Valeria Tramontano: “Risolleviamo San Nicola la Strada. Insieme si può”

Intervista con la creatrice del nuovo gruppo facebook sannicolese


 Sono numerosi i gruppi facebook a San Nicola la Strada, che si snodano attraverso le più svariate tematiche, rivolgendosi non solo a particolari settori e categorie, ma per la maggior parte a tutti gli utenti dei social. Segni, certamente, del desiderio di partecipazione alla vita cittadina e di fermenti sociali in genere.
Una delle più recenti new-entry è “Risolleviamo...Insieme San Nicola, si può!”.
Vediamo post di condivisioni di argomenti trattati dai media locali e segnalazioni, con foto, di problemi riguardanti la vita quotidiana della città di San Nicola la Strada. Il tutto spesso accompagnato da interessanti proposte e suggerimenti. 

Qual è l’esatto spirito che anima l’iniziativa? Lo chiediamo alla Dottoressa Valeria Tramontano, persona molto conosciuta a San Nicola la Strada, anima ed amministratrice del gruppo. 

«Abbiamo creato questo gruppo perché crediamo fermamente che tutti insieme i cittadini possano far crescere la nostra città. Tutti insieme, se vogliamo, possiamo far sentire, quando occorre, le nostre lamentele, segnalare ciò che non va, rapportandoci direttamente con i canali istituzionali preposti».

Valeria Tramontano è stata assessore comunale nella prima parte della precedente consiliatura con deleghe alla viabilità, alle innovazioni tecnologiche, politiche territoriali e contenzioso.
Dal 2015 al 2017 si è resa promotrice di azioni amministrative di grande rilievo per la città; ricordiamo, su tutti, i ripetuti solleciti per la creazione della rotatoria in Viale Carlo III (incrocio Via De Gasperi-Appia Antica) ed il ripristino delle videocamere su tutto il territorio sannicolese.

Non nasconde, naturalmente, i suoi legami con la politica locale, più precisamente con il partito “Fratelli D’Italia”, di cui è stata in passato coordinatrice.

«Esatto. All’interno del partito cerchiamo di far emergere quelle che sono le défaillance di quest’amministrazione in quanto, a nostro modo di vedere, la città appare ingovernata. Noi ci stiamo muovendo tanto, per quanto sia possibile in questo periodo, per far sentire la nostra voce il più possibile. Purtroppo non possiamo fare manifestazioni o quant’altro per via della situazione che stiamo vivendo; però, comunque, come già avevo accennato, noi cerchiamo di far venir fuori il più possibile la nostra voce sia per mezzo social ma anche per mezzo delle testate giornalistiche locali».

-Prendiamo spunto dalle materie oggetto della sua ex carica di assessore. Ad oggi che cosa si può dire cambiato per quanto concerne la viabilità di San Nicola la Strada? 

«A oggi non è cambiato niente per quanto riguarda la viabilità; io ho impiegato molte energie volendo fortemente la rotatoria in Viale Carlo III, che è infatti frutto del mio impegno e dell’allora consigliere comunale di Caserta, Mallardo. A oggi posso dire che noi l’abbiamo fatta costruire, ma che poi non è stata valorizzata da chi di dovere; questo discorso vale per la questione rotatoria così come per la questione circumvallazione che collega Via Appia con Via Pertini; abbiamo fatto un gran lavoro soprattutto riguardante l’illuminazione e, come le dicevo, vale in generale per tutta la questione viabilità sul territorio sannicolese».

-Se lei fosse ancora assessore quale sarebbe la sua battaglia principale? Cosa cambierebbe dell’attuale condizione? 

«La mia battaglia principale sarebbe la sicurezza; personalmente punterei tutto su questo perché, allo stato attuale delle cose, i cittadini che si trovano nella periferia di San Nicola non si sentono sicuri, spesso vengono svaligiati all’interno dei loro garage o subiscono furti inerenti le loro auto; quindi cercherei di intensificare la sicurezza. Come si può fare? Io vorrei dare un consiglio all’Amministrazione: cerchiamo di servirci della tecnologia attraverso un uso utile dei droni e quindi poter anche istruire i nostri Vigili Urbani affinché possano usare la digitalizzazione in maniera appropriata. Mi sono battuta tanto per poter aggiornare quello che è un sistema che sta diventando obsoleto, purtroppo per svariati motivi non mi è stato possibile nel modo in cui avrei voluto. Se fossi ancora assessore proverei anche a creare dei corsi di aggiornamento per il nostro personale e cercherei fondi per fare delle nuove assunzioni, perché quello che penso vada cambiato è la mentalità, quindi l’approccio ai servizi che si stanno donando al popolo di San Nicola la Strada».

-Lei nel 2017 ha lavorato al ripristino e al potenziamento delle videocamere di sorveglianza sul territorio di San Nicola la Strada...

«A seguito di un’interpellanza da parte del Movimento 5 Stelle mi impegnai sul progetto che prevedeva il lavoro di ripristino e potenziamento su 27 videocamere che ricoprono tutto il territorio comunale; io ho fortemente voluto la realizzazione di questo ripristino ma voglio anche ricordare e ringraziare l’allora Comandante Orlando per il suo aiuto».

-Qual è il suo parere per quanto riguarda la questione “Rotonda Ovest”? 
 
«Diciamo che la questione irrisolta della Rotonda Lato Ovest è qualcosa che non ha avuto abbastanza attenzione da parte dell’Amministrazione, specialmente per quanto riguarda i problemi legati ad alcune attività fra gli extracomunitari; ad oggi non si è trovata una soluzione condivisa né condivisibile né dalla maggioranza né dall’opposizione; noi dal canto nostro speriamo che comunque in qualche modo venga risolta prima o poi».

Maria Ottaviano
©Corriere di San Nicola