E’ nata l’ ASSOCIAZIONE CULTURALE SANNICOLESE

Tonino Serino, suo co-fondatore e responsabile, già presidente onorario del Comitato dei Festeggiamenti in onore di San Nicola, ne annuncia lo scopo: “Riportare vitalità alla nostra beneamata città, cercando l’impegno concreto delle persone a collaborare nei diversi lavori o attività messi in programmazione, che vanno dalla tradizione locale alla cultura, dalla musica allo sport”.

Era necessario intervenire in un contesto come quello sannicolese, da decenni invaso dal torpore e divenuto ormai dormitorio periferico di località più centrali e più aggregative”.




E’ stata costituita l’ASSOCIAZIONE CULTURALE SANNICOLESE, una nuova struttura locale che si affianca alle diverse realtà associative presenti sul territorio.

A comunicarcelo è il suo conosciutissimo e stimatissimo responsabile Antonio Serino.

«E’ una aggregazione di persone di diversa estrazione sociale accomunate dallo stesso desiderio di riportare vitalità alla nostra beneamata San Nicola la Strada»: il messaggio del già co-presidente onorario, con Alfredo Landolfi, del comitato organizzatore della Festa Patronale di San Nicola, è forte, chiaro e preciso.

«Non sono previste richieste di iscrizione,  - spiega Antonio (per tutti "Tonino”) Serino - né tantomeno le belle tessere di riconoscimento: si cerca solo l'impegno a collaborare nei diversi lavori o attività messi in programmazione.
Già venerdì scorso è stato fatto un primo incontro con persone che hanno già partecipato ad altre organizzazioni di eventi o cerimonie; ne seguiranno certamente altre, visto che l’intesa è unanime.
In qualità di responsabile di tale Associazione ho ritenuto opportuno organizzare quest’incontro in considerazione del fatto che quando più enti o associazioni sono presenti sullo stesso territorio ed hanno lo stesso fine, penso che debbano comunque dialogare al fine di raggiungere unitariamente gli obiettivi e poi perché era doveroso e necessario dare più impulso al lavoro profuso dall’Associazione Accollatori di San Nicola di Bari che, nonostante le varie difficoltà, ha sempre svolto con abnegazione e proficuamente il proprio servizio e che, essendo comunque la spalla forte di questa nuova associazione, non cesserà mai di essere presente al nuovo programma, che è naturalmente più articolato e più complesso».

«Era, insomma, necessario intervenire in un contesto come quello sannicolese divenuto ormai dormitorio periferico di località più centrali e più aggregative.
Per tale motivo, partendo dalla consueta Festa del Santo Patrono, abbiamo optato anche per delle iniziative volte a tale interesse e che, non prescindendo da usi e costumi dettate dalla tradizione popolare, potranno essere forme di sviluppo di idee e di attività nuove».

I programmi.

«E’ stato già confermato che, oltre alla Festa Patronale in onore di San Nicola di Bari, saranno messe in opera altre manifestazioni e concorsi attinenti la musica, lo sport e l'arte con la partecipazione di personaggi di rilievo e di spettacolo, oltre alle necessarie manifestazioni culturali che dovranno destare dal torpore che da decenni pervade la nostra San Nicola.
In pratica, il gruppo non sarà più in moto per qualche mese all'anno, ma sarà sempre in movimento per i tanti lavori da fare, per cui ci sarà bisogno di tutti, in particolare di quanti tengono alla rinascita sociale di San Nicola».

«Le porte sono aperte a tutti ma in particolare ai consigli, ai pareri ed ai suggerimenti che arriveranno, anche da terzi estranei.  
Voglio precisare che l’Associazione è stata costituita senza la formula “onlus”, perché, in tal caso, avrebbe potuto beneficiare di diversi contributi e di essere esente da responsabilità importanti per i suoi appartenenti: questa è l’evidenza che tutto ciò che si deve fare si deve basare sulla consapevolezza di appartenere ad un gruppo che non mira a riconoscimenti ufficiali, ma che deve servire alla comunità in cui si vive. 
Noi non possiamo renderci disponibili per cose senza valore sociale, culturale o umanitario. 
Coloro che sono interessati possono contattare lo scrivente o rivolgersi direttamente all’Associazione Accollatori di San Nicola di Bari».

©Corriere di San Nicola