Il programma si svolgerà naturalmente in tono dimesso a causa dell'emergenza Covid, ma non mancherà la speranza di una pronta rinascita.
Previsti finora solo “’A Lummenera ‘e Santu Nicola” e “Pacco alla camorra”. Altri eventi saranno resi noti a breve.
Il Comune si avvarrà, come nel passato, della collaborazione con la ProLoco e del contributo della Camera di Commercio.

Ci saranno luminarie e addobbi natalizi per le principali piazze e strade cittadine, ma il programma predisposto dal Comune in occasione del Natale 2020 si svolgerà in tono dimesso a causa, ovviamente, dell’emergenza Covid in corso.
«“A’Lummenera e Santu Nicola”– Eventi di raccoglimento e preghiera», che si svolgerà il 5 e 6 dicembre, e la “Presentazione del Pacco alla Camorra” in streaming (data ancora da definirsi) sono, finora, le uniche manifestazioni stabilite.
Ulteriori eventi saranno resi noti nei prossimi giorni. Non ci saranno, comunque, per non generare assembramenti, mercatini, animazioni itineranti e concerti.

“La crisi economica non deve generare ulteriori riflessi negativi sul sistema economico e produttivo locale. Anzi, -recita il testo della apposita delibera di giunta- va compiuto ogni possibile sforzo, compatibile con le normative di contenimento della diffusione del coronavirus, per riproporre in Città atmosfere e suggestioni del periodo natalizio”.

Anche quest’anno, come negli anni passati, si farà leva sulla collaborazione con la Pro Loco e sul bando che la Camera di Commercio di Caserta ha indetto allo scopo di incentivare i consumi e per finanziare l’Amministrazione Comunale per le spese relative alla installazione di alberi di Natale, addobbi e luminarie.

Il “Natale Sannicolese 2020”, insomma, in larga parte verrà realizzato senza oneri a carico del Comune. 

Tono dimesso, senz'altro, per motivi di forza maggiore, ma non mancherà la speranza di una pronta rinascita.
Anzi, sarà proprio questo il motivo trainante di tutte le manifestazioni.
 
©Corriere di San Nicola