Il Comune di San Nicola la Strada, anche quest’anno, si aggiudica il titolo simbolico di essere stato il primo ente locale della Provincia di Caserta ad approvare il bilancio di previsione per l’anno in corso, in largo anticipo rispetto al termine ultimo previsto dalle normative vigenti.

Ampia e documentata la relazione fornita dall’assessore alle Finanze Angelo Gallo ad un’assise attenta ed interessata, completata dall’intervento finale del sindaco Angelo Pascariello che ha raccolto il consenso ed il plauso dell’intera maggioranza consiliare.

Da sottolineare che l’Amministrazione Comunale non ha operato aumenti, si è attenuta al rigore nella spesa, ha mantenuto l’erogazione dei servizi degli anni passati e che è disponibile a prendere in considerazione ed eventualmente approvare le variazioni di bilancio che dovessero pervenire nel corso dell’anno.

Come emerso durante la relazione dell’assessore Angelo Gallo, il bilancio di previsione 2010 cade in un momento particolare caratterizzato da diverse norme e avvenimenti significativi, come il rinvio al 30 aprile per l’approvazione del bilancio, proroga dei termini giustificato dal trattamento che la legge finanziaria riserva ai conti locali; il blocco dei tributi locali, ad eccezione della TIA, la cui competenza è passata alla Provincia; rimborso ICI da completare da parte dello Stato, infatti, il minor gettito quantificato in euro 622.000,00, è stato compensato con euro 510.007,88, con una differenza di euro 112.00,00; i costi della politica, con il previsto taglio dei consiglieri comunali pari al 20%, la riduzione degli assessori pari ad un quarto dei consiglieri, la soppressione di alcune figure come il Difensore Civico e il Direttore Generale, la decorrenza della norma è slittata al 2011, ma nel contempo previsto per l’anno 2010 e per tutti i comuni il taglio di 12 milioni di euro, per il Comune di San Nicola la Strada il taglio è di euro 42.459,04 che si va ad aggiungere all’ulteriore riduzione del contributo ordinario per euro 45.428,97.

Da non dimenticare, poi, il patto di stabilità da rispettare pena irrogazione sanzioni, il nuovo codice delle autonomie locali, il federalismo fiscale, il decreto Brunetta le cui novità legislative impongono una rivisitazione dei modi interni di procedere.

Quello approvato lo scorso 23 febbraio è, in pratica, l’ultimo bilancio gestito per intero dall’amministrazione Pascariello che ad un anno circa dalla sua conclusione, ben può dirsi che nel complesso gli obiettivi fissati negli indirizzi programmatici sulle grandi aree tematiche delineate dal sindaco (ricordiamo socialità, territorio e ambiente) sono stati raggiunti con risultati più che soddisfacenti.

(fonte: comunicato stampa Ufficio Comunicazione del Comune)