Grazie a cittadini volontari, tutte le autorità sono state informate ed allertate, ma si attende ancora un provvedimento decisivo per porre fine ad una situazione molto sconcertante, indegna di una comunità civile. 
SIGNORE ISTITUZIONI, VOGLIAMO FARE QUALCOSA PER NON LASCIARLO MORIRE COSI?

«Da più di un mese un ragazzo extracomunitario di 24 anni -ci scrive la signora Anna Minichino- dorme all’addiaccio in via Milano a San Nicola la Strada. Tramite Facebook la cittadinanza si è attivata per trovare una soluzione ma a tutt’oggi nessuno, tranne i valorosi ed encomiabili volontari della “Casa degli ultimi” con la signora Antonietta D’Albenzio, si sono attivati. Il ragazzo è probabilmente autistico e probabilmente drogato. Da ricerche effettuate il ragazzo necessita di un ricovero in strutture specializzate per queste problematiche. Tali strutture sono presenti a Castelvolturno e a Roma. I volontari si sono offerti di coadiuvare questo trasferimento ma su provvedimento istituzionale che deve partire dal Comune di San Nicola la Strada».

Il gruppo facebook “Quelli che amano San Nicola...” riporta quotidianamente commenti ed aggiornamenti della situazione. Da lodare certamente le persone che si stanno prodigando per offrire aiuto allo sfortunato ragazzo. Tutte le autorità (civili, militari, sanitarie e religiose) sono al corrente della incresciosa vicenda, ma sinora nessun atto di concretezza si è intravisto all’orizzonte per porre fine ad una situazione che non è certamente degna di una comunità civile come la nostra.
D’obbligo, però, sperare in un decisivo intervento da parte di chi ha competenza in materia. Seguiamo.
 
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