Le piazze politiche a Giugliano: ultime battute della campagna elettorale
Sono le ultime ore della fase conclusiva di questa tornata elettorale 2020, che ha visto sfidarsi per la carica di sindaco di Giugliano, Antonio Poziello, Nicola Pirozzi, Giuseppe Pietro Maisto e Arianna Organo.
Raccontare la politica a Giugliano non è cosa semplice; nella città ci sono tante anime, insieme a gironi infernali di loschi personaggi, illegalità e ingiustizie.
In queste settimane, ogni piazza, ogni angolo e bar è teatro di campagna elettorale. Qui sono arrivati Ministri della Repubblica, come Sergio Costa dell’Ambiente, il Ministro per il Sud, Giuseppe Provenzano e poi Matteo Renzi, Luigi Di Maio e tanti altri, e fra questi molti in passato avevano fatto promesse (disattese).
Arianna Organo, sostenuta dalla lista Potere al popolo, il 17 settembre alle 18,30 ha incontrato a Piazza Matteotti i cittadini; l’evento ha visto la partecipazione di Giorgio Cremaschi, candidato indipendente alle elezioni regionali per la lista di Potere al Popolo e batterista nello storico gruppo napoletano "Almamegretta", Giuliano Granato, candidato presidente della lista Potere al Popolo, e Gennaro Tesone, portavoce nazionale di Potere al Popolo.
Arianna nel suo intervento ha ripercorso i tratti cruciali del suo programma elettorale. «Abbiamo lottato accanto ai disoccupati, – ha detto – abbiamo studiato, perché certi politici sanno parlare e ci “arravogliano”, abbiamo capito che le soluzioni sono semplici e le abbiamo inserite nel nostro programma. Il lavoro è un diritto, anche se vogliono farci credere il contrario per ricattarci. Vogliono farci credere che sia un favore concesso in cambio del voto. I roghi tossici sono stati uno degli argomenti più gettonati di questa campagna elettorale; tutti puntano il dito sui Rom, che appiccano gli incendi, senza pensare che il vero problema è chi sversa illegalmente, chi abusa, chi inquina il territorio; il problema vero sono gli imprenditori collusi, la politica che fa finta di non vedere. Combatteremo anche per mandare via i Rom dalla città, così non ci sarà nessun alibi ai roghi tossici. Un altro tema è l’abusivismo edilizio, che a Giugliano è diffusissimo e dove la politica è stata per troppo tempo complice».
Infine, la cadidata a sindaco di Potere al popolo ha gridato che «Per fare politica, bisogna essere ISTRUITI! L’ha urlato, affinché, al di là del colore politico, arrivasse alle altre piazze, che spesso hanno visto giovanissimi senza idee, arruolarsi, solo per vedere la loro faccia sui manifesti elettorali. Molti di quei ragazzi diventeranno servi del vecchio sistema, e noi non abbiamo bisogno di servi, ma di persone coraggiose».
Arianna Organo è un medico veterinario, che da anni lotta per l’ambiente e i diritti dei lavoratori, l’unica donna candidata alla carica di sindaco e l’unica a non essere sostenuta da una coalizione ma da una sola lista.
Sono 25 i candidati di Potere a Popolo a Giugliano. "Un gruppo di donne e uomini lontano dalle logiche che hanno imperato e governato questa città; - si legge nel comunicato dell’Evento - persone che vivono sulla loro pelle le distorsioni economiche e sociali di questo sistema. Un aspetto, questo, che li ha inevitabilmente spinti a organizzarsi per rappresentare gli interessi popolari e di quanti sono penalizzati dall'articolato sistema affaristico e speculativo che, da decenni, massacra la città di Giugliano".
Gli eventi finali che vedono Potere al popolo sostenere la candidata a sindaco della città di Giugliano sono:
Venerdì 18 settembre:
Alle ore 11:30, aperitivo con la candidata sindaca ne "La Libreria", in via Ripuaria 203, Varcaturo.
Alle ore 19,00, cena di autofinanziamento presso l'associazione culturale "Eugenio Cucciariello".
Giovanna Angelino
©Corriere di San Nicola