Ricordo di ANTONIO GELIO nel quinto anniversario della scomparsa




Volò in cielo il 28 agosto 2015


Sono trascorsi cinque anni. Sembrano tanti, ma non si placa ancora la tristezza per la sua mancanza.
Antonio Gelio se ne andò quando stava ritornando alla vita. Si stava riprendendo da una difficile operazione, aveva riassaporato il sapore dell'esserci ancora; niente lasciava immaginare che non ce l'avrebbe fatta.
Di Antonio Gelio può esserci solo il ricordo di una persona immensamente amata e rispettata da tutti. 
Se ne andò nel silenzio e nell'umiltà, nelle quali aveva sempre vissuto. Senza far rumore. Lucidamente consapevole del proprio stato di salute che gli aveva cambiato radicalmente la vita.
Titolare di una delle officine meccaniche più rinomate di San Nicola la Strada, conosciuto e stimato per la sua serietà e competenza professionale, egli si era ammalato appena andato in pensione.
Era uomo buono, cordiale, gentile, ma anche forte, mai domo di fronte alle avversità, fiducioso nel valore del lavoro e dell’impegno, servitore della volontà divina, cultore assiduo della speranza.
Marito e genitore esemplare, dispensatore di giovialità, affabile nei modi e nello sguardo, Antonio Gelio aveva fatto degli innati sentimenti dell’educazione, della cortesia, dell’onestà, della bontà i corollari indivisibili della sua esistenza.
Giunga un nostro abbraccio alla moglie, signora Ersilia Gallo, ai figli Raffaele, Tommaso e Giuseppe, nonché all’adoratissimo fratello Tommaso, con cui si era affettuosamente da sempre scambiato il nome.

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola