Settimo Covid-positivo a San Nicola, ma non allarmiamoci

Nessun grave problema di salute per il contagiato. Negativi i familiari. Tutti in isolamento domiciliare.

Il sindaco Marotta ricorda che il nostro comune è stato incluso tra quelli in cui verrà effettuata l’indagine sierologica su un campione della popolazione promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con l’Istat.
 


 
Il sito dell’Asl Caserta è rimasto out per diverse ore e aspettavamo la conferma del sindaco Marotta.
La leggiamo in un post pubblicato sulla sua pagina facebook: «È confermato il rilevamento a San Nicola la Strada di un caso positivo al tampone faringeo. Il paziente, che non presenta sintomi allarmanti, è stato sottoposto all’isolamento domiciliare insieme ai familiari conviventi a cui è stato già effettuato il tampone, che è risultato negativo. Vorrei tranquillizzare quanti in queste ore hanno chiesto notizie su questo nuovo caso: man mano che si estendono i controlli, viene individuato un numero sempre maggiore di persone che, pur presentando sintomi lievi o non avendone affatto, risultano positive al Covid-19. Ciò non deve destare particolari preoccupazioni ed aiuta comunque a tenere sotto controllo e impedire la diffusione del virus.

A questo proposito, la nostra città è stata inclusa nei Comuni in cui verrà effettuata l’indagine sierologica su un campione della popolazione: si tratta di un’importante indagine promossa dal Ministero della Salute in collaborazione con l’Istat, che coinvolgerà 150mila persone in tutta Italia e servirà per analizzare la reale circolazione dell’infezione.

Le persone selezionate verranno contattate da un numero telefonico della Croce Rossa Italiana, che inizia con 065510, verranno loro illustrati i dettagli e chiesto il consenso a partecipare all’indagine sierologica. Non posso che raccomandare a tutti coloro che verranno selezionati di acconsentire a questa analisi, che verrà effettuata in un Poliambulatorio mobile allestito nei pressi della sede della Protezione Civile di San Nicola la Strada, per contribuire a una migliore conoscenza del nostro nemico comune».

©Corriere di San Nicola