Le buche di Via Harris

Un’idea: perché il nostro Comune Taccagno non chiede al generosissimo Rotary, al cui fondatore è intitolata la strada, un contributo per aggiustarla? 
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L’anonimato è il cuore della beneficenza. Chi dona in silenzio, senza far scalpore, è il vero donatore. Chi dona senza far conoscere il suo nome è il vero cristiano che ama il prossimo.
Non è certamente il caso dei Rotary, che, comunque, sono tra i più grandi benefattori del pianeta. I Rotary amano donare, ma contemporaneamente far sapere al mondo intero che hanno donato. Altrimenti, che donazione sarebbe?
Al mondo che ha bisogno, interessa, comunque, la prima cosa. Se ci fosse anche la seconda, i Rotary sarebbero perfetti. Ma la perfezione non è una virtù umana.
Vi starete chiedendo...ma che c’entra tutto questo con le strade dissestate di San Nicola la Strada?
Solo per un caso. Sì, perché l’ultima segnalazione relativa alla disastrata giunga d’asfalto sannicolese ci viene da Via Paul Harris, che fu il fondatore di una delle maggiori associazioni umanitarie che esistono.
Torniamo alla strada.
Le buche anche qui sono enormi e provocano spesso incidenti alla salute delle auto che vi transitano.
Ci hanno segnalato, siamo andati a fotografare e pubblichiamo.
...Ma un’idea ci viene... e la proponiamo.
Perché il nostro COMUNE TACCAGNO non scrive una lettera al Rotary e, visto che sono così generosi, chiede un contributo per aggiustare le strade sannicolesi?  
Chissà! Fusse che fusse la vorta bbona!  

Enneci
©Corriere di San Nicola