Franco Ciccarelli, giuglianese d’adozione e poeta riservato che si apre al mondo

Per lui speciale menzione alla 7.ma edizione del Premio culturale Città di Calvizzano 

Il Premio Culturale Città di Calvizzano ha l’ambizione di diffondere la cultura in un territorio piccolo e difficile, valorizzando gli artisti locali. Calvizzano, infatti, è un piccolo centro abitato da poco più di undicimila anime. Il comune sorge in zona agro napoletana e grazie alla sua posizione, a pochi chilometri da Napoli e a ridosso di comuni altamente popolati come Giugliano, Marano di Napoli, Villaricca, Qualiano, non ha sentito mai l’esigenza di costruire infrastrutture rilevanti. Oltre al monumento ai caduti, va ricordata la cinquecentesca chiesa di Santa Maria delle Grazie, che sorge al centro della città, la chiesa di San Pietro, risalente al 1565, e la chiesa di San Giacomo Apostolo maggiore.

In questa piccola grande realtà, anche quest’anno, il 13 dicembre si è svolto il Premio culturale Città di Calvizzano, che ha visto vincitori Vincenzo Di Maro, Peppe Pezone, Gennaro Ricciardiello e fra le menzioni speciali Franco Ciccarelli, nativo di Calvizzano e oggi Giuglianese d’adozione, appassionato cultore dei mitici Beatles, ai quali ha dedicato anche alcuni versi.

La motivazione della giuria: Franco Ciccarelli, scrittore per passione: rappresenta l’evoluzione. Da riservato poeta che condivideva i suoi versi quasi esclusivamente con un foglio bianco, lentamente si è aperto al mondo al quale ha regalato pensieri di delicata bellezza.

“Un premio città di Calvizzano – afferma Pasquale Rosiello, responsabile di Calvizzanoweb – non solo per valorizzare artisti e personaggi locali che si sono distinti nei vari campi, ma anche perché la cultura può essere un vero volano di sviluppo del territorio”.

L’amministratore di Agorà Calvizzano, Secondino Tranquilli ha ringraziato Domenico Rosiello con queste parole: «Un lavoro eccezionale di stimolo e diffusione della cultura in un centro debilitato e messo all'angolo dal degrado civile e politico oltre che sociale (ricordiamoci che la colpa e sempre nostra, dei cosiddetti "cittadini"). I nomi sono tutti degni del premio, non li conosco tutti ma voglio soffermarmi un solo momento su Franco Ciccarelli: so che potrebbe giocare un ruolo il mio affetto e l'amicizia che ho con con lui, ma sono sempre obiettivo nelle mie idee su certe cose. Egli è un vero portento perché riesce sempre a raccontare con straordinaria leggerezza narrativa e in versi che non è mai frivolezza; il suo scrivere ha il ritmo di un rosario sgranato di nomi, scene, luoghi, voci e immagini della nostra Calvizzano che al tempo delle sue poesie fu bellissima! Un ritmo talmente sostenuto che sembra un treno in entrata a tutta velocità in una stazione! In sintesi... lui riesce a restituirci come in un viaggio nel tempo, i giorni andati, cristallizzati in vecchi ricordi. Quello che riesco a fare io in un lungo scritto e con fatica, Franco lo fa in una scarica veloce come lampi di immagini e figure che si muovono tra un sapiente gioco di rime e versi oserei dire "calviniani". Sì! Domenico Rosiello ha visto giusto in Franco. Il nostro "Calvino" calvizzanese!».

Queste le altre menzioni speciali:
 
-Don Ciro Tufo (parroco della chiesa Santa Maria delle Grazie): è la riscoperta dell’anima, quella sepolta che si legge ormai quasi solo nella vita dei Santi. Vincitore del Premio culturale Città di Calvizzano, edizione 2016, e personaggio dell’anno 2014.

-Stefano Ronchi (cantautore veneziano), calvizzanese d’adozione, con la seguente motivazione: è l'amore per l'arte, quella vera, quella che lega le anime a luoghi seppur distanti e semisconosciuti, a persone che amano far parlare il cuore. Ha musicato diverse poesie: quelle di Franco Ciccarelli, Lella Di Marino, Giorgio Zapparella e gli inni alle squadre locali di volley e basket.

-Pietro Napolano: con l’uscita del nuovo singolo “Relativo” è iniziato il progetto di rinascita musicale del nostro concittadino, ex Pquadro, il famoso duo musicale, scioltosi nel 2011, che ha emozionato giovani e meno giovani con i loro brani.

-Domenico Sabatino, giovane imprenditore di gradi prospettive. Titolare di un’azienda agricola a Calvizzano, dove produce frutta di alta qualità. Recentemente ha partecipato alla nota trasmissione “Uno Mattina”, raccontando le caratteristiche e i benefici dei cachi, frutti straordinari e alleati delle nostre difese immunitarie.

Giovanna Angelino
©Corriere di San Nicola

Fonte: https://calvizzanoweb.blogspot.com/

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