Ufficializzato il fallimento della raccolta differenziata a San Nicola la Strada

L’ISPRA ha pubblicato il dato che il Corriere di San Nicola aveva già calcolato e anticipato sei mesi fa.
 

Cinque anni di amministrazione con l’impiego di due assessori al ramo per raggiungere un misero 45,61%.

San Nicola la Strada è tra i comuni peggiori della provincia di Caserta e tra le maglie nere anche della Campania.

La percentuale di raccolta differenziata più alta mai registrata a San Nicola la Strada resta quella del lontanissimo 2012. 



E’ stato finalmente aggiornato al 2019 il Catasto Nazionale dei Rifiuti.
L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, infatti, con comprensibile ritardo dovuto all’emergenza sanitaria, ha reso ufficiali, nei giorni scorsi, gli ultimi dati dati relativi alle percentuali di raccolta differenziata realizzata in tutti i comuni d’Italia.

Per quanto riguarda le cose di casa nostra, è la chiara conferma del disastro che il Corriere di San Nicola aveva già anticipato nello scorso mese di giugno, calcolando la percentuale sulla base dei dati mensili raccolti attraverso le fonti preposte (https://www.corrieredisannicola.it/ambiente/notizie/ambiente/wdfgd).

La percentuale di Raccolta Differenziata a San Nicola la Strada realizzata nel 2019 è pari al 45,61%: un fallimento incredibile.

In cinque lunghi anni di nuova "grande" consiliatura il comune di San Nicola la Strada ha “migliorato” (si fa ovviamente per dire) di appena tre punti e mezzo percentuali (sembra quasi assurdo!) il dato dell’ultimo anno del precedente "disastroso" mandato amministrativo: 45,61% del 2019 contro il 42,09% del 2014.

Il disastro o fallimento (lo si chiami come si vuole) della raccolta differenziata a San Nicola la Strada diventa poi disfatta totale, per non dire umiliazione, se andiamo a vedere i risultati conseguiti da tutti gli altri comuni della provincia e della regione:

-il nostro comune è all’ 83.mo posto nella classifica generale di tutti i 104 comuni di Terra di Lavoro (cioè solo ventuno comuni hanno una percentuale peggiore).

-tra i 550 comuni della Campania, San Nicola la Strada si trova al posto numero 493: come dire che appena 57 comuni di tutta la regione sono meno “virtuosi”.

Ricordiamo che la percentuale di raccolta differenziata che garantirebbe consistenti risparmi per i comuni e soprattutto per i cittadini (bolletta Tari molto leggera) è stabilita dalla legge nella misura del 65%. 

Alla luce dell’attuale devastante risultato, sinceramente non si riesce proprio ad immaginare come si possa riuscire a raggiungere questa fatidica soglia, che, invece, senza un briciolo di umiltà (la virtù che più di tutte manca) è stata messa nella lista della spesa (pardon, nel programma elettorale) del governo locale.
Per carità, tutto è possibile, anzi ce lo auguriamo. San Nicola la Strada è o non è, come dicono, il paese delle meraviglie? 

Un po' di storia.
La percentuale di raccolta differenziata più alta mai registrata a San Nicola la Strada resta quella dell’anno 2012 (49,97%) con punta massima nel mese di settembre 2012 (54,40%).
Per la cronaca, il sindaco era Pasquale Delli Paoli e l’assessore all’ambiente Mario Amoroso.

Nicola Ciaramella
©Corriere di San Nicola