Il balletto delle responsabilità

Covid, famiglia abbandonata a se stessa e alla cura e aiuto degli amici...
È questo il modo di affrontare le problematiche delle persone?



Una denuncia sociale è quello che meno ci saremmo aspettati in questo terribile periodo di travaglio dell' umanità. Una intera famiglia di 5 persone, padre, madre e tre figli, che ben conosciamo, risultata positiva al Covid, è abbandonata a se stessa e alla cura e aiuto degli amici. C'è da chiedersi, allora, siamo certi di vivere in un Paese civile? La farmacia a cui si sono rivolti non ha neppure mandato qualcuno per recuperare la bombola d'ossigeno indispensabile per un membro della famiglia. Nessuna visita in presenza, ormai avviene tutto online, nessun conforto dal sistema sanitario, dispensatore ormai solo di farmaci, nessuna organizzazione anche solo di volontari. È questo il modo di affrontare le problematiche delle persone? Su chi si può davvero contare in caso di difficoltà e perché i Comuni non hanno predisposto piani di supporto per le persone in difficoltà, fossero anziani, famiglie o nuclei singoli? Quel giuramento di Ippocrate per molti non è più valido o forse è ammalato, ma il degrado avanza pari merito con il virus e a questo non ci dobbiamo abituare. L'indignazione deve restare alta e far sorgere una coscienza civile e umana scesa ai minimi livelli  sociali. 

Gerardina Rainone 
©Corriere di San Nicola