) che con la batteria “perché i suoi amici non riuscivano a tenere il tempo” (“The show must go on” dei Queen, “La Famiglia Addams” di Mizzy e “Imagine” di John Lennon).
Successivamente con il maestro Di Nocera, a Isernia, per il saggio di fine anno, esegue “Rondò alla Turca” di Mozart e un pezzo a 4 mani, presentandosi con il soprannome di “ragazzo con la coda”, facendo riferimento ai suoi lunghi capelli.
A settembre 2022, dopo essersi confrontati con i vari maestri, in particolare con il suo attuale, i genitori decidono di iscrivere Vincenzo al Conservatorio “Lorenzo Perosi” di Cambobasso.
Il 28-11-2022 sostiene il suo primo esame in conservatorio, eseguendo un brano di Chopin, “Nocturne op. 9 No. 2”, e viene selezionato per seguire il “Corso Libero”, in attesa di iscriversi ai corsi accademici.
Lo studio al “Conservatorio Perosi” inizia a dicembre 2022 con il maestro di fama internazionale Aldo Ragone, che ha iniziato un percorso formativo-didattico incentrato sull’esercizio fisico e tecnico, portando Vincenzo ad un notevole miglioramento. Grazie a lui, Vincenzo sta avendo molte opportunità di crescita e di approccio al pubblico.
Il 2-3-2023 Vincenzo suona al Music Free Space organizzato dal “Conservatorio Perosi” i seguenti brani: “Minuetto in Sol Maggiore op. BWV anh114” di J.S. Bach e “Maple Leaf Rag in Sol Maggiore” di S. Joplin.
30 marzo 2023: Vincenzo Salzillo partecipa al festival di musica classica “Bach in the Subways”, evento mondiale che ha celebrato il 338° anniversario della nascita del grande musicista.
26 aprile 2023, Vincenzo Salzillo è tra i due unici esecutori provenienti dall’Italia (entrambi del Conservatorio Perosi di Campobasso) ad esibirsi, on line, al Festival Giovanile Internazionale "Consonance" (concerto della Music School K. Karayev di Mosca).
11 giugno 2023: Vincenzo Salzillo vince per la seconda volta consecutiva il Concorso Musicale Città di Venafro.
11 agosto 2023: Vincenzo presenta la sua prima composizione, opera in quattro parti dal titolo “Il volo delle rondini”.
29 agosto/1 settembre 2023: Vincenzo Salzillo partecipa alla Masterclass del M° Aldo Ragone.
10 settembre 2023: Vincenzo Salzillo vince all’ “International Piano Competition” di Minerbio per la categoria fino a 12 anni; è la sua prima affermazione in un concorso internazionale, con giurati di vari paesi del mondo.
Aprile 2024: Vincenzo Salzillo vince il II° premio al concorso online "Karaev Music Competition 2024" di Mosca.
11 Maggio 2024: Vincenzo Salzillo si esibisce in concerto ad Isernia nella rassegna "Classica Giovani".
1 Giugno 2024: Vincenzo Salzillo si esibisce in concerto al Castello Ducale d'Alessandro di Pescolanciano nella rassegna "Classica Giovani".
22 Giugno 2024, Vincenzo Salzillo in concerto nel Salone Borbonico di San Nicola la Strada nell'ambito della rassegna "Classica Giovani": è la prima esibizione in pubblico nella sua città.
1 Luglio 2024, Vincenzo Salzillo si esibisce a Nizza al 3°Concorso pianistico internazionale Samson François: gli viene assegnato, da una giuria composta da nomi eccellenti del panorama pianistico mondiale, il Premio speciale menzione Tres bien.
28 Agosto 2024: Vincenzo Salzillo per la prima volta si esibisce da solo in un concerto. Avviene nella Chiesa di San Silvestro Papa di Civitanova del Sannio nell'ambito dei festeggiamenti in onore di San felice Martire. Al termine del concerto, riceve il "Premio al Merito" in "riconoscimento della sua straordinaria dote artistica e della sua capacità di emozionare il pubblico". 

Gizem Kardal è nata ad Ankara, Turchia, nel 2001. Iniziato lo studio del pianoforte all’età di 5 anni con Piotr Biernacki, nel 2008 viene ammessa al prestigioso Complesso di Scuole Statali di Istruzione musicale n. 4 “K. Szymanowski” di Varsavia (Polonia) dove studia prima con vicepreside Hanna Sawicka e dopo con Katarzyna Mościcka. Nello stesso tempo Gizem studia solfeggio, armonia e canto con l'acclamata cantante lirica polacca, il soprano Łucja Szablewska.
Da settembre 2017 a maggio del 2018, grazie ad una borsa di studio, ha studiato presso la Escola Profissional das Artes da Madeira Funchal, in Portogallo, sotto la guida del Prof. Robert Andres.
Negli anni 2020-2023 ha frequentato il corso di Triennio Accademico di Pianoforte al Conservatorio Statale di Musica “L. Perosi” di Campobasso.
Ad ottobre 2023 ha conseguito il Diploma Accademico di primo livello (Laurea Triennale) di Pianoforte, con il massimo dei voti sotto la guida del M° Aldo Ragone. Attualmente, frequenta il primo anno di Biennio (Corso di Diploma Accademico di secondo livello) in Pianoforte, nella classe del M° Alberto Miodini al Conservatorio Statale di Musica “A. Boito” di Parma, al quale fu ammessa con il massimo dei voti, aggiudicandosi il primo posto in graduatoria.
