Si è tenuto il 27 agosto sull’importante tema "Diritto al cibo, salvaguardia del Creato e impresa territoriale".
Nato dall’idea del giornalista Mario Roncalli (pronipote di Papa Giovanni XXIII), promosso dalla Parrocchia di San Silvestro Papa e con forte impegno organizzato dell’avv. Luigi Fantini, raccoglie ogni anno prestigiosi ospiti e testimonial di comunicazione sociale. Quest’anno sono intervenuti, tra gli altri, Mogol, Lino Banfi e Terence Hill.
Premiato anche il pianista Vincenzo Salzillo.

Il 27 agosto 2024, grazie all'impegno dell'avvocato Luigi Fantini, Civitanova del Sannio ha ospitato la sesta edizione del “Festival del Diritto”, un appuntamento ormai consolidato da anni, che si è affermato come una importante vetrina per la riflessione su temi legati al diritto, alla cultura e allo sviluppo del territorio. L'edizione di quest'anno, intitolata “Diritto al cibo, salvaguardia del Creato e impresa territoriale”, ha offerto un’occasione per approfondire questioni di grande attualità, con la partecipazione di illustri personalità del mondo della cultura, dell'arte e del giornalismo.

Le Origini del Festival

L’idea del “Festival del Diritto” nacque nell’agosto 2019 a Civitanova del Sannio, grazie al giornalista Marco Roncalli, pronipote di Papa Giovanni XXIII. In quell'occasione, durante la presentazione del libro I Giuristi Valerio di Civitanova del Sannio, Roncalli propose di dare vita a una giornata di approfondimento sul diritto e sulle sue declinazioni più ampie, valorizzando così le tradizioni e le risorse del Molise.
L'iniziativa, promossa dalla "Parrocchia San Silvestro Papa" di Civitanova del Sannio, ha trovato un sostegno importante negli "Amici del Palazzo Ducale Valerio", che, insieme a enti pubblici e privati, hanno dato vita a questo evento con l’obiettivo di promuovere la cultura e favorire lo sviluppo del territorio.

Nel corso degli anni, il Festival ha visto la partecipazione di numerose personalità di rilevanza ecclesiastica, come Marco Roncalli, il Cardinale Francesco Coccopalmerio, Monsignor Dario Edoardo Viganò e vari esponenti del mondo artistico e giornalistico, tra cui Imma Piro, Corrado Oddi e Gigi Marzullo.
Il Festival ha ricevuto ampi riconoscimenti da parte della stampa e dei media nazionali, come testimoniato anche dalla menzione della trasmissione "Sottovoce" di Rai 1 nel novembre 2023.

L'Edizione 2024: Temi e Ospiti

Il tema della sesta edizione, “Diritto al cibo, salvaguardia del Creato e impresa territoriale”, riflette la volontà di coniugare questioni giuridiche con l'impegno per la sostenibilità e lo sviluppo economico locale.
Durante la giornata, la Professoressa Flaminia Elia della Pontificia Università Urbaniana ha trattato il tema “Diritto al cibo e salvaguardia del Creato”, mentre il Dottor Benedetto delle Site ha offerto un approfondimento sull'importanza dell’impresa territoriale per lo sviluppo delle comunità locali.
L’unione della stampa cattolica italiana (Ucsi) regionale del Molise con la presenza della dottoressa Rita D’Addona, nonché presidente del Conservatorio Perosi, e la supervisione del Cardinale Coccopalmeiro, hanno supportato il coordinamento dell’evento in collaborazione con l’avvocato Luigi Fantini. 

Tra gli ospiti d'onore di questa edizione spiccano nomi celebri come Mogol, Lino Banfi e Terence Hill, il cui ruolo di testimonial ha contribuito alla raccolta fondi per l’associazione “Lo vuole il cuore”, che fornisce assistenza a persone in difficoltà. Una parte dei proventi sarà inoltre devoluta alla cooperativa L.A.I. di Isernia, che opera da anni nel settore della ceramica, coinvolgendo persone diversamente abili.

