San Nicola la Strada nel progetto del servizio civile universale

Lo ha annunciato, in un’intervista al Corriere di San Nicola, l’assessore alle politiche sociali Alessia Tiscione


Nel pomeriggio di giovedì 12 novembre abbiamo incontrato all’interno degli uffici della Casa Comunale di San Nicola la Strada l’Assessore alla cultura, politiche sociali e politiche europee Alessia Tiscione affiancata dalla Dottoressa Daniela Carta.
L’assessorato tenuto dalla dottoressa Tiscione è un connubio perfetto perché si sposa bene con il lavoro dell’assistente sociale Daniela Carta, importante supporto esterno che ha dato e dà tutt’oggi un aiuto a 360 gradi, soprattutto grazie alla sua preparazione maturata con altri comuni.
Durante il nostro incontro, ci hanno gentilmente fatto il punto della situazione aggiornandoci su quelle che sono le attività che stanno svolgendo o che partiranno a breve.
L’Assessore ha inoltre colto l’occasione per informarci che il comune di San Nicola la Strada è rientrato nel progetto del servizio civile universale. Ad attestarlo è la graduatoria provvisoria uscita pochi giorni fa; in attesa di quella definitiva, l’intervistata ha voluto condividere con il Corriere di San Nicola questa importante notizia.

-Di che cosa vi state occupando in questo periodo?

«Ci stiamo occupando di molte cose su vari fronti: il nostro primo pensiero va al mese prossimo, dove stiamo cercando di avere un Natale rivolto alla solidarietà, essendo bloccati tutti gli eventi culturali per via del Covid19; è nostro desiderio quello di poter, anche se solo simbolicamente, dare una parvenza di normalità a quello che sarà il nostro prossimo Natale. Stiamo garantendo, inoltre, assistenza scolastica per i bambini diversamente abili; infine ci stiamo occupando anche dei bonus per le persone più bisognose e disagiate, ad esempio abbiamo il bonus gas e luce e da qui stiamo facendo tutto un lavoro per poter inserire anche quello idrico entro il 2021.
Dal punto di vista di assistenza sociale si può dire che il lavoro continua sempre senza fermarsi mai; nonostante il Covid, c’è davvero tanto bisogno di poter avere un aiuto, specialmente in un periodo del genere, e il nostro ufficio fa davvero un buon lavoro in questo ambito: è, infatti, molto frequentato e garantisce un grande aiuto a tutti coloro che si affidano a questo servizio. Proprio a proposito di questo, stiamo lavorando all’istituzione di uno sportello d’ascolto che speriamo di poter aprire entro la fine di questo mese. Di idee e progetti presenti e futuri ce ne sono davvero molti, anche se sono in via di programmazione
».

-Con la temporanea chiusura di cinema, teatri e musei è previsto un modo alternativo per potersi approcciare a queste attività?

«L’idea è di rendere vivi sia il museo che la biblioteca e infatti per quanto riguarda i musei abbiamo novità importanti: proprio lo scorso 5 novembre abbiamo ottenuto l’approvazione d’adesione per il nostro museo all’interno di una rete di sistema museale provinciale; c’è anche la possibilità di digitalizzazione e infatti prossimamente lanceremo, attraverso il nostro sito internet, il link per potervi accedere, così da dare l’opportunità a chi volesse di raccontare la propria storia, in ricordo della loro visita guidata. Non è esclusa la possibilità di effettuare degli eventi all’interno del museo stesso, come ad esempio creare percorsi interattivi per i bambini o effettuare delle visite guidate per le scuole, così da poterlo mantenere aperto nonostante le restrizioni e il periodo duro che stiamo vivendo.
Per quanto riguarda la biblioteca, invece, al momento è chiusa ma c’è l’idea di provare a tenerla aperta nel fine settimana; anche lì si potrebbe organizzare una serie di letture interattive per i più piccoli così da indirizzarli all’affascinante cultura della lettura
».

-Ci saranno progetti per chi percepisce il reddito di cittadinanza?

«Con il supporto della Dottoressa Daniela Carta, che collabora con il nostro comune da ben tre anni, abbiamo una serie di progetti in atto proprio per i percettori di Rdc; è chiaro che parliamo di progettazioni che non sono di semplice realizzazione, però l’intento dell’amministrazione è quello di riuscire ad approvarli almeno nel 2021, così da far partire dei servizi che riescano a funzionare al meglio. In quanto comune appartenente all’ambito C1 siamo rientrati nel progetto ITIA, che è un progetto molto importante per il punto di vista delle politiche sociali, rivolto a persone diversamente abili e per tutti gli svantaggiati in generale; ne sono state selezionate sei che a seguito di un tirocinio sono state assegnate, in base alle loro attitudini, a diversi uffici; stanno svolgendo davvero un ottimo lavoro e saranno qui con noi per due anni».


Maria Ottaviano

©Corriere di San Nicola 




Daniela Carta e Alessia Tiscione