LO STATO CIVILE DEL COMUNE DI MASSERIE (1812-1862)

E' in distribuzione ai cittadini di San Marco Evangelista la ricerca storica di Francesco Nigro


E' in distribuzione ai cittadini di San Marco Evangelista la ricerca storica di Francesco Nigro, intitolata "LO STATO CIVILE DEL COMUNE DI MASSERIE" (1812-1862).
L'elaborato storico costituisce un nuovo tassello per comprendere le radici e la realtà del comune di Masserie oggi San Marco Evangelista. Lo Stato Civile aiuta a comprendere la storia locale del comune rurale di Masserie e a fare riflessioni e considerazioni.
Spulciando i registri dello Stato Civile (nascita, matrimonio e morte), si conoscono i mestieri esercitati all'epoca, le denominazioni delle strade, i nomi dei sindaci, delle levatrici ecc. I mestieri praticati sono: "guardiano campestre", "rurale", "bovaro", "pecoraio", "bottaio", "carrese" ecc.; le strade abitate sono: "pigne", "censi", "vico Carozza", "strada Chiesa" ecc.; i nomi dei sindaci sono: Giuseppe Ciaramella, Vincenzo Ciaramella, Domenico Foresta, Francesco Carozza, Marco Barecchia.
In un cinquantennio, dal 1812 al 1862, vi furono ben 2261 nati, 532 matrimoni, 1550 decessi.
Lo Stato Civile, prima dell'arrivo dei Francesi, era di competenza delle parrocchie, che redigevano i registri di battesimo, di matrimonio e di morte. Con il decreto del 1808 la competenza fu trasferita ai comuni e fu affidata la responsabilità ai sindaci.
Lo Stato Civile del comune di Masserie fu colpito nella notte tra il 7 e l'8 agosto 1861, quando una banda di briganti di oltre duecento uomini, armati di fucili e pistole, assaltarono il vecchio Municipio, rovesciando a terra carte e registri.
Un tuffo nel passato, fatto di notizie ricavate dai registri, custoditi negli archivi, e non frutto di fantasia.

COMUNICATO STAMPA 
Associazione di cultura e tradizioni popolari "Il Giardino"

Pubblicato da ©Corriere di San Nicola