Nell’anno accademico 2022/2023 ha studiato Musica da camera con il M° Marco Grisanti e in precedenza con il M° Laura Pietrocini e il M° Sara Costa (Conservatorio Statale di Musica “L. Perosi” di Campobasso).
Attualmente è allieva della classe di Musica da camera del M° Pierpaolo Maurizzi (Conservatorio Statale di Musica “A. Boito” di Parma).
Gizem ha preso parte a numerose Masterclass in qualità di effettivo o uditore tenute da artisti rinomati come Anna Juszczak, Irina Rumiancewa-Dabrowski, Viera Nosina, Bronistawa Kawalla, Marc Antoni Mas, Carlo Grante, Tamara Poddubnaya, Mariangela Vacatello, Olaf John Laneri, Tutu Aydinoglu, Sara Moro, Michele Campanella (pianoforte), Vincenzo Bolognese, Ksenia Milas, Isenarda De Napoli, Simone Rugani (musica da camera).
Si esibisce per la prima volta davanti al pubblico all’età di 8 anni. Successivamente, viene invitata a suonare un recital solistico all’età di 11 anni nelle varie sale da concerto esibendosi anche durante gli eventi di natura culturale, accademica e diplomatica.
Gizem Kardal ha tenuto concerti, recital solistici e in formazioni cameristiche e ensamble presso Società Musicali prestigiose, quali l’università di Musica “F. Chopin”, il Centro dell’istruzione Artistica di Varsavia, l’antica orangeria del Parco Reale “Lazienki”, il Museo di F. Chopin presso la casa natale di Chopin a Zelazowa Wola, l’Università di Varsavia, l’Ambasciata della Repubblica di Azerbaijan, l’Ambasciata della Repubblica di Turchia a Varsavia, presso il Museo del Sannio di Benevento, Villa De Capoa, Palazzo ex Gil, il Teatro Savoia di Campobasso, Auditorium del Conservatorio di Campobasso, di Foggia, di Pescara e Auditorium “Marcel Landowski” del Conservatoire à Rayonnement Règional di Parigi.
A Novembre 2023 debutta come Pianista Accompagnatore per i cantanti ad uno dei Concerti del ciclo “Trame Canore” organizzato dall’istituto Nazionale Tostiano al Teatro Comunale “F. P. Tosti” (Teatro Vittoria) di Ortona.
Dal 2010 è vincitrice di numerosi premi in concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali: 21° Festival Internazionale di Pianisti in Mazovia; Premio Barbara Jachimowicz, Sochaczew, Polonia 2013; II° Premio Assoluto al 4° Concorso Pianistico Internazionale di Augustow, Polonia 2014; II° Premio Assoluto al I° Concorso Pianistico Nazoinale “Da Bach a Szymanowski”, Varsavia, Polonia 2015; I° Premio Assoluto al 10° Concorso Pianistico Internazionale “Pera Piyano”, Istanbul, Turchia 2015; III° Premio Assoluto al 16° Concorso Internazionale Pianistico “J. Zarebski”, Lomianki, Polonia 2016; II° Premio al 6° Concorso Pianistico Internazionale “Piano Talents”, Milano, Italia 2016; I° Premio al 5° Concorso Pianistico Internazionale Città di San Donà (VE), Italia 2017; Grand Prix al 22° Concorso Musicale Internazionale Rotary Club Teramo Est, Atri (TE), Italia 2017; I° Premio al 23° Concorso Musicale Internazionale Rotary Club Teramo Est, Atri (TE), Italia 2018; I° Premio Assoluto all’11° Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale città di Airola (BN), Italia 2019; due II° Premi di categoria D (nati dal 1996 al 2002) e categoria E (nati dal 1990 al 1995) al Concorso Pianistico Europeo “Sonja Pahor”, Italia 2020; I° Premio Assoluto al 7° Concorso Pianistico Nazionale “Villa Oliva” di Cassano Magnago (VA), Italia 2020.
Dal 2021 Gizem Kardal e Roberto Di Sano (violoncellista) suonano insieme in diverse formazioni cameristiche come duo, trio e ensamble. Nel 2022 formano insieme il Kardis Duo, la formazione cameristica costituita da violoncello e pianoforte. 

Ilaria Picci, classe 2003, pianista salentina, si avvicina allo studio del pianoforte all’età di sei anni e si distingue sin da subito in concorsi nazionali ed internazionali ottenendo primi premi e premi della critica.
Iscritta presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce nella classe del M° Mariagrazia Lioy, consegue la laurea di primo livello in pianoforte con il massimo dei voti, lode e menzione; attualmente è iscritta al secondo anno di Biennio accademico.
Ha partecipato a diverse masterclass con i Maestri Riccardo Risaliti, Roberto Cappello, Michele Marvulli, Egon Mihajlovic, Nora Doallo, Artem Ya synskyy, Carol Leone, Carlo Balzaretti.
Si è distinta in vari concorsi, vincendo primi premi, l’ultimo dei quali ottenuto al concorso “Domenico Scarlatti” di Trapani, dove ha tenuto un concerto per la stessa associazione nella stagione concertistica 2024.
In possesso di maturità classica, prosegue gli studi in Lettere presso l’Università del Salento.