Agnese Ginocchio, seminatrice di Pace

Un cammino in salita, ma sempre con più forza e volontà, della presidente del “Movimento Internazionale per la salvaguardia del Creato”.
Sulla Bandiera della Pace, che a Ferragosto sarà issata, come da tradizione, su Monte Miletto, è riportata una dedica al giornalista sannicolese Nunzio De Pinto, storico amico del Movimento, scomparso lunedi. Agnese sarà probabilmente presente ai funerali che si svolgeranno stamattina.



«La Pace in Marcia è cammino in salita! "È tempo di pensare”, "No alla manipolazione delle coscienze!”,"Beati i costruttori di Pace!".».

Comincia così l’ultimo post sul profilo facebook della famosa folk-singer e testimonial di pace, nonché presidente del "Movimento Internazionale per la Salvaguardia del creato” Agnese Ginocchio, che così continua:

«Consegnata in data odierna in occasione della Solennità patronale di San Sisto, davanti all' antica Cappella fuori le mura dedicata al Santo patrono, la Bandiera della Pace all'atleta biker alifano Antonio Alfano e al prof. Carlo Pastore del CAI, entrambi esperti escursionisti, che ancora una volta si sono resi disponibili per questa grande impresa. La Bandiera verrà portata ed issata dagli stessi in concomitanza con la solennità dell'Assunta in cielo e la ricorrenza di Ferragosto (ovvero il periodo più bello dell'anno), su Monte Miletto, la cima più alta dei Monti del Matese. L'intenzione annuale accanto a quella per la Pace e la fratellanza universale nelle nostre comunità e nel mondo è in prosieguo al messaggio lanciato attraverso il brano composto durante il periodo di quarantena (pubblicato sulla pagina pubblica fb di Agnese Ginocchio o reperibile su youtube) correlato di video dal titolo "È tempo di pensare..", un invito a riflettere seriamente su quello che sta accafendo e a fare la nostra parte....
Sulla bandiera sono state riportate diverse dediche, fra cui quella per Beirut in Libano, poi Medio Oriente, Israele, Gaza, Palestina, Africa, Oceania, Asia.... Una dedica per la Salvaguardia del Creato: No a qualsiasi scempio ambientale, No alle Terre dei fuochi, No al 5G e No alla miniera che secondo quando sta vociferando nelle ultime ore, vorrebbero far nascere nel territorio collinare accanto alle cave di San Michele (frazione di Alife).
Le coscienze si possono manipolare attraverso la sete di potere e del profitto. Occorre scongiurare altri mali prima che sia troppo tardi. I segnali di questo tempo non sono buoni e sono sotto l'evidenza di tutti.. Ignorarli è da incoscienti!
Sulla bandiera ancora un' invocazione al Santo patrono, affinchè "ci liberi dalla peste"... non solo quella del Coronavirus che sta affliggendo il nostro paese ed il mondo, ma la "peste della deriva morale e dei valori" che porta alla corruzione del cuore e a ogni forma di manipolazione delle coscienze, e dunque alla distruzione di tutto ciò che è bene.
La Pace è cammino in salita, e "beati" sono coloro che si impegnano ogni giorno per realizzarla, specie in questi tempi di oscurità.. e dive spesso si opera come "voci nel deserto" (ma "guai" se non ci fossero queste voci..) e ci vuole davvero coraggio...
Sulla bandiera è stata anche riportata una dedica al compianto autorevole amico della Pace, il giornalista sannicolese Nunzio De Pinto, scomparso proprio nel pomeriggio di lunedì 10 agosto a seguito di gravi complicazioni di salute sopraggiunte nelle ultime settimane, lasciando i familiari, gli amici ed il mondo del giornalismo sgomenti. Il giornalista era storico amico della presidente del Movimento per la Pace Agnese Ginocchio, alla quale ha dedicato tantissimi articoli circa il suo impegno di "cantautrice per la Pace" e articoli inerenti le manifestazioni della Pace svolte in provincia, ma si è reso anche disponibile diverse volte per la realizzazione di eventi di Pace, ultimo proprio quello di aver messo in contatto la Ginocchio con la Dirigente scolastica dell'I.C. Capol. di San Nicola La Strada, Antonia Mazzarella, per organizzare la storica tappa della "Fiaccola della Pace" nella città sannicolese.
Dopo la consegna della bandiera davanti alla Cappella fuori le mura, ci si è recati davanti al nostro "Albero della Pace", dedicato ai percorsi della memoria storica dei 100 anni della grande guerra, e al 1° Segnavia della "Fiaccola della Pace"( posto proprio accanto all'Albero) inaugurato lo scorso anno, per la foto ricordo. Il Segnavia contiene anche una freccia che indica Monte Miletto».

©Corriere di San Nicola