Durante la manifestazione sono stati conferiti premi speciali ad alcune personalità di rilievo: Mogol ha ricevuto il premio “Di parole è musica”; Lino Banfi è stato premiato con “La nobile arte del ridere”; Annalisa Minetti è stata riconosciuta come “Testimone di Speranza”; Lorena Bianchetti ha ricevuto il premio per il “Giornalismo di spiritualità”; il Prof. Alberto Bochicchio, gentiluomo di Sua Santità, è stato insignito del riconoscimento “In Servitium Papae et Ecclesiae Universalis”; il giovane pianista Vincenzo Salzillo, studente del Conservatorio Perosi di Campobasso, sotto la guida del Maestro Aldo Ragone, esibitosi in un concerto di musica classica il 28 agosto sempre all'interno della "Parrocchia San Silvestro Papa", ha ricevuto un "Premio al Merito" per le “straordinarie e qualificate doti di un tredicenne”.

Un Evento per il Territorio

All’evento hanno partecipato rappresentanti di diverse Istituzioni, tra cui la Regione Molise, Università degli studi del Molise, il Conservatorio statale di musica Perosi, il comune di Civitanova del Sannio, la Provincia di Isernia, la diocesi di Trivento, la Ceam, la Camera di commercio di Campobasso, Cisom Soccorso.

Il Festival del Diritto non si limita a un semplice dibattito tecnico-giuridico, ma si pone come una piattaforma per riflettere sui diritti e doveri fondamentali della persona umana. Centrale è la promozione del territorio molisano, con l'obiettivo di instaurare sinergie tra enti locali, associazioni e imprese, favorendo iniziative virtuose per lo sviluppo sociale ed economico della regione.

L’edizione 2024 ha rappresentato un ulteriore passo avanti verso la costruzione di un evento che, oltre a promuovere la cultura giuridica, diventi una vetrina per il Molise, capace di attrarre personalità e progetti di rilevanza nazionale. La consegna del premio speciale “Albero della Giustizia”, una scultura in bronzo realizzata dallo scultore Ettore Marinelli della Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone, simboleggia l’impegno del Festival verso la giustizia, la pace e la salvaguardia del Creato.

Conclusioni

Il Festival del Diritto si conferma come un evento di grande rilevanza culturale e sociale, che riesce a coniugare il rigore del dibattito giuridico con l’attenzione alle tematiche ambientali e sociali. L’iniziativa, promossa con entusiasmo dalla comunità di Civitanova del Sannio, ha rappresentato un’occasione unica per valorizzare le risorse locali, favorire il dialogo e promuovere la cultura come strumento di libertà e crescita, come insegnava il filosofo Epitteto. 

©Corriere di San Nicola 
dir. resp. Nicola Ciaramella 
Nicola Ciaramella è iscritto all'Albo Nazionale dei Giornalisti dal 29/1/1991; è il primo ed unico giornalista ad aver fondato testate giornalistiche dedicate alla città di San Nicola la Strada (https://www.corrieredisannicola.it/varie/notizie/varie/chi-e-nicola-ciaramella).
Il "Corriere di San Nicola", registrato al Tribunale di S. Maria C. V. n. 487 del 20-1-1997, è la più vecchia testata giornalistica locale della provincia di Caserta (https://www.corrieredisannicola.it/varie/notizie/varie/chi-e-il-corriere-di-san-nicola).   


Ettore Marinelli, scultore che ha ideato e prodotto il premio speciale "l'albero della giustizia", opera in bronzo; Mogol; il professore Alberto Bochicchio, Gentiluomo di Sua Santità.

Annalisa Minetti, Avvocato Fantini, Sindaco Roberta Ciampittiello, Presidente Conservatorio Perosi Rita D'Addona, Mogol.

Col. Generale Antonino Neosi, Comandante della Legione Carabinieri di Abruzzo e Molise  

Vincenzo Salzillo, pianista