Basile chiede l'annullamento delle fatturazioni idriche 2016 e 2017

Il testo completo della mozione all'ordine del giorno del consiglio comunale del 17 dicembre in cui sono spiegate tutte le ragioni a sostegno della proposta.

 

All'ordine del giorno del consiglio comunale in programma giovedi 17 dicembre alle ore 12 in videoconferenza e diretta streaming c'è una mozione proposta da Francesco Basile, consigliere di opposizione di Forza Italia (protocollata il 25/11/2020 con num. 25269).

Il documento è finalizzato all'annullamento in autotutela di tutte le fatturazioni idriche riferibili al periodo biennale 2016 e 2017.

Eccone il testo completo.

Al Presidente del Consiglio Comunale

del Comune di San Nicola la Strada

MOZIONE

Il sottoscritto Dr. Francesco Basile, capogruppo del gruppo mono consiliare "Forza Italia", in qualità di Consigliere Comunale

VISTO

 L’art. 13 comma 4 dello Statuto comunale "La convocazione del Consiglio e l’ordine del giorno degli argomenti da trattare è effettuata dal Presidente del Consiglio anche su richiesta del Sindaco o di almeno un quinto dei Consiglieri; in tal caso la riunione deve tenersi entro 20 giorni e devono essere inseriti all’ordine del giorno gli argomenti proposti, purché di competenza consiliare;

 Che il T.A.R. Puglia – Sezione di Lecce – I Sez., con la sentenza n.1022/2004, individua la mozione quale "istituto a contenuto non specificato", trattandosi di un potere a tutela della minoranza per situazioni non predefinibili, a differenza di altri strumenti più a valenza di mera conoscenza (quali l'interrogazione o la interpellanza), essendo strumento di "introduzione ad un dibattito" che si conclude con un voto che è ragione ed effetto proprio della mozione.

 che comunque dall’analisi dell’articolo 43 del d. lgs. n.267/2000 emerge il diritto individuale del consigliere comunale di presentare non solo proposte da sottoporre a deliberazione del consiglio e interrogazioni indirizzate al sindaco o agli assessori, ma anche la possibilità di presentare mozioni a cui, di norma, segue una deliberazione consiliare.

PREMESSO

 Che La legge di bilancio del 2018 ha introdotto la prescrizione biennale per le bollette di gas, energia e acqua stabilendo per queste ultime la decorrenza della regola per le fatture successive al primo gennaio 2020;

 In ogni caso, i gestori sono tenuti ad informare gli utenti della possibilità di eccepire gli importi prescrittibili e a fornire un format che faciliti la comunicazione della sua volontà di non pagare (da rendere disponibile anche su sito internet e negli sportelli aperti al pubblico) e i recapiti a cui inviare la richiesta, cosa che non risulta dalle fatturazioni arrivate pressi i domicili dei consumatori sannicolesi;

 Che da una analisi del sito del comune di San Nicola la Strada, risultano del tutto inesistenti la carta dei servizi, il regolamento riferito al settore idrico, il piano finanziario e il piano d’investimento. Manca, inoltre, qualsiasi riferimento ai consumi reali anno 2016-2017, ai calcoli effettuati, alla composizione analitica dell’acqua, ai livelli di qualità garantiti, alle informazioni sulla qualità, alla possibilità di richiedere informazioni nonché di proporre reclamo e/ricorso all'autorità amministrativa o giudiziaria con violazione del diritto alla difesa art 24 cost., alla mancata sottoscrizione della fattura da parte del funzionario competente con relativa autorizzazione sindacale alla relativa firma.

 In altre parole la predetta fattura è mancante di tutte le indicazioni previste dalla DELIBERAZIONE del 28 DICEMBRE 2012 586/2012/R/IDR che impone l’obbligo per i gestori di mettere a disposizione degli utenti sul proprio sito la Carta dei Servizi e le informazioni sulla qualità dell’acqua fornita. Il comune, ancora non si è dotato né della Carta dei servizi che è il documento, adottato in conformità alla normativa in vigore, in cui sono specificati i livelli di qualità attesi per i servizi erogati e le loro modalità di fruizione, incluse le regole di relazione tra utenti e gestore del SII, né di un Piano economico finanziario (PEF), a norma dell’art. 149, c. 4, del d.lgs. 152/06, che è il documento, approvato dall’Ente di governo dell’Ambito, che prevede, con cadenza annuale, l’andamento dei costi di gestione e di investimento, nonché la previsione annuale dei proventi da tariffa, estesa a tutto il periodo di affidamento. Ne di un Programma degli interventi (PdI), a norma dell’art. 149, c. 3, del d.lgs. 152/06, che è il documento, approvato dall’Ente di governo dell’Ambito, che individua le opere di manutenzione straordinaria e le nuove opere da realizzare, compresi gli interventi di adeguamento di infrastrutture già esistenti, necessarie al raggiungimento almeno dei livelli minimi di servizio, nonché al soddisfacimento della complessiva domanda dell’utenza;

 Le poche informazioni in fattura sono quindi insufficienti;

 È lecito dedurre che è stato effettuato, in alcuni casi, un calcolo presunto e/o arbitrario, o meglio a forfait;

 Pertanto, risulta illegittimo addebitare una somma non rapportata ad una pregressa quantificazione dell’acqua espressa in metri cubi. Tale metodo intacca quel vincolo di corrispettività della prestazione (vincolo sinallagmatico) sotteso ad un contratto di somministrazione necessario per la fornitura del servizio.

 Che risulta sopravvenuta, quindi, la sopra richiamata prescrizione biennale del ruolo idrico 2016/2017;

 Che eventuali ricorsi dinanzi all’autorità giudiziaria competente, da parte dell’utenza dei cittadini di San Nicola la Strada, comporterebbe un ulteriore aggravio derivante dalle spese di giudizio a cui il nostro comune sarebbe sottoposto;

Per il visto, premesso, ritenuto e considerato il sottoscritto consigliere comunale ed il consiglio tutto

IMPEGNO

Il Sindaco e la Giunta comunale tutta ad annullare in autotutela tutte le fatturazioni idriche emesse dopo il 1 gennaio 2020 e riferibili al periodo biennale 2016 e 2017.


©Corriere di San Nicola