L’inquinamento: emergenza mondiale e improcrastinabile nonché sfida per tutti, ma soprattutto per le nuove generazioni
-in rubrica ECOLOGIA & SALUTE di Gerardina Rainone-
L'inquinamento è un'alterazione dell'ambiente, naturale da parte di elementi inquinanti.
È quindi inquinamento tutto ciò che è nocivo per la vita o altera in maniera significativa le caratteristiche fisico-chimiche dell'acqua, del suolo e/o dell'aria, tale da cambiare, se non addirittura mettere in pericolo, la salute, la struttura e l'abbondanza degli esseri viventi.
Può procurare disagi temporanei, patologie o danni permanenti per la vita in una data area e può porre la zona in disequilibrio con i cicli naturali esistenti. L'alterazione può essere di origini diverse, chimica o fisica.
Ci sono diverse forme di contaminazione dell'aria, delle acque e del suolo con sostanze e materiali dannosi per l'ambiente e per la salute degli esseri umani, capaci di interferire con i naturali meccanismi di funzionamento degli ecosistemi o di compromettere la qualità della vita.
Si considerano atti di inquinamento quelli commessi dall'uomo, quindi tutte le attività costruite dall'uomo, ma non quelli naturali, quali appunto emissioni gassose naturali connesse a vulcanismo, dispersione di ceneri vulcaniche, aumento naturale della salinità delle acque.
Non si può parlare di inquinamento senza parlare del flagello che ha investito l'intero globo quest'anno.
Finora era solo un'ipotesi, ora il legame tra inquinamento atmosferico e decessi da Covid-19 è stato appurato dai ricercatori dell'Università di Harvard. Lo studio è pubblicato sul New England Journal of Medicine. Duro e senza appello il messaggio della pandemia dunque.
Dobbiamo pianificare necessariamente il nostro futuro in maniera ecologica e sostenibile per non imbatterci in battaglie terrificanti come quella che stiamo ancora affrontando. Lo dobbiamo fare per noi ma anche per consegnare alle nuove generazioni un futuro possibile. 
Gerardina Rainone
©Corriere di San Nicola
Leggi rubrica
ECOLOGIA & SALUTE