Eligia Santucci ribadisce il suo NO a Ponteselice: “Ora come allora!”

Il presidente del consiglio comunale di San Nicola la Strada ha voluto ri-pubblicare un vecchio post del 2018 per sottolineare ancora una volta la sua posizione in merito alla maledetta vicenda del biomostro alle porte della nostra città.



Il 6 novembre 2018 chiedemmo, con un nostro post su fb, “A TUTTI I CONSIGLIERI COMUNALI DI SAN NICOLA LA STRADA” di farci conoscere il loro pensiero in merito al progetto degli amministratori casertani di costruire un biodigestore a Ponteselice, a pochi passi da una conurbazione densamente abitata e storicamente inquinata come quella composta dal nostro comune e da Recale, Capodrise e Casagiove (ah, anche Caserta, dimenticavamo...).
Chiedevamo a tutti i membri del massimo consesso civico anche che cosa avessero in mente di fare per protestare, se ovviamente non favorevoli a questo scellerato progetto.

Tra i consiglieri che, con grandissimo senso di responsabilità, ci fecero giungere, attraverso post personali o messaggi o telefonate, i loro commenti sulla maledetta vicenda del biodigestore a Ponteselice, ci fu la allora capogruppo di Movimento Strada Nuova ELIGIA SANTUCCI, oggi presidente del consiglio comunale di San Nicola la Strada, che di nuovo ringraziamo.

Ecco come scrisse in suo post sul profilo facebook:

«In questi giorni viene con insistenza formulata una domanda ai consiglieri comunali dalla stampa locale e nello specifico dallo stimatissimo dott Nicola Ciaramella, direttore del Corriere di San Nicola.
Generalmente non sono solita replicare alle provocazioni e, come scritto qualche giorno fa sulla mia bacheca, fermarmi ai semplici proclami senza porre in essere azioni fattive, tuttavia in questo caso, colto lo spirito non polemico ma semplicemente operoso del dott. Ciaramella, mi corre l'obbligo di ricordare ai nostri concittadini le lotte portate avanti dal MSN nell'interesse del nostro territorio.
Da sempre il Msn ha condotto le sue battaglie ambientali a fianco dei cittadini e delle molteplici associazioni di settore, scendendo in piazza, partecipando alle numerose manifestazioni organizzate fin dai tempi della Problematica LO UTTARO, assumendosi le proprie responsabilità .
In continuità con lo spirito che ha sempre animato le decisioni e le scelte del gruppo consiliare che rappresento in consiglio comunale con il dott Saverio Martire, va ricordato il dissenso espresso da questa amministrazione con il # alla delibera della Giunta Marino, che in una fase embrionale proprendeva per la localizzazione in quell'area del biodigestore.
Successivamente i cittadini non sono stati traditi e la nostra battaglia non si è fermata neppure quando la scelta di localizzazione è stata traslata su Ponteselice, a poche decine di metri in linea d’aria dalla Reggia di Caserta e le Città di Recale, San Nicola la Strada.
Ciò che è stato fatto finora non esime il nostro gruppo a non continuare in questa direzione che non tradirà la fiducia di ogni singolo cittadino, tuttavia c'è un'amara constatazione di impotenza che va fatta, laddove si combattono decisioni che sono figlie di scelte politiche di una filiera istituzionale territorialmente articolata.
E la decisione di Carlo Marino é figlia di una legge Regionale partorita da De Luca, dopo qualche mese dal suo insediamento, dimenticando la valorizzazione dell'asse viario VIALE CARLO III, tanto paventata nel periodo immediatamente precedente.
Però siamo fiduciosi e auspichiamo che il tentativo promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, che su sollecitazione del Ministro per gli affari regionali e le autonomie, ha impugnato la legge regionale, nella parte in cui alcune norme sulla localizzazione degli impianti ledono gli standard di tutela ambientale posti dallo Stato nell'esercizio della competenza ad esso riservata dall'art 117 2 comma comma della Costituzione, possa frenare definitivamente l'azione dell'amministrazione Casertana e invalidare tutti gli atti posti in essere nella direzione di Ponteselice.
Ci auspichiamo che, sollecitati da quella che possiamo definire una nuova emergenza causata dai numerosi incendi che hanno interessato gli impianti di stoccaggio e deposito dei rifiuti insistenti nella nostra provincia, si risvegli la coscienza e il senso di appartenenza al territorio, delle grandi forze politiche che siedono sugli scranni più alti e recepiscano le contestazioni che il mondo civile e politico sta esprimendo e affrontino la questione con un intervento risolutivo rispetto alla scelta sconsiderata fatta da Marino e dalla sua amministrazione».

Oggi come allora!”: questo il messaggio che, con chiara determinazione, Eligia Santucci ha pubblicato qualche giorno fa su fb, ribadendo la sua posizione in merito alla questione.

Due parole, ma soprattutto un punto esclamativo, per dire tutto. 

©Corriere di San Nicola